ALAMANNI, Niccolò
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Luigi e da Alessandra di Battista Serristori. Seguì il padre esule prima al servizio del cardinale Ippolito d'Este (durante l'ambasciata che [...] fece parte del gruppo degli esuli fiorentini strettamente legati a Caterina de' Medici, e fautori, particolarmente durante il regno difesa di Siena nel 1553. Nel 1555, quando Carlo Sforza abbandonò Enrico Il per passare al soldo degli Spagnoli, il ...
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BRIVIO, Delfino
Massimo Miglio
Figlio di Delfino, non si conosce l'anno della sua nascita. Già nel 1365 era, sembra, familiare di Urbano V. Dovette poi intraprendere la carriera delle armi e divenire [...] rendite del mercato del pesce nel Broletto nuovo.
Su ordine di Caterina, il B. la sera del 6 genn. 1404, insieme con Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 100, 107; A. Brivio Sforza, Il corredo del milanese G. P. Brivio podestà e capitano del popolo ...
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ARCO, Gerardo d'
Leonardo Mazzoldi
Nacque il 15 sett. 1468 dal conte Andrea, signore di Arco, Torbole, Drena, Castellino, Restorio, Penede e Spinedo (Trento), e dalla contessa Barbara Martinengo. Abbracciò [...] ).
L'A. passò più tardi al servizio di Francesco II Sforza, il quale lo ricompensò il 15 ag. 1522 delle fatiche sostenute dal Gonzaga.
Morì l'8 genn. 1538. Dalla moglie, Caterina Miniscalchi, ebbe un figlio di nome Alessandro, di cui non si ...
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CALANDRINI, Cesare
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fa battezzato il 3 ag. 1550, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani.
Giovanissimo, nel 1567, abbandonò la patria per [...] , Genève 1836, p. 549; Ch. Eynard, Lucques et les Burlamacchi. Souvenirs de la Réforme in Italie, Paris 1848, p. 210; G. Sforza, La patria, la famiglia e la giovinezza di Papa Niccolò V, in Atti della R. Accademia lucchese di scienze, lettere e arti ...
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AZZOLINI (Azzolino), Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo, da Belisario, nel 1583. Nipote del cardinale Decio Azzolini seniore, si addottorò nell'università di Fermo e, divenuto sacerdote, fu arcidiacono [...] 1648, fu pubblicato il poemetto Il cuore rinnovato di Santa Caterina da Siena; Paolo Baglioni inserì la Satira contro la pp. 269-288; Il (1893), pp. 175-192, 219-239; P. Sforza Pallavicino, Della vita di Alessandro VII, I, Prato 1839, pp. 157, 159; ...
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APPIANI, Emanuele
Ottavio Banti
Era figlio di Iacopo I e di Polissena di Emanuele Pannocchieschi conte d'Elci. Gherardo I aveva disposto per testamento che egli sarebbe stato suo erede nella signoria [...] visse ed anche durante la signoria della di lei figlia Caterina andata sposa a Rinaldo Orsini conte di Tagliacozzo e d' 1471, bande di fuorusciti aiutati segretamente da Galeazzo Maria Sforza attaccarono di sorpresa, ma invano Piombino. Contro gli ...
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ANDREA da Foligno
Caterina Santoro
Nato a Foligno intorno al 1412 da un Petruccio, già nel 1439 era al seguito dello Sforza nelle Marche; solo però nel 1444 cominciò ad apparire con la qualifica di [...] a Pagano Ponzoni, la figlia naturale del duca, Drusiana Sforza, rimasta vedova dopo l'uccisione a Napoli di suo marito carriera e attività non subi alcun arresto con la morte di Francesco Sforza e la nomina del nuovo duca. Nel 1467 fu da Galeazzo ...
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ACQUAVIVA (Acquaviva d'Aragona), Giulio Antonio
Giuseppe Coniglio
Figlio primogenito di Giosia e di una sorella di Iacopo Caldora, successe nel 1452 al padre nei titoli e nei feudi, che ampliò notevolmente [...] dopo il suo matrimonio con Caterina Orsini del Balzo (1456). Affiancando la politica del suocero, Giovanni Antonio Orsini spedizione armata, in occasione della ribellione genovese contro gli Sforza, di lì attraverso la Lunigiana passò in Toscana con ...
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CALANDRINI, Filippo
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 9 ag. 1548, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Rimasto orfano di madre nel 1554, fu allevato, [...] Paris 1848, p. 210; J. B. G. Galiffe, Le refuge italien de Genève aux XVIe et XVIIe siècles Genève 1881, p. 153; G. Sforza, La patria, la famiglia e la gioviezza di papa Niccolò V, in Atti della R. Accademia lucchese di scienze, lettere e arti, XXIII ...
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ANTONIO da Lonate
Renata Cipriani
Mancano notizie biografiche di questo architetto che, consulente presso l'Opera del duomo di Milano negli anni 1519 e 1535-38, ebbe da Francesco II Sforza l'incarico [...] nitidezza l'opera nell'ambito dell'architettura bramantesca, il Baroni attribuì a A. da Lonate la cappella di S. Caterina della chiesa di S. Nazaro a Milano, cominciata nel 1541, dalle antiche fonti ascritta anacronisticamente a Bramante. Il Baroni ...
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