Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] generale degli impiegati civili. Fu tra i socialisti più in vista a Firenze anche per il ruolo svolto nella nascita delle principali organizzazioni socialiste della città. Nel 1892, insieme con G. Pescetti, ...
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DI GIOVANNI, Giovanni
Giovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da Giovanni Battista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] la laurea in diritto, si trasferì a Palermo con l'intento di esercitare la professione forense. Ben presto, però, il D. sentì la vocazione al sacerdozio. Compì allora gli studi teologici a Messina, dove ...
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SORIO, Bartolomeo
Gabriele Scalessa
– Nacque a Verona il 4 settembre 1805 da Sante e da Caterina Righetti.
Frequentò il ginnasio nella città natale, dove gli fu maestro di retorica l’abate Giuseppe [...] Monterossi. Entrò nel seminario vescovile della sua città, venendo in seguito ordinato sacerdote e assegnato alla chiesa di Sant’Eufemia, facente parte della congregazione degli oratoriani di s. Filippo ...
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Figlio primogenito (n. 1389 - m. Milano 1412) di Gian Galeazzo, successe al padre a quattordici anni, sotto la reggenza della madre Caterina, nelle più drammatiche condizioni del suo stato, minacciato [...] all'esterno dall'ostilità di papa Bonifacio IX, dei Fiorentini, di Niccolò III d'Este, e all'interno dalle rinascenti lotte intestine tra guelfi e ghibellini. Dopo un vano tentativo da parte della reggente ...
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Architetto (m. 1564), operoso soprattutto a Roma, dove, tra l'altro, costruì la chiesa di S. Caterina dei Funari (1564), notevole per la bella facciata, prototipo per quelle romane del periodo successivo, [...] e diresse la costruzione del convento della Minerva. Artista non trascurabile nella storia dell'architettura manieristica a Roma ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] dal villaggio di Campestri, nel Mugello, non dopo il 1619, e nel 1620 vi aveva sposato la figlia di un mugnaio, trasferendosi in Borgo Ognissanti, sull'Arno. Divenuto mugnaio egli stesso e ben inseritosi ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] madre, donna energica e coraggiosa con un passato di combattente durante le Cinque giornate quarantottesche. Il D. frequentò dal 1863 al '71 la scuola e il liceo "Beccaria", poi l'accademia scientifico-letteraria ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] (gli avi erano di Nantua, presso Ginevra), il quale negoziava tessuti con tutto l'impegno del cittadino di poco capitale e molti figlioli. Governava autoritariamente la famiglia, ed educava i figli a un ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] preparare il terreno alla discussione.
Il D. giunse ad Avignone tra il 18 e il 28 giugno del 1376 e funse da intermediario di Caterina nei tentativi di ottenere la pace e di persuadere il papa a tornare a Roma. Il 17 ag. 1376 ottenne una bolla in cui ...
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Teologo bizantino (Candia 1605 - Gerusalemme 1676), al secolo Nicola Pelopìdis (Πελοπίδης). Monaco nel convento di S. Caterina del Sinai, eletto patriarca di Gerusalemme (1661), approvò la confessione [...] di fede di Pëtr Mohila; nel 1669 rinunciò al patriarcato, ma rimase in Gerusalemme e partecipò al concilio contro Cirillo Lùkaris (1672). È noto soprattutto per scritti contro il papato (Περὶ τῆς ἀρχῆς ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....