Origini ed evoluzione del friulanoSi può affermare che il friulano (furlan o marilenghe “madrelingua”) sia il prodotto dell’evoluzione del latino volgare parlato nella regione di Aquileia (colonia romana [...] e proseguì nei secoli successivi attraverso scrittori come Ermes di Colloredo (1622-1692), Pietro Zorutti (1792-1867) e Caterina Percoto (1812-1887). Negli anni ’40 ebbe inizio una nuova fase della letteratura friulana con Pier Paolo Pasolini e ...
Leggi Tutto
Rodolfo Di Biasio è poeta dalle forti interrogazioni, la cui parola e il timbro si fanno tutt’uno nel corpo del testo rendendo la musica della sua opera sùbito riconoscibile.E la “misura” ha contraddistinto questo autore, compatta e sempre in sé conclusa, stile. Un lungo viaggio, solitario e inevitabile, ha formato il poeta con passo cosciente che la poesia non è letteratura. Pochi i libri: 7 di numero, ...
Leggi Tutto
caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....
Figlia naturale (n. 1463 circa - m. Firenze 1509) del futuro duca di Milano Galeazzo Maria e di Lucrezia Landriani. Legittimata dal padre, moglie (1477) di Girolamo Riario, nipote del papa Sisto IV e signore di Imola e poi (1480) anche di Forlì,...