IDOLO
M. Camille
Durante il Medioevo l'i. costituì uno dei più rilevanti segni visivi dell'arte, che permise sia di definire il corretto ruolo rivestito dalle immagini consentite nell'ambito della Chiesa [...] caso del martirio dei primi apostoli, Pietro e Paolo, ma anche in quello di s. Tommaso e, più tardi, di s. Caterina di Alessandria, la denuncia degli i. ebbe un ruolo fondamentale. In testi illustrati, come la Legenda aurea di Jacopo da Varazze, e ...
Leggi Tutto
MANETTI, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato l'8 genn. 1609 (Rutilio Manetti, 1978, p. 56), figlio secondogenito di Lisabetta Panducci e di Rutilio, il più eccellente e quotato [...] realizzò la Consegna delle chiavi della chiesa di S. Pietro in Monsindoli, mentre l'anno successivo portò a termine la S. Caterina recita l'uffizio con Gesù per il palazzo pubblico di Siena. Nella seconda metà del decennio il M. dipinse due affreschi ...
Leggi Tutto
GUARDASSONI, Alessandro
Michele Di Monte
Nacque a Bologna il 13 dic. 1819 da Alfonso e Anna Mantovani. Avviato molto giovane agli studi artistici, fu allievo di Clemente Alberi, professore di pittura [...] il maggiore e più costante impegno durante gli ultimi anni della sua vita fu la decorazione della chiesa bolognese di S. Caterina di Saragozza. Nel 1863 era stato infatti deciso di riedificare l'antico edificio; e il pittore si offrì di curarne ...
Leggi Tutto
CREMONA, Ippolito
Emma De Negri
Nato a Gravesana, nel Canton Ticino (Svizzera) il 2 febbr. 1777, andò a Genova ancora ragazzo. La presenza nella città ligure e documentata dall'anno 1804 (Gazzetta nazionale [...] palazzo Pallavicini con la nuova strada (1828); il palazzo Merlo e Tagliavacche sull'area dell'antica chiesa di S. Caterina nella strada omonima (1829); gli adattamenti in strada Carlo Alberto (1836) fino alla sistemazione della facciata di Agostino ...
Leggi Tutto
MANARA, Baldassarre
Maura Picciau
Sono scarse le notizie biografiche pervenute su questo pittore ceramografo, attivo a Faenza nella prima metà del XVI secolo, figlio maggiore di Giuliano di Baldassarre, [...] l'anno seguente. La morte del M. si colloca tra il gennaio 1546 e il 15 giugno 1547 quando in un documento la moglie Caterina viene definita "olim uxor".
Fonti e Bibl.: G. Liverani, Sul disco di B. M. con l'effigie di Battistone Castellini, in Faenza ...
Leggi Tutto
FORLÌ, Giovan Vincenzo
Concetta Restaino
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore originario di Forlì del Sannio (ora in prov. di Isernia), da cui prese il nome, e attivo a Napoli tra [...] e tavolette con Storie della vita del santo in S. Domenico Maggiore e la Madonna degli Angeli tra i ss. Francesco e Caterina d'Alessandria in S. Francesco a Padula, databili entrambe al 1595 (ibid., pp. 34 s., figg. 1-3), palesano, all'interno di ...
Leggi Tutto
DI NAPOLI, Cesare
Francesca Campagna Cicala
Nato, secondo il Grosso Cacopardo (1821), nel 1550, della sua vita e della sua attività artistica si sa ben poco, se non che fu molto probabilmente messinese, [...] si trovavano, ancora a quella data, una nella chiesa madre di Barcellona (prov. Messina), raffigurante i Ss. Nicola, Rocco e Caterina, e l'altra nella chiesa di S. Vito a Pozzo di Gotto, frazione di Barcellona, raffigurante i Ss. Placido, Nicolò e ...
Leggi Tutto
BRUNI DE BAROFFI (Baroffio), Antonio (Anton Osipovič)
Vitalij A. Bogoslovskij
Figlio di Giuseppe di Giorgio Baroffi e di Angela Pozzi, nacque a Mendrisio il 17 febbr. 1762. Secondo il Medici (1969), [...] Pietroburgo il B. trovò subito da lavorare: dal 1808, infatti, fu impegnato nel restauro di quadri e soffitti nel palazzo Caterina di Čarskoe Selo (od. Puškin), nel cui liceo insegnò pure disegno, annoverando quindi ti, i suoi scolari il grande poeta ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Agostino di ser Giovanni, detto Antonio da Fabriano
Federico Zeri
Pittore, noto per tre dipinti firmati (un San Gerolamo nella Galleria Walters di Baltimora, del 1451; un Crocefisso del 1452 [...] ,guidati dal fondatore dell'Ordine e da san Pietro Martire, e serrato da due nicchie con S. Lucia e S. Caterina da Siena.
A. da Fabriano è stato sovente confuso con altri pittori delle Marche, soprattutto con Giovanni Antonio da Pesaro, che ...
Leggi Tutto
CALIARI, Carlo (Carletto)
Cecil Gould
Il più giovane dei due figli pittori di Paolo Veronese, secondo il Ridolfi aveva ventisei anni quando morì, nel 1596 (I, p. 358; per quanto invece afferma Zanetti, [...] tardo del Veronese. Delle altre opere esistenti alcune sono assegnate al C. dal Ridolfi (I, p. 356: Martirio di s. Caterina, nel Museo di Treviso, proveniente dalla chiesa di S. Teonisto; Madonna in gloria esanti, nel duomo di Cologna Veneta [Crosato ...
Leggi Tutto
caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....