Alabastro
F. W. Cheetham
P. F. Pistilli
INQUADRAMENTO GENERALE
di F.W. Cheetham
L'a. è la forma compatta, criptocristallina, del gesso, un solfato idrato di calcio (CaSO4 2H2O), depositato per precipitazione [...] ° i temi si diversificarono e divennero più comuni le pale d'altare in a. dedicate a singoli santi, come per es. quella di S. Caterina a Venezia (Ca' d'Oro, Gall. G. Franchetti) e una, frammentaria, a Trieste (Mus. Civ. di Storia ed Arte).
Pannelli e ...
Leggi Tutto
PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] principe Vincenzo alla locale chiesa di S. Maria Assunta. Pesci, del resto, aveva redatto anche l'inventario dei beni di Caterina Giustiniani Savelli. Ancora entro il 1739 dipinse per i Sacchetti Sassetti di Rieti l’Estasi di S. Francesco e S. Maria ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] Parravicino per l'affresco nell'intradosso dell'arcone verso l'altar maggiore, assai guasto; S. Antonio (chiostro): Apparizione di s. Caterina (tela: riferita a un Felice Bianchi, ma giustamente rivendicata al B. dall'Arslan 1960, p. 88); S. Carlo al ...
Leggi Tutto
PIETRO di Domenico
Gabriele Fattorini
PIETRO di Domenico (Pietro di Domenico di Pietro da Siena). – Nacque probabilmente a Siena nel 1457: dovrebbe infatti identificarsi con il «Pietro Anbruogio di [...] Novanta nella pala con la Natività e Assunzione della Vergine giunta nella collegiata di Radicondoli dal vicino monastero di S. Caterina (Folchi, 1993, pp. 472 s., sch. 105) e in due tavole della Pinacoteca di Siena, nelle quali i lontani paesaggi ...
Leggi Tutto
FRANCO, Giacomo
Chiara Stefani
Figlio naturale del pittore e incisore Battista Franco e da tale Francesca da Urbino, nacque a Venezia, o più probabilmente a Urbino, nel 1550.
Esercitò, operando sempre [...] con Tobiolo e l'angelo (1581) tratto da un disegno di Raffaellino da Reggio, una Pietà (1582) e uno Sposalizio misticodi s. Caterina (1582) dal Veronese, le Tentazioni di s. Antonio (1582) dal Tintoretto. Il F. dovette acquistare le lastre da Luca e ...
Leggi Tutto
IONIE, Isole
E. Chalkia
Arcipelago situato nel mare Ionio, lungo la costa occidentale della Grecia, comprendente le isole di Corfù, Cefalonia, Zante, Leucade, Itaca, Passo e altre minori. L'isola di [...] S. Michele ad Ano Korakiana, la chiesa dei Taxiarchi a Sgurades, S. Giorgio e S. Nicola a Vatos, S. Biagio a Kamara, S. Caterina a Nissos Perithéa e la chiesa di S. Mercurio e del profeta Elia nel villaggio di Aghios Marcos; quest'ultima presenta una ...
Leggi Tutto
COSTANZI, Placido
Michele Cordaro
Figlio di Giovanni "sigillaro", e di Costanza A[n]guilla, e fratello di Tommaso e di Carlo, noti come incisori di gemme e pietre dure, nacque con ogni probabilità a [...] le figure (cfr. Busiri Vici, 1974, nn. 255-350).
Già virtuoso del Pantheon (all'Accademia dei Virtuosi espose nel 1750 una S. Caterina Fieschi, oltre a una tela con le Nozze di Cana: H. Waga, Vita nota e ignota dei Virtuosi, in L'Urbe, XXXI[1968 ...
Leggi Tutto
BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] II. Erano del B. anche i progetti del catafalco per le cerimonie funebri del duca di Württemberg nella chiesa cattolica di S. Caterina a Pietroburgo (1797) e di un altro nella stessa chiesa (1798), come di un castrum doloris allestito nel palazzo di ...
Leggi Tutto
DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] e la cappella del Sacro Monte e Banco dei poveri. La rifazione settecentesca della chiesa e del cortile del monastero di S. Caterina da Siena, in Le arti figurative a Napoli nel Settecento, Napoli 1979, pp. 175, 182, 189, 194 s., 197 s.; V. Rizzo ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] già citato foglio per il palazzo dell’Inquisizione (Uffizi Architettura, c. 673v) e quelli menzionati per il convento di S. Caterina da Siena a Magnanapoli (cc. 636r, 637r, 638r e 638 bis r) rimandano a commissioni architettoniche a lui sicuramente ...
Leggi Tutto
caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....