DONDOLI, Giacomo
Enrico Guzzo
Figlio di Paolo, nacque probabilmente a Verona in una data oscillante, in base a due documenti inediti, fra il 1636 e il 1656 (questa seconda data è più probabile); infatti [...] 'attuale parrocchiale è opera datata 1630 e firmata da un certo Lorenzo Bertafino.
Nella letteratura locale anche la moglie del D., Caterina, è ricordata come pittrice ma non se ne conoscono opere. Era nata fra il 1667 e il 1672 c.; registrata col ...
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PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] da Giovanni, operaio caseario, e Caterina Moledda.
La famiglia, originaria di Nuoro – dove i genitori si erano sposati nel 1906 –, vi fece ritorno nel 1918, stabilendosi nel popolare rione di Séuna, abitato da contadini e artigiani. Conseguita la ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] da Caterina Terzi, entrambi di famiglia patrizia.
I Furietti erano un ramo dei Sonzogni di Zogno, in val Brembana, che aveva preso il nome da un Fachino di Guarisco detto Furia, i cui discendenti, stabilitisi a Bergamo, vi ricoprirono le prime ...
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BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] la sorella Caterina), e in contatto con il quasi coetaneo G. B. Locatelli; poco più che ventenne, verso il 1760, si trasferì a Venezia, nella bottega di G. Bernardi detto il Torretto, ove rimase fino alla morte del maestro nel 1773. Durante questo ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] e Rocco della parrocchiale di Sommacampagna. A una data tarda si collocano anche la grande tela con lo Sposalizio mistico di s. Caterina in S. Eufemia (Marinelli, 1988, p. 337) e la Madonna in gloria e santi già nella parrocchiale di S. Donato alla ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] , 1998, p. 327). Di poco successiva alla pala Jacquemart-André sarebbe la Madonna col Bambino, i ss. Pietro, Paolo, Caterina d'Alessandria, Lucia e una coppia di donatori ora nei Musei civici di Padova (Banzato, 1988; Pellegrini, in Il Cinquecento ...
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CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] nel collegio di S. Caterina, si iscrisse all'Accademia di belle arti di Venezia, dove sino al 1962 seguì un corso libero di "copia in disegno dal rilievo con tapezzeria a fiori all'acquarello colorato" e i corsi di prospettiva tenuti da F. Moja. Nel ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] corti italiane ed europee. Secondo l'elenco delle opere, Giuseppe II le commissionò due dipinti di soggetto storico e per Caterina la Grande di Russia dipinse Servio Tullio e Achille tra le figlie di Licomede, un soggetto più volte ripreso (per ...
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CANAL, Giovanni Battista
Luigi Menegazzi
Figlio di Fabio e di Maria Soardi, nacque a Venezia il 10 sett. 1745.
Fabio, nato nel 1701 a Venezia, figlio naturale del nobile Paolo Emilio di Vincenzo e di [...] una Caterina Ravera, era giudicato dai contemporanei "degno allievo di Gian Battista Tiepolo". In realtà, fu mediocre pittore ed a lui può essere riconosciuto più che altro il merito di aver diffuso, in ville e in chiese, gli schemi del maestro (il ...
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LEVERA (Levra), Guglielmo
Ilaria Sgarbozza
Nacque ad Andorno (oggi Andorno Micca, nel Biellese) il 5 maggio 1729 dal medico Fabrizio Maria e da Ludovica Bagnasaca (Martinengo, p. 291). Fu concittadino [...] e forse parente dei fratelli Galliari (Maria Caterina, la madre di Bernardino, Fabrizio e Giovanni Antonio, nacque Levera), affermati frescanti e scenografi del teatro Regio di Torino dal 1748, presso i quali è probabile che il giovane L. cominciasse ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....