GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] a tenui tinte sbiadite dagli ampi riflessi di luce, ai particolari mondani come le rifiniture delle vesti e l'acconciatura di s. Caterina, l'eleganza minuziosa del trono e dei banchi di legno della Vergine e di s. Bernardo; mentre le composizioni in ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] di assai incerta valutazione sono la Madonna col Bambino e s. Giovannino nella coll. Kress a Coral Gables (Florida), la S. Caterina d'Alessandria già a Città del Capo (Zeri, 1978, p. 114), la Madonna degli Innocenti nel Museo dell'Ospedale degli ...
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CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] e Nicola da Bari, firmata e datata 1763 (Roma, Gall. naz.); la grande pala d'altare con l'Incendio di Borgo in S. Caterina da Siena in via Giulia, del 1769, e la serie di tele della parrocchiale di Soletta in Svizzera, del 1774-78 (Ultima Cena ...
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CHARLIER, Giovanni (detto Giovanni Francese, Giovanni di Francia)
Mauro Natale
Se ne ignorano la data e il luogo di nascita, sebbene la prima menzione documentaria, un testamento da lui redatto in Venezia [...] un gruppo di dipinti abbastanza omogeneo anche dal punto di vista del formato e della tecnica: lo Sposalizio mistico di santa Caterina, già Perugia, coll. Van Marle (Van Marle, VII, p. 306 s.: attr. alla scuola di Stefano da Zevio), la Madonna dell ...
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LAMBERTI, Ventura (Bonaventura)
Maria Paola Palla
Nacque a Carpi il 5 dic. 1652 da Tommaso e Chiara Agazzani, in una famiglia, discretamente agiata, che possedeva terreni nel contado della cittadina [...] Bologna tra il 1676 e il 1682.
In questo periodo si collocano opere carpigiane come la dibattuta Sacra Famiglia e s. Caterina (chiesa di S. Francesco) e i Ss. Carlo Borromeo, Girolamo e Filippo Neri (chiesa di S. Ignazio); il momento conclusivo dell ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] Luca in Campidoglio, stringendo rapporti di amicizia anche con Pier Leoni Ghezzi che nel 1736 ne sposò la sorella Maria Caterina (Debenedetti, 1996, p. 119). A questo periodo appartiene la sua prima opera nota, Il martirio dei sette fratelli Maccabei ...
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LARI, Antonio Maria, detto il Tozzo
Monica Grasso
Nacque a Siena da Paolo e Alessandra di Giovanni Antonio Ballerino. La data di nascita, non documentata, è di consueto stabilita intorno al 1503 (Milanesi).
Le [...] archi trionfali destinati all'ingresso di Carlo V, ingresso che fu poi rimandato ad altra data. Nello stesso anno egli sposò Caterina di Bartolemeio e nel 1532 fu eletto tra i Quattro deputati di giustizia della Repubblica senese, carica che gli fu ...
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GIOVANNI ANTONIO da Pesaro
Carlo La Bella
Tradizionalmente considerato figlio di Gaspare da Pesaro (Thieme - Becker), in tempi recenti è stato chiarito che fu figlio di Giovanna e di Giliolo di Giovanni [...] a Torino sul mercato antiquario (Zeri, 1948; ripr. in Berardi, fig.74).
G. morì prima del 18 maggio 1478, quando la vedova Caterina e il cognato furono tenuti a saldare un debito che G. aveva contratto quattro anni prima (Berardi).
Fonti e Bibl.: L ...
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COLOMBO, Giacomo
Gennaro Borrelli
Nacque ad Este (Padova) nel 1663 da Giovanbattista.
Fu scultore in marmo, legno policromo e stucco; pittore, disegnatore d'argenterie sacre e di incisioni riproducenti [...] nap., X (1885), p. 447; P. Buona ventura, Sorrento sacra, ibid., XII (1887), p. 80; G. Ceci, La chiesa di S. Caterina a Formiello, in Napoli nobiliss., X (1901), p. 181; Id., Gli artisti che lavorarono nella Croce di Lucca, ibid., XII (1903), p. 147 ...
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GHINI, Antonio
Stefano Coltellacci
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, figlio di Paolo, attivo in Toscana nella seconda metà del XV secolo. Secondo Ridolfi, il padre era [...] già nel 1466 nell'atto di allogazione a Giovanni di Stefano e Francesco d'Antonio del reliquiario della testa di s. Caterina per i frati di S. Domenico a Siena (Milanesi, I). Tuttavia, del tutto ignota risulta la produzione prettamente cittadina del ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....