GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] secolo (Fogolari, 1898, pp. 302 s., 306), aprendo alla figlia importanti prospettive di lavoro. Nel 1610 abitava con la moglie Caterina e il resto della famiglia nella parrocchia milanese di S. Nazaro (Berra, 1989, pp. 23, 28; 1992, p. 44); ancora ...
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CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] . Zanchi, G. A. Fumiani, A. Celesti e P. Vecchia, chiamati a decorare il fregio della chiesa di S. Caterina, contribuisce a svecchiare l'ambiente vicentino, cristallizzato nelle formule di un carpionismo, incapace tanto di progredire sulla scia degli ...
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BALESTRA, Antonio
Maria Angela Novelli
Nato a Verona il 12 ag. 1666, da agiata famiglia di mercanti, fu avviato agli studi letterari e si dedicò come dilettante alla pittura, ricevendo, a diciassette [...] e datate 1718, eseguite a Venezia.
Ritiratosi a Verona, dove lasciò un importante gruppo di opere (il Matrimonio di s. Caterina in Santa Maria in Organo, del 1719, un Miracolo di s. Domenico nella chiesa omonima, del 1721), che furono di importanza ...
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DOLCI, Michele Arcangelo (Michelangelo)
Rosaria Valazzi
Figlio di Francesco (Oretti, 1777), nacque a Ponte a Sieve (Pontassieve, presso Firenze) nel 1724 (Zani, 1821). Il manoscritto dell'Antaldi (1805 [...] . Presso l'Archivio della cattedrale di Urbania (atto 385, c. 43) è registrato il secondo matrimonio dell'artista, con Caterina Piccini, celebrato l'11 ag. 1759; il D. viene definito, con uso eccezionale, "Dominum" e risulta "commorantem Urbini".
Il ...
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DONEGANI, Giovanni
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1753, fu avviato alla professione dal padre Giovanni Antonio; svolse un'intensa e molteplice attività costruttiva a Brescia e nel territorio dall'ottavo [...] in particolare la trasformazione dei conventi di S. Gaetano in ospedale militare (1797), di S. Maria di Pace e di S. Caterina in dogana (1798 e 1802), di S.Alessandro in "inanifattura d'armi" (1806). Si aggiunsero quindi analoghi incarichi per il ...
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FERRARO, Antonino
Francesca Campagna Cicala
Figlio di Tommaso, nato a Giuliana, centro feudale in Val di Mazara, oggi provincia di Palermo, fu il capostipite di una famiglia di decoratori e plasticatori. [...] e in una in fondo al centro sono le statue di S. Antonino e S. Vincenzo Ferreri, di S. Pietro Martire e S. Caterina d'Alessandria, di S. Domenico e di S. Tommaso. Alcune iscrizioni riportano il nome di Carlo d'Aragona, committente, e la data 1577 ...
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BRESCIANI, Antonio
Ferdinando Arisi
Figlio di Angelo, nacque a Piacenza l'8 nov. 1720. Suo primo maestro fu il pittore Carlo Antonio Bianchi, ma egli dovette guardare cm più acuto interesse le opere [...] dei Rondani (Annunciazione), di Copermio (S. Pietro), di Rocca Lanzana (S. Agata,S. Michele,S. Bonaventura, del 1755; S. Caterina, del 1759), di Canetolo (S. Luigi, del 1765). Tutte opere che ci presentano un artista insensibile a quell'influsso di ...
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IACOVETTI (Jacobetti, Jacovetti), Pancrazio
Rossella Faraglia
Nacque a Calvi dell'Umbria intorno al 1445 da Antonello e Gentilesca. Il suo nome, con la qualifica "pictor", appare in un documento datato [...] detto Maestro di Corchiano (Id., 1995, p. 51) e messi in relazione con un'opera successiva, la tavola con le Nozze di s. Caterina e il Battista allogata il 30 nov. 1477 da due cittadini di origine corsa per decorare l'altare dedicato alla santa in S ...
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FANZARESI, Antonio
Mariacristina Gori
Figlio di Mattia e di Lucia Marchini, nacque a Forlì il 13 ott. 1700 nella parrocchia di Ravaldino (Forlì, Biblioteca comunale, Raccolta Piancastelli, busta 177, [...] pala raffigurante La presentazione di Maria al tempio, per la cappella fatta costruire attorno alla metà del Settecento da Caterina Morattini, definita dal Bosi (Notizie storiche ...) "copia pregiata". Per la cappella di S. Andrea Corsini dipinse due ...
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DARDANI, Antonio
Luigi Samoggia
Figlio di Francesco e di Domenica Zanotti, nacque a Bologna l'8 giugno 1677 (Bologna, Arch. generale arcivescovile, Battezzati, ad annum, p. 143). Dopo essere stato apprendista [...] ritrovata) e il quadro con S. Benedetto e s. Giovanni Gualberto, siglato e datato 1734, ancora esposto nella chiesa di S. Caterina di Strada Maggiore in Bologna (Roli, 1977, p. 255 e tav. 116d).
Il D. viene inoltre ricordato (Campori, 1855) per la ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....