Figlio (n. 1586 - m. Madrid 1606) primogenito di Carlo Emanuele I e di Caterina d'Asburgo-Spagna. Erede dei possessi paterni, il padre lo inviò (1603) con i fratelli Emanuele Filiberto e Vittorio Amedeo, [...] e sotto la guida di Botero, a Madrid, allo scopo di affidare alla corte spagnola l'educazione dei principi, e col segreto proposito di calmare l'irritazione ivi provocata dal trattato di Lione. Morì di ...
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Figlia (Trieste 1820 - Parigi 1904) di Girolamo ex re di Vestfalia e di Caterina di Württemberg; fallito il matrimonio col cugino, il futuro Napoleone III (in seguito allo sfortunato tentativo da lui compiuto [...] a Boulogne, nell'agosto 1840, contro la monarchia orleanista), sposò (1841) il principe russo Anatolio Demidov, per separarsene quattro anni dopo. Protettrice di artisti e artista ella stessa, durante ...
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Quarta figlia (Torino 1589 - Miranda, Spagna, 1655) di Carlo Emanuele I e di Caterina di Asburgo. Moglie (1608) di Francesco Gonzaga, divenuta duchessa di Mantova nel febbr. 1612 per la morte del suocero [...] Vincenzo I, nello stesso anno rimase vedova e dovette abbandonare l'unica figlia Maria alle cure del cognato Ferdinando, timoroso delle mire sabaude sul Monferrato, e ritirarsi presso la corte paterna. ...
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Figlio minore (Haderslev 1609 - Copenaghen 1670) di re Cristiano IV e di Anna Caterina di Brandeburgo, fu destinato dal padre alla carriera ecclesiastica nella Germania settentr., allo scopo di rafforzarvi [...] l'influenza danese. Vescovo di Verden (1623), arcivescovo di Brema (1634), perse tali principati in seguito all'esito della guerra contro la Svezia (1647). Morto nello stesso anno il fratello maggiore, ...
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Figlio (Torino 1587 - Vercelli 1637) di Carlo Emanuele I di Savoia e di Caterina di Asburgo-Spagna. Divenuto, alla morte del fratello, principe ereditario, sostenne la politica filofrancese del padre sposando [...] (1619) Cristina di Francia (1606-1663). Acquisito il titotlo di duca duca (1630), fu costretto ad accettare il trattato di Cherasco (1631) e l'occupazione di Pinerolo da parte della Francia, con la quale ...
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Fabio Garbari
Botanico italiano (Spalato 1911 - Roma 1970). Figlio di Giovanni Martinolich e Caterina Morin, trascorsa l'infanzia a Lussino (isola del Quarnero) nel 1925 entrò in seminario a Zara, dove [...] nel 1933 conseguì la maturità classica; nell’ottobre dello stesso anno fu ammesso alla Scuola Normale Superiore di Pisa. Nel 1937 si laureò in Scienze naturali e chimica, e l’anno successivo conseguì il ...
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BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] Malta. Delle figlie, Chiara sposò Lorenzo Burlamacchi, Filippa Andrea di Ferrante Sbarra, Sara Alfonso di Baldassarre Cittadella, Caterina Ludovico di Alessandro Buonvisi (padre del cardinale Girolamo): in tutti i casi si era trattato di matrimoni o ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] , mantenendo tuttavia con il padre un intenso rapporto epistolare. Il 13 agosto 1915 a Girgenti era morta la madre Caterina, da Luigi molto amata: nacque così la struggente seconda parte della novella Colloquii coi personaggi a lei dedicata. Grazie ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] suo favore che si andarono ad assommare al cospicuo bene dotale che il canonico Lorenzo Bergomozzi, fratello della moglie Caterina, aveva potuto consegnargli dopo un proficuo soggiorno alla corte papale, quale cantore e buffone personale di Leone X ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] e scacciare i ladri sospingendoli verso il patibolo.
Probabilmente nel 1733, poco dopo la morte della moglie (1732), la figlia Livia Caterina si sposò a Genova con Giacomo Miconi e il M. si trasferì nella città natale. Nel 1743, ammalato, nominò la ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....