CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] governo spagnolo. Una terza miscellanea pubblicò a Napoli nel 1697 per la morte della madre del vicerè, Caterina d'Aragona (Pompe funerali celebrate in Napoli per Caterina d'Aragona).
Il Vico, entrato ormai sotto la protezione del C., che lo incitò a ...
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MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] . Nella Fabbrica del duomo agì per quarant’anni, lasciando infine il posto al figlio Tommaso.
Nel 1416 aveva sposato Caterina, figlia di Tommaso Omodei e di Franceschina Corio, con la quale diede inizio a una vita familiare intensa e piena ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] ai soli perugini; sotto l'autorità dell'abate di S. Pietro furono ridotti i monasteri femminili di S. Margherita e S. Caterina.
Nel 1520 l'E. ebbe un altro incarico di notevole rilievo, essendo stato eletto tra i sessanta maggiori cittadini deputati ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] aveva disposto una dote di 1113 fiorini, mentre nel suo nucleo familiare erano compresi, oltre ai figli maschi e la moglie Caterina, anche Lucrezia, vedova del fratello Cristoforo, morto il 6 apr. 1443, e i suoi quattro figli dei quali il M. era ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] anni dopo, nell'estate del 1533, quando al seguito di Clemente VII, in quel momento a Marsiglia per il matrimonio di Caterina de' Medici con il delfino di Francia, fu incaricato di controbattere, insieme all'auditore Simonetta e al vescovo di Como ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] comunque, che egli passasse a Vicenza la maggior parte dei suoi ultimi anni, ricoprendovi la carica di giudice. Qui sposò Caterina, figlia del famoso umanista vicentino Antonio Loschi, forse nel 1437, e qui egli funse da testimone del testamento del ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] di Cipro.
Qui, in compagnia del cugino, il C. approfittò della sosta per recarsi a Nicosia da Andrea Cornaro, zio di Caterina. Questi lo presentò al re, che allora si trovava nel convento nel quale solo pochi giorni dopo doveva trovare la morte ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] del Barbaro e come ripete il Degli Agostini) Corner, figlia dell'ormai scomparso cavalier Marco e sorella quindi della regina di Cipro, Caterina, la quale gli recò una dote di ben 4.500 ducati e gli diede un figlio, che però morì ancor bambino; nello ...
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DI LANDO, Giovanni (Iohannes de Lando, Iohannes de Laudo)
Andrea Romano
Nacque a Capua nella seconda metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una nobile famiglia, che annoverava tra i suoi membri vari alti [...] del re d'Aragona. Impegnato anche in incarichi diplomatici, nel 1336 stipulò il trattato d'alleanza fra il re Roberto e Caterina vedova di Filippo di Savoia Acaia e nel 1343, col conte di Mileto Rogerio di San Severino, fu ambasciatore presso la ...
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BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] e il bruciamento in effige di questo. Sempre nel 1461 dovette seguire le pratiche per la canonizzazione di s. Caterina da Siena, come attestano i dispacci degli ambasciatori senesi Leonardo Bellanti e Francesco Arlingheri (giugno 1461).
Durante il ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....