MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] aveva disposto una dote di 1113 fiorini, mentre nel suo nucleo familiare erano compresi, oltre ai figli maschi e la moglie Caterina, anche Lucrezia, vedova del fratello Cristoforo, morto il 6 apr. 1443, e i suoi quattro figli dei quali il M. era ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] anni dopo, nell'estate del 1533, quando al seguito di Clemente VII, in quel momento a Marsiglia per il matrimonio di Caterina de' Medici con il delfino di Francia, fu incaricato di controbattere, insieme all'auditore Simonetta e al vescovo di Como ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] comunque, che egli passasse a Vicenza la maggior parte dei suoi ultimi anni, ricoprendovi la carica di giudice. Qui sposò Caterina, figlia del famoso umanista vicentino Antonio Loschi, forse nel 1437, e qui egli funse da testimone del testamento del ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] di Cipro.
Qui, in compagnia del cugino, il C. approfittò della sosta per recarsi a Nicosia da Andrea Cornaro, zio di Caterina. Questi lo presentò al re, che allora si trovava nel convento nel quale solo pochi giorni dopo doveva trovare la morte ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] del Barbaro e come ripete il Degli Agostini) Corner, figlia dell'ormai scomparso cavalier Marco e sorella quindi della regina di Cipro, Caterina, la quale gli recò una dote di ben 4.500 ducati e gli diede un figlio, che però morì ancor bambino; nello ...
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DI LANDO, Giovanni (Iohannes de Lando, Iohannes de Laudo)
Andrea Romano
Nacque a Capua nella seconda metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una nobile famiglia, che annoverava tra i suoi membri vari alti [...] del re d'Aragona. Impegnato anche in incarichi diplomatici, nel 1336 stipulò il trattato d'alleanza fra il re Roberto e Caterina vedova di Filippo di Savoia Acaia e nel 1343, col conte di Mileto Rogerio di San Severino, fu ambasciatore presso la ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] , ancora minorenni, i suoi familiari, e quindi una moltitudine di istituzioni religiose, romane e non. Le sue tre figlie Caterina, Margherita e Giulia, avute - come del resto Girolamo e Agostino - dalla nobildonna romana Girolama Tosti, furono da lui ...
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MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria
Orietta Filippini
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria. – Nacque a Bologna il 13 ottobre 1709, da Marc’Antonio, esponente della nobiltà anconetana che aveva trasferito [...] stabilire come aiutante e successore il figlio Antonio (che gli sarebbe tuttavia premorto nel 1774) avuto da Maria Caterina, figlia del celebre medico Antonio Valsalva, Montefani Caprara fece dell’Istituto la sede della propria attività bibliotecaria ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] non citate all'interno della voce.
Non databili. Milano: fa fare un rilievo di S. Caterina alla Chiusa prima della demolizione (cfr. P. Mezzanotte, S. Caterina…, in Palladio, VII[1943]); progetto di edificio per studi superiori in luogo di S. Maria ...
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FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] il F. era priore del Collegio dei giuristi; in tale veste il 1º giugno firmava l'iscrizione commemorativa in onore di s. Caterina, che veniva collocata nella cappella omonima della chiesa di S. Tommaso.
Il F. è menzionato ancora il 5 ag. 1391 come ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....