Puškin, Aleksandr Sergeevič
Guido Carpi
La grande anima russa
Poeta di statura universale, capace di capire e di narrare tutto ciò che è umano, Aleksandr S. Puškin è considerato il padre della letteratura [...] La figlia del capitano (1836), sulla rivolta dei servi della gleba guidati dal cosacco Emeljan Pugačev ai tempi di Caterina II.
Nel maggio 1834 Puškin abbandona il servizio di corte e per vivere è costretto a occuparsi di giornalismo. Preoccupazioni ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] a far parte del capitolo dei canonici di Treviso e più tardi fu anche canonico della prepositurale di Asolo. Nel 1487 sposò Caterina de' Zotti, che cantò in poesia con il nome di Corinna. La sua salute fu sempre malferma e cadde più volte gravemente ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] dei cappuccini e la chiesa di S. Savino, poi restaurati e restituiti all'Ordine dall'Emiliani.
Il convento di S. Caterina, fondato a Fognano nel 1544, era stato alienato al tempo della Repubblica Cisalpina. Il 4 giugno 1821, insieme con l'arciprete ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] primi romanzi del sec. XVII, L'amorosa Clarice (Venezia, Sarzina, 1625), dedicato ai duchi di Mantova Ferdinando Gonzaga e Caterina de' Medici. A differenza dei romanzi eroico-avventurosi coevi, nei quali spesso l'azione si svolge in luoghi lontani ...
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ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] per le stesse nozze. Un altro analogo componimento latino dell'A., scritto per le nozze di Alberto Pricato con Caterina Romei, è conservato in un manoscritto della biblioteca Laurenziana di Firenze: Pro Iohanne Romeo socero d. Alberto Pricato genero ...
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BOMBASI (Bambasi, Bombaci), Gabriele
Gianni Ballistreri
Nacque a Reggio Emilia nei primi decenni del sec. XVI da Lodovico. Di famiglia nobile, imparentata con gli Ariosto, studiò forse a Ferrara; il [...] precettore. Nel 1599, sentendosi prossimo alla morte, fece porre nella cappella che aveva eretto nella chiesa romana di S. Caterina una lapide, esprimendo tra l'altro la volontà di essere quivi sepolto.
Della corrispondenza del B. poche lettere ci ...
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Uno dei maggiori rappresentanti dell'Illuminismo francese (Langres 1713 - Parigi 1784). Figlio di un artigiano, fece i primi studî in un collegio gesuitico e fu per breve tempo avviato allo stato ecclesiastico; [...] , un concetto; e preferì perciò il realismo di Chardin e di Greuze alle fêtes galantes di Boucher. Invitato a Pietroburgo da Caterina II (1773-74), Diderot vi redasse una serie di osservazioni sul nuovo codice proposto dalla zarina (Nakaz) e un vasto ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] stesa dal G. il 15 sett. 1566 (ibid., pp. CXXI-CXXIV). La Croce o Santa Helena, Santa Apollinare, Santa Caterina, Santa Orsola furono molto probabilmente composte per essere lette durante le riunioni di compagnie religiose di laici. Il G. prendeva ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] come quelli dedicati alla sdegnosa Mirtinda (forse la bolognese Angela Pizzi) e ai begli occhi di Crimatea (la marchesa Caterina Landi). Le poesie e la corrispondenza di questo periodo documentano anche i suoi rapporti d'amicizia, in particolare, col ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] dell'uffizio dei Fiumi e Fossi di Pisa, ove risiedette stabilmente dal 1760. Si era frattanto accasato con Maria Caterina, figlia del marchese Tommaso Albergotti, erede di una delle principali famiglie aretine, da cui ebbe sei figli (maschi e ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....