DE TIPALDO (De Tipaldo Pretenderi, Tipaldo), Emilio Amedeo
Bianca Maria Biscione
Nacque a Corfù dal nobile Costantino e da Anna Coletti, in data che discordanze di fonti non permettono di precisare: [...] modo alle antichità greche e latine. Dal liceo patavino di S. Giustina si spostò a Venezia nel liceo di S. Caterina e si laureò nel 1820 nella facoltà giuridica dell'università di Padova. Nel 1825 accedeva alla cattedra di storia, geografia e ...
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DEL SECOLO, Floriano
Enzo Frustaci
Nato a Melfi (Potenza) il 10 maggio 1877 da Dario e Vita Maria Mendia, si laureò nel 1898 in lettere alla scuola di Giosuè Carducci, del quale fu allievo tra i più [...] a Giordano da Rivalta e Iacopo Passavanti, mentre il restante progetto, che comprendeva tra l'altro una analisi delle lettere.di s. Caterina da Siena, non fu più realizzato.
È pure degli anni bolognesi l'amicizia con Alfredo Oriani, le cui opere e i ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] dei legittimi, venne dato il nome del nonno), Pietro, Ludovico, Lazzaro jr. (nato sicuramente dopo la morte del primo), Caterina e Paola. Più incerte, e ancora a livello di pure supposizioni, sono le ipotesi che riguardano la madre del Beolco. La ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] presso l'editore Antonelli. Nel 1834 vinse il concorso per la cattedra di umanità e retorica nel ginnasio di S. Caterina a Venezia; nel 1843, dopo aver conseguito la laurea in filosofia presso l'università di Padova, divenne professore di storia ...
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GRANUCCI, Nicolao
Franco Pignatti
Nacque a Lucca nel 1521 da Guglielmo, preposto di S. Maria di Filicorni, prebenda appartenente alla famiglia, e rettore sine cura della chiesa di S. Donnino a Marlia, [...] all'amicizia, al matrimonio, alla castità. Precedono i singoli libri dediche a Giusfredo Rapondi (libri I e III) e alla madre Caterina (libro II) e l'opera si può perciò interpretare come un omaggio alle due persone cui il G. doveva la vita e ...
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BARBARO, Angelo Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Portogruaro il 9 febbr. 1726, figlio del patrizio e senatore Bemardo, che era podestà nella piccola città veneta, e di una donna non nobile; per [...] nell'intimità della ricercatissima e spirituale dama che brillava di luce tutta particolare sulla scena mondana della città: quella Caterina Dolfin che, destinata a diventare potente per gli amori e per il tardo matrimonio con quello ch'era definito ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] un beneficio di S. Giovanni in Laterano, ma nel giugno dell'anno successivo, in seguito a un rapporto intrecciato con Caterina Biagioni, prima cameriera di donna Costanza, il L. fu allontanato da palazzo Braschi. Accolto dalla famiglia Bandi, il 1 ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] morte della giovane cameriera Jana, cui aveva ispirato una partecipazione senza remore inibitorie alle sue stesse tendenze, Caterina esce dal suo groviglio psichico suicidandosi, mentre i farseschi personaggi che la circondano tornano ad agitarsi tra ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] la sua eredità, o riguardanti situazioni della famiglia del D. come l'accenno alla dote di 5.000 scudi promessa alla figlia Caterina, il dispiacere per la condotta del figlio Giuliano, per il quale richiese più volte l'aiuto e la protezione di amici ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] nell'anno 1532 di fronte a Clemente.
La seconda parte della raccolta contiene, oltre all'Epitalamio per le nozze di Enrico e di Caterina de' Medici, tre epistole poetiche a Clemente VII e a Francesco I, nelle quali il B. riprende il suo tema favorito ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....