BOTALLO (Botal, Botalli), Leonardo
Egisto Taccari
Nacque ad Asti nel 1530 da famiglia nobile. Frequentò l'ateneo di Pavia durante il rettorato di Pietro Martire e fu discepolo di G. B. Carcano, del [...] salassi cui si faceva sottoporre e in condizioni di penosa indigenza, ebbe soltanto il conforto dell'amicizia della sua protettrice, Caterina de' Medici, che più volte gli venne in aiuto materialmente, e il sostegno di quei saldi principî morali che ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] De Cristoforis, ibid., XXXVIII [1916], pp. 157-160), lasciò un ricordo della vecchia scuola di ostetricia (La maternità di S. Caterina, ibid., XXXVI [1914], 2, pp. 61-82). Dal 1896 aveva iniziato a collaborare con E. Pestalozza e A. Guzzoni degli ...
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CACCINI, Ugolino (Ugolino da Montecatini)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Montecatini intorno al 1345-46, da Giovanni di Caccino e da Bellina.
Il padre, cittadino ragguardevole, che era stato nel 1330 tra [...] Poco sappiamo dei primi anni del C.: studiò probabilmente a Bologna, dove si laureò il 12 apr. 1367; si sposò con una Caterina, come risulta da un atto del 29 nov. 1387, (Arch. di Stato di Firenze, Diplomatico, Acquisto Polverini) in cui il padre del ...
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BANDINI, Bartalo (Bartolo di Tura)
Giulio Prunai
Nacque a Massa Marittima nel 1391 da famiglia senese dell'ordine del Popolo, che aveva la signoria di Castiglioncello sul Trinoro (Castiglioncello Bandini); [...] infatti, raccogliere notizie sullo Stato di Piombino e, nella eventualità della morte dell'Orsini, far sì che la moglie di questo, Caterina Appiano, restasse fedele ai Senesi, ottenendo in cambio la protezione di Siena e di Venezia, dove il B. si era ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] che "risposi così il C. in una lettera del 24 dicembre - 'bene' e che aveva preso un poco di medicina". Medico curante di Caterina de' Medici, dunque, quando, il 5 genn. 1589, muore, può darne il giorno dopo la notizia, colla precisione d'un asciutto ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] nell'anno 1532 di fronte a Clemente.
La seconda parte della raccolta contiene, oltre all'Epitalamio per le nozze di Enrico e di Caterina de' Medici, tre epistole poetiche a Clemente VII e a Francesco I, nelle quali il B. riprende il suo tema favorito ...
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DE ROSSI, Emilio
Domenico Celestino
Nacque il 10febbr. 1844 a Mentone (Francia, dipart. Alpi Maritt.) da Giovanni Battista, medico del principe di Monaco, e da Rosa Piana. Amante dello studio, specie [...] soggiorno, svolse un'attività febbrile, frequentando le più rinomate scuole di medicina e chirurgia. Dopo aver sposato Giovanna Caterina Guitera, figlia del barone Carlo, che lo aveva accolto e ospitato durante il soggiorno parigino, nel 1866 tornò ...
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COPPA, Iacopo, detto Iacopo Modenese (Modanese)
Giorgio Busetto
Fu originario di Modena. Sul suo conto si hanno notizie scarse; P. Aretino lo dice "un' de i primi ceretani del mondo" (Lettere, II, l. [...] lottò per due anni e riuscì alla fine a spuntarla e ad ottenere la patente grazie all'appoggio della nobildonna Caterina Barbaro, da lui in più luoghi ricordata come sua protettrice. Una novella di Celio Malespini narra di quante difficoltà egli ...
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CAVALLI, Francesco
Gino Benzoni
Figlio di Eugenio, nacque, attorno al 1595, nella siciliana Scicli e fu chiamato Pietro Antonio.
Così il cultore di memorie locali nonché fonte pei repertori bibliografici [...] dell'arciduca Leopoldo IV, alla cui moglie, Claudia de' Medici, il C., probabilmente, era stato segnalato dalla sorella Caterina, vedova del suo primo protettore Ferdinando.
Scomparsa la moglie, dalla quale non aveva avuto figli, la solitudine della ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] nobili e potenti come i Medici, i Pazzi, gli Adimari, gli Strozzi, e fu pure medico di conventi (S. Nicolò, S. Caterina, SS. Annunziata, S. Marco). Dei Guicciardini curò Francesco all'età di 16 anni (De abditis, Oss. XL), e di Gerolamo Savonarola ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....