ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] (24 o 25 ag. 1745), per le nozze dello zarevic Pietro Fëdoroviã con Sofia Augusta Federica d'Anhalt-Zerbst (la futura Caterina II), e il balletto di quest'opera Cupidon et Psyché, Mitridate (26 apr. 1747), L'asilo della Pace, festa teatrale (26 ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] ne L'Armida e Rinaldo di Sarti accanto a Luísa Todi de Agujar, mezzosoprano portoghese che godeva grande favore presso Caterina II. Partecipò, sempre nella città russa, all'allestimento del Castore e Polluce di Sarti, ma poi, nell'inverno del 1787 ...
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DAVIA, Anna
Angela Romagnoli
È forse da identificarsi con Anna Da Vià, che era figlia di Osvaldo e di Maddalena Da Vià di Nebiù, nata il 16 ott. 1743 e battezzata il giorno seguente a Pieve di Cadore [...] che in maggio fece parte della compagnia che eseguì La finta amante di Paisiello in occasione dell'incontro tra la zarina Caterina II e l'imperatore Giuseppe II a Mogilev. Ebbe un regolare contratto con la corte come "prima cantante per l'opera ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] . di G. Rossi, da La gräce de Diew di A. F. D'Ennery e Lemoine, Vienna, teatro di porta Carinzia, 19 maggio 1842); Caterina Cornaro, opera seria in un prologo e due atti (libr. di G. Saccheri, da La reine de Chypre di Saint-Georges, Napoli, teatro S ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] giurisdizione sugli stessi, ivi conclusa l'Opera tedesca, la soprintendenza della scuola teatrale, le pensioni dell'istituto di S. Caterina e dell'istituto di Smol'nyj, oltre a due spettacoli annuali a proprio beneficio, per un totale fisso, nel 1825 ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] non perse tempo nell'offrire i suoi servizi al successore Carlo, già suo committente a Barcellona. Il 7 maggio sposò Caterina Petrolli, che dal 1º ott. 1709 era al servizio del principe Ruspoli quale contralto. Una settimana dopo eranopartiti da Roma ...
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PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria
Francesco Lora
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria. – Figlio di Giuseppe Maria e Maria Maddalena Cavalli, nacque a Livorno l’11 luglio 1706.
Erronea è la tradizione [...] , raggiungendo la compagnia di italiani radunata da Pietro Mira detto Petrillo (tra essi, anche Filippo Giorgi con la moglie Caterina e Pietro Morigi). Vi rimasero fino al 28 febbraio 1737 (calendario gregoriano), prima di riguadagnare l’Europa nord ...
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DE CRESCENZO (Crescenzo, de), Costantino
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 24 ag. 1847 da Gaetano e da Luisa Riccardi.
Pianista e compositore, fu avviato giovanissimo agli studi musicali presso il [...] presso il collegio imperiale S. Nicolò e all'istituto Evenius. Sempre in Russia conobbe la sua futura moglie, Caterina Voljensky, dalla quale avrà numerosi figli.
Ritornato in Italia nel 1878, non volendo allontanarsi dalla vecchia madre, si ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] nata Maddalena, che vide la luce il 22 luglio 1613; sarebbero poi seguiti Domenico (8 nov. 1614), Stefano (data sconosciuta) e Caterina (21 sett. 1619); a quel tempo il F. abitava in parrocchia di S. Eustachio, da dove si trasferiva in quella di S ...
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LUNGHI, Fernando
Lara Sonja Uras
Nacque a Loreto il 10 ag. 1893 da Umberto e da Ferdinanda Mordanini. Si iscrisse al liceo musicale di Pesaro, dove frequentò i corsi di composizione con A. Zanella e [...] III e la sua corte su libretto di G. Forzano, tratto dall'omonimo dramma in prosa (fosca storia di intrighi che oppose Caterina de' Medici a suo figlio) di A. Dumas père. L'opera, che doveva essere rappresentata a Napoli presso il teatro S. Carlo ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....