FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] 584, Roma 1965, pp. 3-20).
Seguono versi per Maria Maddalena, le vergini pie Scolastica, Orsola, Giustina, Barbara, Caterina, Agata, Agnese, Cecilia e Lucia, molto didascalici e spesso invischiati in ingenui giochi di parole.
A chiusura dell'intero ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] di Bologna. Durante il suo episcopato fu fondato a Bologna il monastero di clarisse, intitolato al Corpus Domini, in cui visse Caterina da Bologna. Alla morte di questa (1463) il C. fu, assieme al cardinale Capranica, tra i promotori del suo processo ...
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BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] popolo ad acquistarle. Fra coloro che accolsero l'invito vi fu un certo Girolamo Franchi il quale, insieme con la moglie Caterina, lucrò l'indulgenza plenaria. Qualche tempo dopo, narra il B., la casa del Franchi cominciò ad essere turbata da strani ...
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CRISTOFORO da Milano
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano, probabilmente verso la fine del Primo decennio del secolo XV. Non si conosce il nome di battesimo: C. è quello scelto al momento dell'ingresso [...] non religiosi, si riferisca solo ai classici latini, e non dimostri interesse per gli scrittori volgari del Trecento, nemmeno per s. Caterina da Siena. Poiché non si conserva alcun testo completo di una sua omelia, non si può che ricordare i giudizi ...
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BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] Verdiana da Castel Fiorentino, Firenze 1735; Vita del beato Orlando de' Medici, ibid. 1737; Vita della ven. suor Anna Caterina Guasconi, ibid. 1738; Vita di s. Gherardo da Villamagna, ibid. 1738; Vita della ven. madre Maria Vittoria Domitilla Tarini ...
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DAZIARI, Silvestro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, presumibilmente nel terzo decennio del sec. XV, da famiglia popolare, ma benestante. Il padre, Nicolò, era pellicciaio di professione, per cui non [...] infine, il D. affidò al proprio fratello Giacomo il compito di rappresentarlo nel processo contro una serva del predecessore, Caterina.
Nonostante il suo principale biografo, il Vianelli, affermi che il D. esercitò il governo della diocesi "con molto ...
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DE' COLTI, Alvise
Mauro Scremin
La vicenda del D. è strettamente legata alle vicissitudini dell'anabattismo veneto del Cinquecento. Gran parte delle notizie su costui infatti sono tratte dagli atti [...] misterioso Tiziano. Luogo dell'adunanza, come confessò lo stesso D., fu "una casa di faccia alla chiesa di santa Caterina". Durante la sua permanenza a Padova cercò di dissimulare la sua fede assumendo una condotta nicodemitica, anzi assisteva alle ...
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BORGHESE, Pier Maria
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, nel 1599 o nel 1600, da Curzio, legista, e da Silvia Saraceni.
Secondo il Luttazi il B. sarebbe nato in altra famiglia senese, quella dei Bargagli, [...] L. Cardella, Mem. storiche de' cardinali della S. Romana Chiesa, VI, Roma 1793, pp. 248 s.; N. Borghese, Vita di S. Caterina da Siena... aggiuntovi l'elenco degli uomini illustri dell'eccellentissima casa Borghese, a cura di R. Luttazi, Roma s.d. (ma ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] , la croce capovolta del martirio, la croce pastorale triplice. La figura di P. può comparire isolata (icona del monastero di S. Caterina sul Monte Sinai, 6° sec.; statua bronzea a S. Pietro in Vaticano già datata al 5° sec. e in seguito attribuita ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] di Parigi (Louvre) e di Ginevra (Mus. d'Art et d'Histoire) e quella, pure bronzea, detta di Mosè nel monastero di S. Caterina sul monte Sinai. Altri esempi di spicco sono: la grande c., alta m. 1, in argento e gemme della Grande Lavra sul monte Athos ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....