COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] - sposato con Mea, figlia di ser Marcello "de Pizanis" -, Biagio e Francesco dei quali non si hanno ulteriori notizie; delle figlie, Caterina sposò Matteo de Vezola e Iacoba andò in moglie a Gregorio "de Vulteris". Bilda morì il 19 sett. 1389 e fu ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] -dicembre il G. seguisse A. Farnese a Marsiglia, dove papa Clemente VII si recò per celebrare le nozze della nipote Caterina de' Medici con Enrico duca d'Orléans, secondogenito di Francesco I di Francia. Divenuto pontefice nell'ottobre 1534 con il ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] Pignatelli, del cui processo di beatificazione sarà testimone. Ancora novizio, fu mandato (1801) in Bielorussia dove, per volere di Caterina II, la Compagnia di Gesù non era stata sciolta; a Polock, completati gli studi di teologia, prese gli ordini ...
Leggi Tutto
LORENZO da Bergamo
Silvano Giordano
Nacque ad Ascensione, frazione di Costa di Serina, nel Bergamasco, intorno al 1495. I nomi dei genitori sono sconosciuti; sembra appartenessero alle famiglie Gherardi, [...] dei domenicani nel convento di S. Domenico di Castello, già culla del movimento di riforma interno all'Ordine ispirato a Caterina da Siena e sostenuto da Giovanni Dominici. Il 2 genn. 1515 vi emise i voti religiosi. Non rimangono notizie precise ...
Leggi Tutto
FABI, Carlo Maria
Guido Fagioli Vercellone
Terzogenito di cinque maschi, nacque a San Gemini, nella diocesi di Narni (ora in prov. di Terni), il 24 nov. 1744, dal capitano Giovan Domenico dottore di [...] e poi a quella di Narni, era stata arricchita ed illustrata soprattutto dal matrimonio dell'avo capitano Giuseppe con Chiara Caterina, ultima crede dei conti Capitoni Montani, di cui i Fabi aggiunsero il nome e inquartarono le armi.
Svolti i primi ...
Leggi Tutto
FRANZONI, Giacinta
Francesca Medioli
Nacque a Brescia il 28 luglio 1678 da Giovan Battista del quondam Pietro Paolo e da Maria Manera.
La famiglia, originaria di Chiari, apparteneva probabilmente al [...] erano nati vari figli, ma solo quattro femmine raggiunsero l'età adulta. Di queste, la F. era la maggiore; seguiva Caterina, monaca cappuccina presso il monastero di Lonato, morta nel 1709; Savia, anch'essa cappuccina presso il monastero di Capriolo ...
Leggi Tutto
FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] tra l'elargizione di fondi e la sincerità delle scelte antiugonotte della corte, di Carlo IX e in primo luogo della regina Caterina de' Medici.
Tutto il 1569 fu impiegato dal nunzio a osservare l'andamento della guerra e a organizzare l'invio di una ...
Leggi Tutto
BECCHI, Ricciardo
**
Nacque a Firenze il 4 ott. 1445 da Francesco, secondo una notizia non controllabile del genealogista Passerini, il quale aggiunge, e pure qui non si sa con quale fondamento, che [...] Medici scrive a Pier Filippo Pandolfini e a ser Niccolò Michelozzi "che prestino ogni favore a messer Ricciardo Bechi, procuratore di S. Caterina" e l'8 nov. 1491 lo stesso Lorenzo scrive al B. in favore delle monache di S. Pietro. Nel 1495 egli era ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Gian Pietro
Carlo Fantappiè
Nacque a Siena nel luglio 1682 da Girolamo, cancelliere del magistrato dei Conservatori, e da Nobilia Bigelli, secondo di quattro figli. Fu inviato nel seminario [...] pubbliche che vi venivano organizzate) e per la particolare pietà religiosa (fu ascritto alla ven. Compagnia di S. Caterina da Siena detta della Notte, che impegnava all'imitazione delle virtù eminenti della santa). Nel 1700, in occasione dell ...
Leggi Tutto
BARTOLINI RUCELLAI, Camilla
Cesare Vasoli
Nacque a Firenze il 16 ott. 1465, da Domenico di Neri e da Ermellina Corbinelli. Giovanissima andò sposa a Rodolfo di Filippo Rucellai, ricco gentiluomo fiorentino. [...] evitare l'ozio le nuove religiose si dedicassero alle arti del disegno, della pittura e del modeRare: il convento di s. Caterina divenne così un centro di arte sacra, i cui prodotti erano molto richiesti da ogni parte d'Italia.
Nell'atmosfera intensa ...
Leggi Tutto
caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....