ADEMARO (Ademario)
Claudio Leonardi
Di origine francese, "gallus natione",come dicono le cronache, era già abate del monastero di S. Maria in Cosmedin a Ravenna, quando fu nominato da Innocenzo V, il [...] frase della Bibbia per Ismaele "Hic erit ferus homo, manus eius contra omnes, et manus omnium contra eum" (Gen.XVI, 12) e Caterina da Siena ne avrebbe parlato come di un diavolo in figura umana.
Favorito dalle condizioni in cui versava lo Stato della ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] battaglia di Dreux e accolto ad Orléans da sua nipote, la principessa di Condé, incaricò il C. di una missione presso Caterina de' Medici con lo scopo di esaminare le possibilità di pace; in quest'occasione egli ottenne il perdono della regina. All ...
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MANZUOLI, Luca (Luca da Pontormo)
Pierantonio Piatti
Figlio di ser Manzo di Nerone di Pontormo (diocesi di Firenze) e di una Gemma di ignoto casato, nacque agli inizi degli anni Trenta del secolo XIV [...] teologica non disgiunta da una particolare versatilità nelle lettere, fu annoverato dal Quadrio tra i discepoli di Caterina da Siena, probabile ultima eco di una tradizione locale, ancora non pienamente vagliata dalla storiografia, intorno al ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] e Isabella (non concordano le fonti cronachistiche e genealogiche sull'esistenza di altre tre sorelle: Angeletta, Luchezza e Caterina); il fratello laico Bartolomeo fu governatore provinciale e servitore di fiducia di Giulio II, i fratelli Galeazzo ...
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GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] , redatto da Francesco di Bonaventura Micheli.
Il G. morì a Lucca nel dicembre 1552.
Aveva sposato in prime nozze Maria Caterina di Martino Bernardini e in seconde Margherita di Michele Guinigi, che gli portò una dote di 1750 scudi. Il Lando, nei ...
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PALLOTTA, Giovanni Evangelista
Antonio D'Amico
PALLOTTA, Giovanni Evangelista. – Nacque a Caldarola, presso Macerata, nel febbraio 1548 da Desiderio e da Domenica Cianfortini, primogenito di cinque [...] sperato sul fronte economico. All’iniziativa di Pallotta si devono anche il monastero femminile agostiniano con l’annessa chiesa di S. Caterina e il castello con il parco. Il 1° agosto 1590 una bolla di Sisto V dichiarò S. Martino «collegiata insigne ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] arco di tre anni; due tragedie alla maniera di G. Della Porta, Il martirio di s. Tecla e Ilmartirio di s. Caterina; alcune commedie; una favola boschereccia; infine, innumerevoli scritti in prosa, tutti andati perduti a causa di un assalto di banditi ...
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CINOZZI (Cinozzi dei Gini), Girolamo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 22 apr. 1461 da ser Angelo di Cinozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo Toscanelli, figlia di un fratello del celebre medico e matematico [...] lui domenicano nel 1496 e fu più tardi autore della nota Epistola sulla vita del Savonarola (Villari-Casanova, pp. 3, 28); Caterina, che sposò nel 1487 Michele del Cittadino portando una dote di 1.000 fiorini, e Alessandra, che forse si fece monaca o ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] stabile dimora (nel 1727 figura nella parrocchia dei Ss. Apostoli, insieme con i genitori, la moglie e tre figlie: Ottavia, Caterina e Teresa, di 12, 10 e 7 anni), spostando il proprio raggio d'azione in Toscana, dove abbondano sue testimonianze in ...
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DE MARINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 28 nov. 1597 da antica famiglia di origine ligure: il padre Giovanni Battista era stato paggio dell'infante don Carlos alla corte di Filippo [...] dell'Ordine.
Sul piano interno il D. cercò di ripristinare il lavoro di rinnovamento già iniziato al tempo di s. Caterina da Siena: seguì così le linee stabilite nel capitolo del 1650. Riformò gli studi, fortificò le regole, incrementò l'osservanza ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....