CATALDI, Giovanni (Iohannes de Cataldis, Iohannes de Neapoli)
Roberto Rusconi
Nacque presumibilmente a Napoli intorno al 1400. Del C. non si hanno notizie fino alla data della sua incorporazione nello [...] potrebbe essere suo, benché registrato anonimo. Una sua lettera ai cittadini senesi incaricati di promuovere la canonizzazione di s. Caterina è pubblicata in M.-H. Laurent (Ilprocesso, pp. 532-533), mentre le prediche in onore della santa, segnalate ...
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LAZZARI (Lazari), Ferdinando Antonio (al secolo Lazzaro Maria)
Elisabetta Pasquini
Nacque a Bologna da Antonio e Diamante Martelli l'11 apr. 1678. Secondo padre G.B. Martini, studiò l'organo con G.B. [...] Scrittori di musica); il 12 luglio 1712 fu a Bologna per dirigere le musiche nell'ottavario successivo alla canonizzazione di Caterina de' Vigri. Affetto da cecità, nel 1713 rientrò stabilmente nel convento bolognese; il 2 dic. 1719 venne accolto tra ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] tesa e la C. abbandona di nuovo, nell'ottobre, la città per trasferirsi a Viterbo presso il convento di S. Caterina.
Viterbo era divenuta, in quegli anni, punto d'incontro di personaggi molto vicini alla Riforma come il Pole, Flaminio, Carnesecchi ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] , l'inizio del 1380 fu eletto vescovo della diocesi veneziana di Castello, ricevendo le congratulazioni da parte di Caterina da Siena.
Nella nomina un ruolo decisivo va riconosciuto alle autorità della Repubblica dal momento che, salvo qualche ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] lunghi periodi nel primo decennio di episcopato.
La Lettera sulla conchiliologia de' mari di Taranto (Napoli 1780), inviata a Caterina II di Russia con una collezione di conchiglie, e la Memoria sui Testacei di Taranto classificati secondo il sistema ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] 6 ott. 766, due anni dopo l'assunzione al trono di Stanislao Augusto Poniatowsky, eletto con l'appoggio di Caterina II, si era aperta la Dieta di costituzione che doveva affrontare delicati progetti di riforma istituzionale dello Stato, la questione ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] E. Maldarelli e rifoderata da F. Chiariello nel 1879. Maldarelli, assecondando la richiesta del L., ripristinò l'icona di S. Caterina da Siena in luogo di S. Rosa; inoltre aggiunse l'architettura retrostante le figure e riparò la parte superiore del ...
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LUCA di Armento (di Demenna), santo
Gianluca Borghese
Nacque nei primi decenni del secolo X da Giovanni e da Tedibia, esponenti del patriziato di Demenna, centro fortificato di Val Demone, regione nordorientale [...] in uno scontro fisico vero e proprio, con morti e feriti, naturalmente vittorioso.
L. fu raggiunto dalla sorella Caterina e dai figli di questa. Tutta la famiglia di Caterina prese l'abito monastico e la sorella di L. fu posta alla testa di una nuova ...
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FILAMONDO, Raffaele Maria
Dario Busolini
Nacque nel 1649 a Napoli, nel quartiere popolare di Barra. Non ancora diciottenne entrò come novizio nel convento del S. Rosario di Barra, che dipendeva allora [...] soccorso alle vittime di un'epidemia.
Uscirono postume a Lucca, nel 1707, inserite nel IV tomo delle Opere della serafica s. Caterina da Siena, a cura di G. Gigli (pp. 385-391),le sue brevi Considerazioni... intorno ad alcuni detti che trovansi nell ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] dell'Inghilterra e della Germania, era uomo di fiducia sia di Enrico VIII sia di Carlo V, il quale come nipote di Caterina d'Aragona era il vero antagonista del re d'Inghilterra. Il proposito di non impegnarsi a favore di nessuna delle due parti ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....