GRADENIGO, Bartolomeo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1636; era del ramo della famiglia patrizia di Rio Marin nella parrocchia di S. Simeone Grande, sestiere di S. Croce, terzogenito [...] dal vicario capitolare C.A. Luzzago, dove lo aspettava una non facile situazione.
Nel convento domenicano di S. Caterina, che ospitava un'ottantina di monache, erano stati denunciati gravi episodi di rilassatezza morale e scandali a sfondo sessuale ...
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BONGIOVANNI
Alberto Pironti
Nativo di Piacenza, non sono note né la data di nascita né la famiglia. Elevato nel 1348 alla cattedra vescovile di Diacovar nell'Ungheria, fu trasferito, il 28 genn. 1349, [...] chiesa di S. Fortunato dei minoriti di Falerone il 7 ag. 1352 e nel suo testamento a favore del monastero di S. Caterina, B. si sottoscrisse come vescovo e "principe" di Fermo. È sbagliata l'asserzione dell'Ughelli (II, col. 784) secondo il quale B ...
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BIANDRATA, Alfonso
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Nacque a Saluzzo, in anno imprecisato, primogenito della nobile famiglia. Uomo d'affari, viaggiava sovente anche al di là delle Alpi. Quasi contemporaneamente a suo fratello Giorgio [...] de la Mare con Marie de Normandie, figlia del famoso Laurent, e il 2 ag. 1588 in quello di Théodore de Bèze e Caterina del Piano, la vedova del genovese F. Taruffo.
Il 4 febbr. 1584 il B. emancipò il figlio Bernardino e lo nominò erede universale ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] facoltà mentali e fisiche.
Lasciate alcune rendite alla moglie Nannina e alla figlia Maria e denari e altre cose alle figlie Caterina e Margherita, suore in S. Lucia, istituì eredi di ogni suo bene i figli Giovanni Antonio, Luca Bartolomeo e Girolamo ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] per l'incoronazione di Carlo V a imperatore, e nel 1533 a Marsiglia, dove il 23 ottobre furono celebrate le nozze di Caterina de' Medici con Enrico duca d'Orléans. Già all'inizio del 1534 il G. era considerato "familiare" di Clemente VII e quindi ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] confermare le parole di Matteo, G. lo fece imprigionare nel convento di Forano come apostata. Solo per intervento di Caterina Cibo, duchessa di Camerino e nipote del pontefice, Matteo riottenne la libertà e da allora visse fuori del convento.
L ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] e fu inviato a Clemente VII per perorare il ritorno del pontefice, allora in Francia per le nozze della nipote Caterina, e il suo sostegno alla città nella difficile congiuntura della crisi alimentare, di cui erano diretti responsabili i banchieri ...
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DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] del frate, per la riforma del convento di S. Domenico di Prato e per la creazione del monastero fiorentino di S. Caterina. Nei mesi successivi, però, le sue opinioni si modificarono sensibilmente. Forse già durante il soggiorno a Firenze del gennaio ...
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CASOLA (de Casolis), Pietro
Stefania Rossi Minutelli
Nacque presumibilmente nel 1427 da un'antica famiglia milanese. Abbracciata la carriera ecclesiastica a poco più di vent'anni, nel 1452 fu eletto [...] molte difficoltà: a causa della tensione tra Arabi e Turchi non è possibile compiere la consueta visita al convento di S. Caterina al monte Sinai. Il viaggio di ritorno, iniziatosi già il 18 agosto, è funestato dalla morte di alcuni pellegrini: fra ...
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CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] in cui egualmente riassumeva il pontificato del Piccolomini per temi essenziali: il concilio di Mantova, la santificazione di Caterina da Siena, l'attività letteraria, la preparazione della crociata contro i Turchi. Tuttavia mancano notizie del C ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....