CABRAS, Vincenzo
Bruno Anatra
Nato a Tonara (Nuoro) intorno al 1732 da Pietro e da Teresa Zucca, all'età di quindici anni si trasferì a Cagliari, dove nel 1755 si laureò in utroque iure. Nel 1760 sposò [...] Caterina Ronchi, che gli diede due figli. Rimasto vedovo, nel '69 si risposò con la figlia di un magistrato della Reale Udienza, Anna Tiragallo, dalla quale ebbe ben dodici figli. Resse uno studio legale di gran fama, che, assieme all'ufficio di ...
Leggi Tutto
FRANCESCONI, Ermenegildo Daniele
Piero Del Negro
Nacque a Cordignano (nel Trevigiano) il 9 ott. 1795 (e non il 13 aprile oppure l'8 giugno, come invece è stato tramandato da alcuni biografi ottocenteschi), [...] da Giovanni Battista e da Caterina Carolli.
Il nonno Lorenzo, pubblico perito agrimensore, amministrava, insieme con il fratello Giovanni Battista, notaio, la grande azienda di Belvedere dei Mocenigo di S. Stae, una delle più ricche case del ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] far bruciare la bolla decretale, segretamente affidata al cardinal Campeggio, che annullava il matrimonio di Enrico VIII con Caterina d'Aragona. Il sovrano inglese aveva infatti avanzato la richiesta di scioglimento del matrimonio ed il papa aveva ...
Leggi Tutto
CAPRANICA, Nicolò
Mirella Giansante
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Capranica, nel Viterbese, donde era originaria la sua illustre famiglia, da Antonio e da Benedetta, che ebbero altri sette [...] figli (Maurizio, Giovan Battista, Pietro, Stefano, Antonia, Caterina, Iacobella).
Visse e si formò a Roma negli anni del pieno Rinascimento, che seguirono la pace di Lodi (1454), resi violenti dalle lotte delle fazioni nobiliari degli Orsini e dei ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Firenze 1492 - Roma 1568), figlio di Iacopo e fratello del cardinale Giovanni; dopo essere stato cavaliere di S. Giovanni (Malta) e aver combattuto contro i Turchi a Modone (1531) e a Corone [...] (1532), prese gli ordini sacri e fu elemosiniere di Caterina de' Medici; poi vescovo (1549) di Saint-Papoul. Nel 1561 fu creato da Pio IV cardinale e vescovo di Clermont, con l'appoggio francese. ...
Leggi Tutto
Generale (Biber, Hanau, 1731 - Pietroburgo 1783). Partecipò alla guerra dei Sette anni agli ordini di Ferdinando duca di Brunswick, come addetto al genio, divenendo apprezzato consulente per la parte tecnica [...] ed esercitando grande influenza sulle operazioni militari. Dal 1769 fu al servizio di Caterina II di Russia. ...
Leggi Tutto
ACI (Iaci, Yaci), Stefano principe di
Roberto Zapperi
Nacque, con ogni probabilità, tra il primo e il secondo decennio del sec. XVIII, da Luigi Reggio e Branciforte, principe di Campofiorito e grande [...] di Spagna di prima classe, e da Caterina Gravina. Educato in Spagna, dove il padre risiedeva, partecipò, militando nell'esercito spagnolo, alla campagna che nel 1734 portò don Carlo di Borbone sul trono di Napoli e di Sicilia. Stabilitosi a Napoli, ...
Leggi Tutto
Figlio (Lisbona 1643 - Cintra 1683) e successore (1656) di Giovanni IV, malaticcio e vizioso, esiliò (1662) la madre Luisa de Gusmão che avrebbe voluto continuare la reggenza. Combatté contro la Spagna [...] (1658 e 1664-65) con l'aiuto dell'Inghilterra (matrimonio di Caterina, sorella di A., con Carlo II, al quale portò in dote Tangeri, 1662). Poiché però l'Olanda s'impadronì di Ceylon e di altre piazze portoghesi in India, A. fu costretto ad abdicare ( ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Footscray, Kent, 1532 circa - Londra 1590). Ardente protestante, ambasciatore a Parigi (1570), attraverso il trattato di Blois (1572) compì la "rivoluzione diplomatica", dando inizio all'amicizia [...] franco-inglese, e adoperandosi per un matrimonio di Elisabetta con uno dei figli di Caterina de' Medici; dopo il massacro della notte di s. Bartolomeo (1572), W. lasciò Parigi (1573) e divenne segretario principale della regina, carica poi ...
Leggi Tutto
Figlio (n. verso il 1320 - m. 1378) di Stefano e di Valentina Doria. Erede di parte dei territori viscontei, ottenuto il vicariato imperiale (1355), godette dell'appoggio anche della monarchia francese [...] in disgrazia dello zio Luchino, dovette lasciare Milano trovando rifugio prima presso Amedeo VI di Savoia, poi nel Vaud presso Caterina di Savoia vedova di Azzone Visconti. Morto Luchino (1349), Galeazzo, come i fratelli Bernabò e Matteo II, poté ...
Leggi Tutto
caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....