DELLA STUFA, Pandolfo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 apr. 1500 da Luigi di Angelo e da Guglielmina di Prinzivalle Schianteschi conte di Montedoglio. Apparteneva ad una delle famiglie più ricche [...] fu sepolto nella basilica di S. Lorenzo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del Principato, ff. 343, c. 116(lett. di Caterina de' Medici); 364, cc. 417, 478;372, c. 20; Tratte, regg. 73, c. 4; 85, c. 85; 86, cc. 17, 38v, 88v,132v, 162v ...
Leggi Tutto
BOSCO, Bartolomeo
Francesco Surdich
Nacque a Genova nella seconda metà del secolo XIV. La sua famiglia apparteneva con molta probabilità al ceto popolare; suo padre è forse da identificare con Gianuino [...] del Bosco, conciatore di pelli, membro del Consiglio degli anziani del Comune di Genova nel 1399, mentre sua madre fu Caterina de Paulo. La prima notizia sicura su di lui è del 1399, quando lo troviamo tra gli avvocati del Comune insieme con Segurano ...
Leggi Tutto
Figlio (castello di La Ferté-sous-Jouarre 1523 - Fontenay-le-Comte 1590) di Carlo di B. duca di Vendôme, vescovo di Nevers nel 1540, poi di Saintes (1544) e di Carcassonne (1546), cardinale nel 1548 (detto [...] di Vendôme, poi dal 1557 di Borbone), arcivescovo di Rouen nel 1550; debole di carattere, si lasciò dominare prima da Caterina de' Medici, poi dai Guisa, che nel 1584, alla morte del duca di Alençon, lo proposero come erede presuntivo al trono di ...
Leggi Tutto
Famiglia romagnola originaria di Savona, ebbe la signoria di Imola e Forlì. Un Paolo R. di Savona, di modestissime condizioni, aveva sposato Bianca, sorella di Francesco della Rovere, poi papa Sisto IV. [...] Beneficiarono soprattutto del nepotismo papale i figli di Bianca, Pietro (v.), cardinale, Girolamo (v.) e il nipote di Girolamo, Raffaele (v.). Dal matrimonio di Girolamo con Caterina Sforza ebbe origine il ramo Riario Sforza. ...
Leggi Tutto
Figlia (n. 1499 - m. Anet 1566) di Giovanni di Poitiers conte di Saint-Vallier; sposò, sedicenne, Luigi di Brézé gran siniscalco di Normandia. Rimasta vedova nel 1533, divenne l'amante di Enrico, poi Enrico [...] II re di Francia, sul quale esercitò una notevole influenza anche nelle scelte di politica interna ed estera. Alla morte di Enrico II (1559), Caterina de' Medici la allontanò dalla corte. ...
Leggi Tutto
WARHAM, William
Arcivescovo di Canterbury e uomo politico, nato circa il 1450, morto nel 1532. Studiò a Oxford, dove divenne fellow del New College nel 1475 e, dopo una dimora a Londra, tornò alla scuola [...] suddiacono e nel 1494 divenne magister rotulorum. Altri incarichi diplomatici ebbe nel 1495 (nozze del principe Arturo con Caterina d'Aragona) e fino al 1502 in Scozia, nelle Fiandre, due volte presso Massimiliano. Ancora assente, fu nominato ...
Leggi Tutto
CORNER, Alvise
Claudio Povolo
Nono dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin, nacque a Venezia il 4 ott. 1588.
Entrambi i genitori appartenevano a famiglie tra le più doviziose [...] e cospicue del patriziato veneziano: il padre, del ramo Corner di S. Polo, discendente in linea diretta da Caterina, regina di Cipro, nella redecima del 1582 aveva denunciato, insieme ai fratelli, una rendita di circa 4.500 ducati; la madre, che ...
Leggi Tutto
Domenicano, storico del Medioevo, diplomatista (Marsiglia 1906 - Roma 1968). Scrittore dell'Archivio Vaticano dal 1934 al 1946 e della Biblioteca apostolica vaticana dal 1949 alla morte, ha studiato in [...] del Regno di Napoli; ha edito fonti documentarie e curato il catalogo dei manoscritti Vaticani latini 1135-1266. Studioso di s. Caterina da Siena, ha anche ricoperto, dal 1935, la cattedra di studî cateriniani all'univ. di Siena. Fra le sue opere si ...
Leggi Tutto
Storico italiano (Rieti 1898 - Le Foci, Portoferraio, 1975). Professore universitario dal 1942, ha insegnato nelle univ. di Messina, Bologna e Roma. Profondo conoscitore del Trecento romano e d'Oltralpe, [...] cittadino e i movimenti ereticali inseriti nelle relative condizioni socioeconomiche: Mondo cittadino e movimenti ereticali nel Medioevo (1978). Per le sue cure è stato pubblicato (1940) il 1º vol. (1367-77) dell'epistolario di s. Caterina da Siena. ...
Leggi Tutto
Uomo di stato danese, tedesco di nascita (Hannover 1712 - Amburgo 1772). Entrato nel 1732 al servizio del re di Danimarca Cristiano VI e impiegato come agente diplomatico, fu dal 1751 al 1770 ministro [...] danese con fermezza e accortezza, contrastando le pretese di Pietro III di Russia sullo Schleswig. Salita al trono di Russia Caterina II, egli concludeva (1765) un trattato per il quale la Danimarca cedeva l'Oldenburgo, ma otteneva il dominio del ...
Leggi Tutto
caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....