ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] VII e Carlo V. Ma di lui, in questo periodo, si sa ben poco, oltre al fatto che fu incaricato di condurre Caterina de' Medici dal convento delle Murate a quello di S. Maria e che compose versi satirici contro Clemente VII e Baccio Valori. Quando ...
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GIANNETTI (Zannetti), Guido (Guido da Fano)
Guido Dall'Olio
Ignota la data di nascita, la provenienza geografica si ricava dall'appellativo Guido da Fano che ricorre nelle fonti. Le prime notizie su [...] Casali e la definitiva rottura delle relazioni diplomatiche tra l'Inghilterra e Roma sulla questione del divorzio di Enrico VIII da Caterina d'Aragona convinsero il G. a trasferirsi a Londra, dove continuò a trasmettere alla corte notizie di politica ...
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FREGOSO (Campofregoso), Agostino
Giustina Olgiati
Figlio di Ludovico e di Ginevra Gattilusio di Palamede signore di Enos, nacque durante l'esilio del padre, dopo la deposizione del doge Tommaso Fregoso, [...] il padre aveva ricevuto in eredità dal fratello Giano e che per anni rimase sotto il governo dell'energica nonna paterna, Caterina Ordelaffi. Nel 1455, quale garanzia per gli accordi intervenuti tra il padre Ludovico e il re di Napoli, venne forse ...
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GONZAGA, Gigliola (Egidiola, Ziliola)
Isabella Lazzarini
Prima figlia di Filippino di Luigi (I) e della sua prima moglie, Anna di Nicolino da Dovara, nacque a Mantova probabilmente verso la metà degli [...] reazione della G. al fatto che era ora spalleggiata dal cugino Ugolino di Guido, che nell'ottobre 1358 aveva sposato la figlia Caterina e ne aveva avuto un figlio, Bernabò. Il processo le fu favorevole e la sentenza del 23 ott. 1359 le restituì i ...
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FABRIS, Cecilio
Vincenzo Caciulli
Nacque il 3 ag. 1840 a Firenze da Domenico e Giuseppina Rimediotti. Nel 1847 la famiglia si trasferì a Venezia al seguito del nonno paterno Antonio, valente incisore, [...] Lombardo-Veneto; un successivo indulto gli permise di tornare a Venezia, dove il giovane F. studiò al collegio di S. Caterina.
Nel 1858 si iscrisse all'università di Padova, ma l'iter scolastico fu subito interrotto dalle prospettive di guerra tra ...
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MAINO, Agnese del
Federica Cengarle
Figlia di Ambrogio, sorella di Lancillotto e di Andreotto, a sua volta padre del giurista Giasone, nacque verosimilmente nei primi anni del XV secolo.
Di nobile famiglia [...] versioni sono discordanti - la M. dette al Visconti due figlie, Bianca Maria e Lucia - ricordata anche con il nome di Caterina Maria -, che non sopravvisse. Tra il 1426 e il 1430 Bianca Maria, su richiesta di Filippo Maria, fu legittimata dal re ...
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BARBADORI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze da Gheruccio di Guido e da Lena Aglioni, nella prima metà del sec. XIV. Giurista e uomo politico, insegnò diritto nello Studio fiorentino, che lo [...] l'ambasceria tornò da Avignone il 5 maggio e il B. fu ancora incaricato di seguire da vicino le trattative iniziate da s. Caterina da Siena (marzo-aprile 1376) per la conciliazione; per questo motivo si recò nuovamente alla corte papale, e poi (il 2 ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] de' Medici anche negli anni in cui la stretta adesione di Francesco alla parte spagnola, la rivendicazione da parte di Caterina dei suoi diritti sul patrimonio dei Medici a Roma ed a Firenze, le azioni compiute da sicari granducali a danno degli ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] la conferenza su Giuseppe Mazzini e il suo idealismo politico e religioso (ibid. 1904) e una serie di conferenze su s. Caterina da Siena. Vi si aggiunsero anche timori e incomprensioni familiari per le sue prese di posizione di fronte all'autorità ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] con Enrico IV (grazie alla quale il duca riebbe la rocca di Cavour). A riprova del favore ducale, nel 1595 la duchessa Caterina nominò il L. suo maggiordomo, carica che egli mantenne sino alla morte della duchessa, il 7 nov. 1597.
Nel 1599 Carlo ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....