CIPPICO (Cepione), Coriolano
Marco Palma
Nacque a Traù in Dalmazia, quasi sicuramente nel 1425, da Pietro e Pellegrina Cega. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà e tradizionalmente fedele alla [...] , della protezione veneziana in occasione della congiura di palazzo che aveva condotto all'uccisione di Andrea Corner, zio di Caterina. Il modello cesariano, influenza chiaramente il latino del C., che si dimostra anche umanista di vaste letture e ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] Paris 1853, pp. XXXV-XLVI, 100; L. Bruni, Istoria fiorentina, a cura di C. Monzoni, Firenze 1856-60, III, pp. 54, 136, 170; Caterina da Siena, Lettere, a cura di N. Tommaseo, Firenze 1860, IV, pp. 420 s.; I capitoli del Comune di Firenze, a cura di C ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] , il G. istituisce infatti suoi "fidecommissari" appunto Marco e Nicoletto, mentre tace degli altri figli maschi. Quanto alle figlie, Caterina fu monaca a S. Lorenzo e Isabetta sposò in seconde nozze Giacomo da Carrara verso il 1310, alla conclusione ...
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FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] . Malagola, L'istituzione della rappresentanza diplomatica di Venezia alla corte di Pietroburgo e una relazione sulla marina russa sotto Caterina II, Venezia 1906; P. Molmenti, Carteggi casanoviani. Lettere di G. Casanova e di altri a lui, I, Venezia ...
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ERIZZO, Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nell'antica casa turrita degli Erizzo, sul rio di S. Canzian, da Marco di Stefano e da Maria Arbosani, nel 1411.
Riteniamo siano queste la paternità [...] 14 maggio 1446 ad opera degli avogadori di Comun, che in tal modo intesero punire la violazione del monastero di S. Caterina, da lui compiuta, a quanto risulta, in spregio a Federico Giustinian, che vi intratteneva una relazione con la monaca Ginevra ...
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BIANCHETTI, Giacomo
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Figlio di Matteo, nacque a Bologna intorno al 1335.
Secondo il Dolfi, seguito dal Fantuzzi, sua madre fu Isotta Malatesta di Rimini, sposata da Matteo nel 1347; i due sarebbero [...] nel 1356 per uno strumento che a lui si riferisce, nel 1358 per la permuta di una casa e nel 1366 allorché sposò Caterina di Giovanni Orsini, romana. Fu degli Anziani nel 1387 (novembre e dicembre) e nel 1396 (gennaio e febbraio), fu gonfaloniere del ...
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DELLA STRADA, Cristoforo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Maffiolo, nacque probabilmente a Milano nella seconda metà del sec. XIV. I dati riguardanti le origini della sua famiglia sono scarsi e lacunosi: [...] notizie è un'obbligazione in favore di Leonardo Peregallo del 21 maggio 1418 e che in un atto del 1422 la moglie, Caterina Pusterla, viene citata come vedova del Della Strada. Dal suo testamento si sa che i tre figli Stefano, Michele e Pietro Paolo ...
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PICCOLOMINI, Andrea di Nanni
Roberta Mucciarelli
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Andrea di Nanni. – Figlio di Laudomia Piccolomini, sorella del futuro papa Enea Silvio, e di Nanni Todeschini da [...] (ott. 1476), Pierfrancesco, omonimo di un precedente figlio morto (si presume) in tenera età, Alessandro (1° giugno 1484), Caterina (20 giugno 1491) e Vittoria (9 ott. 1494). Francesco – il futuro Pio III – nel 1460 successe, grazie allo zio ...
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BUONACCORSI, Giuliano
Bernard Barbiche
Nato a Firenze, venne in Francia nel 1507, vi si stabilì e sposò nel 1516 una francese (Parigi, Arch. nat., JJ 2513 f. 164v). Nel 1518 figura come commis di Semblançay, [...] di Valois, regina di Navarra, poi, nel 1574, di Francesco, duca d'Alençon. È lui con tutta probabilità "le jeune Bonacoursy" che Caterina de' Medici mandò al duca di Firenze nell'ottobre del 1568 e al quale furono affidate altre missioni nel 1571. Fu ...
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BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] lui istituito a Ferrara; nel quale Consiglio il B. ebbe poi sempre una posizione di gran rilievo. Nel 1602 sposò Caterina Martinengo. Nel 1608 la comunità ferrarese lo mandò ambasciatore straordinario a Roma. Da allora egli alternò, anche quando non ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....