DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] , che già peraltro il D. aveva avuto modo di conoscere durante la collaborazione all'impresa delle copie raffaellesche per Caterina II.
La frequentazione del gruppo di artisti riuniti attorno al Giani - P. Benvenuti, G. Bossi, V. Camuccini, F.-X ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] opere giovanili di G., legatissime al Mantegna della cappella Ovetari agli Eremitani di Padova, la già nota Disputa di s. Caterina di Londra e un'altra iniziale ritagliata, allora in collezione Wildenstein e oggi al Musée Marmottan di Parigi (n. 64 ...
Leggi Tutto
BERTINI, Giovanni e Pacio
S. Fabiano
(Pace o Baccio)
Scultori di origine fiorentina attivi a Napoli alla metà del sec. 14°, designati come marmorarii fratres in un documento dei registri angioini nell'Arch. [...] sono poi le opere la cui attribuzione oscilla tra i B. e la loro bottega. Allo stile narrativo della leggenda di s. Caterina si è di certo ispirato l'ignoto autore, seguace dei B., dei tre pannelli su fondo scuro del pulpito addossato alla parete ...
Leggi Tutto
MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] delle arti a Napoli durante il Rinascimento, in Napoli nobilissima, IX (1900), p. 84; Id., La chiesa e il convento di S. Caterina a Formello, ibid., pp. 69 s.; Id., Per la biografia degli artisti del XVI e XVII secolo, ibid., XIII (1904), pp. 60 ...
Leggi Tutto
CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] , 1960-61). Rigrasso: S. Pietro, S. Pietro (firmato e datato 1649: Morra, 1965). Savigliano: coll. privata, Estasi di s. Caterina da Siena (firmata: Olmo, 1976); chiesa di S. Filippo, La Madonna del Rosario (1636, già in S. Domenico: Moccagatta, 1958 ...
Leggi Tutto
PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] de’ Ricci, cui si aggiunge l’Apparizione di s. Tommaso d’Aquino a suor Caterina de’ Ricci (Prato, monastero di S. Vincenzo); il Cristo pellegrino e s. Caterina da Siena (Siena, collezione Chigi Saracini); S. Elisabetta d’Ungheria e la Giovane donna ...
Leggi Tutto
MARCHELLI, Rolando
Gianluca Zanelli
Figlio di Gerolamo e di Maria Ginetta, nacque a Genova nel 1665, come documenta l'atto del battesimo, avvenuto il 15 ottobre di quell'anno nella chiesa di S. Siro [...] il M. valutò con Domenico Piola le opere di Carlo Spinola conservate nella dimora sita nelle vicinanze della chiesa di S. Caterina. Nello stesso anno il M. partecipò al concorso per la decorazione del salone del Maggior Consiglio del palazzo ducale ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] la diversa formazione, trovò una sua omogeneità proprio in chiave postinesca. Per esempio, nei bassorilievi con le Storie di s. Caterina d'Alessandria in S. Chiara, di cui pochissimo rimane, il fondo scuro a tessere di marmo verde crea un deciso ...
Leggi Tutto
GRADIZZI, Pietro
Constantin Malinovski
Nacque secondo Zanetti a Verona intorno al 1700. Si trasferì, verso il 1725, a Venezia, dove figura nel libro della fraglia dei pittori dal 1726 al 1744. A Venezia [...] delle costruzioni Ivan I. Beckoj ordinò a Francesco Aloiso di dipingere altre due sovrapporte per la camera da letto di Caterina II e quattro piccoli riquadri con amorini da collocare sotto il baldacchino nella camera da letto nel nuovo palazzo d ...
Leggi Tutto
DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] si trova tuttora nella sala detta dei Barocci in una teca a forma di tempietto; bisogna precisare che non vi è raffigurata s. Caterina ma s. Giovannino; l'Adorazione dei magi è firmata in basso a sinistra "Aug./ Dec. F." e misura cm 30 × 26, inv. 904 ...
Leggi Tutto
caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....