MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] la Madonna del Carmine con s. Simone Stock (Pieve di Teco, collegiata di S. Giovanni Battista, 1730), il Martirio di s. Caterina d'Alessandria (Sestri Levante, chiesa di S. Pietro in Vincoli, 1730), il Crocifisso di S. Michele di Pagana (chiesa di S ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] nel 1523), titolare, insieme al fratello Alberto, della principale bottega pittorica lodigiana.
Partendo dall’attribuzione della S. Caterina d’Alessandria del Museo del Palazzo di Venezia a Roma, siglata «CPLF» (Strinati, 1984; Moro, 1997), vari ...
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FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] a Passariano (Magrini, 1988, p. 20). All'inizio del quarto decennio del '700 risalgono la tela con lo Sposalizio di s. Caterina, già nella sacrestia di S. Patemian a Venezia, e L'adorazione dei pastori nella chiesa di S. Martino a Burano. Quest'opera ...
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GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] a Coreglia Antelminelli (Ragghianti); ed è da attribuire alla sua mano il completamento del chiostro maggiore dei domenicani di S. Caterina a Pisa, per il quale egli eseguì tra il 1323-25 e il 1330 alcuni capitelli con teste e maschere fortemente ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] Maria ebbe diversi figli (Giovanni Battista, Francesco, Giuseppe, Placido e Vincenzo), che seguirono tutti l'arte paterna, ed una figlia, Caterina, che nel 1648 sposò Pietro Juvarra, portando in dote i ferri del mestiere.
Il 16 ag. 1611 Nicola Maria ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] di Napoli (Galante, p. 67), così come è stato rintracciato dal Borrelli (1971, p. 19), nel coro della chiesa di S. Caterina da Siena a Napoli, il S. Michele arcangelo che abbatte i demoni, firmato, già appartenente all'altra chiesa napoletana della ...
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ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] : Magagnato, 1958, pp. 81-83). Gli affreschi di Treviso e Pordenone comprendono opere, come la Leggenda di s.Eligio, in S. Caterina a Treviso, che sono da attribuire allo stesso A. (Coletti 1947, p. 253), ed altre che sono di seguaci di minor valore ...
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FERRUCCI, Nicodemo
Sandro Bellesi
Figlio dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) nel "popolo" della Canonica il 23 genn. 1575 (1574 ab Incarnatione; Fiesole, Arch. capitolare, [...] inoltre il bel dipinto a fresco con la Madonna della Misericordia e i ss. Giovanni Evangelista, Nicola da Bari, Maria Maddalena, Caterina d'Alessandria e due santi carmelitani nel convento di S. Maria Maggiore a Firenze (Richa, 1755).
Nel 1609 il F ...
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PICCHI, Giorgio
Stefano De Mieri
PICCHI, Giorgio. – Nacque a Casteldurante (Urbania) intorno al 1555 (Moretti, 2005, p. 198) dal maiolicaro Angelo di Giorgio e da Giacoma Venanzi. Fece le prime esperienze [...] e per i tipi fisici di alcune figure. In questi stessi anni, per la medesima località, potrebbe aver eseguito il Martirio di s. Caterina, ora nel Museo di S. Francesco (Arcangeli, 1979, p. 99), e, poco dopo, entro il nono decennio, il Martirio di s ...
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BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] gli morì una figlia; e un'altra figlia e la moglie nel 1447Ancora a Foligno nel 1449 dipinse nella chiesa di S. Caterina l'affresco (ora Foligno, Pinacoteca) con le Storie di s. Barbara,la Madonna di Loreto e S. Antonio che predica,che certamente ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....