Letterato (Firenze 1495 - Amboise 1556). Il carattere principale delle sue opere, piuttosto mediocri dal punto di vista stilistico, fu l'imitazione dei modelli classici nella lingua volgare. Dovette la [...] (dal 1539 al 1544 e di nuovo nel 1551) al servizio della politica francese; nel 1544 fu nominato maggiordomo di Caterina de' Medici.
Opere
La sua opera letteraria, stilisticamente monocorde e mediocre, rappresenta però uno sforzo serio, fra i più ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] di Egidio da Fabriano, presente a Città di Castello fin dal 1381 in qualità di notaio, dopo aver sposato nel 1383 Caterina di Berardo ottenne nel 1387 la cittadinanza tifernate. Al nonno materno del L. invece, Florido di Martino, mercante di lana e ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] la conferenza su Giuseppe Mazzini e il suo idealismo politico e religioso (ibid. 1904) e una serie di conferenze su s. Caterina da Siena. Vi si aggiunsero anche timori e incomprensioni familiari per le sue prese di posizione di fronte all'autorità ...
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CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] per ragioni familiari - a Venezia come insegnante effettivo di filologia latina e preside provvisorio nel ginnasio liceo S. Caterina (poi Marco Foscarini), divenendone preside titolare nell'agosto 1861.
Dal 1864 fu membro del Consiglio scolastico e ...
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DE TIPALDO (De Tipaldo Pretenderi, Tipaldo), Emilio Amedeo
Bianca Maria Biscione
Nacque a Corfù dal nobile Costantino e da Anna Coletti, in data che discordanze di fonti non permettono di precisare: [...] modo alle antichità greche e latine. Dal liceo patavino di S. Giustina si spostò a Venezia nel liceo di S. Caterina e si laureò nel 1820 nella facoltà giuridica dell'università di Padova. Nel 1825 accedeva alla cattedra di storia, geografia e ...
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DEL SECOLO, Floriano
Enzo Frustaci
Nato a Melfi (Potenza) il 10 maggio 1877 da Dario e Vita Maria Mendia, si laureò nel 1898 in lettere alla scuola di Giosuè Carducci, del quale fu allievo tra i più [...] a Giordano da Rivalta e Iacopo Passavanti, mentre il restante progetto, che comprendeva tra l'altro una analisi delle lettere.di s. Caterina da Siena, non fu più realizzato.
È pure degli anni bolognesi l'amicizia con Alfredo Oriani, le cui opere e i ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] dei legittimi, venne dato il nome del nonno), Pietro, Ludovico, Lazzaro jr. (nato sicuramente dopo la morte del primo), Caterina e Paola. Più incerte, e ancora a livello di pure supposizioni, sono le ipotesi che riguardano la madre del Beolco. La ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] presso l'editore Antonelli. Nel 1834 vinse il concorso per la cattedra di umanità e retorica nel ginnasio di S. Caterina a Venezia; nel 1843, dopo aver conseguito la laurea in filosofia presso l'università di Padova, divenne professore di storia ...
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GRANUCCI, Nicolao
Franco Pignatti
Nacque a Lucca nel 1521 da Guglielmo, preposto di S. Maria di Filicorni, prebenda appartenente alla famiglia, e rettore sine cura della chiesa di S. Donnino a Marlia, [...] all'amicizia, al matrimonio, alla castità. Precedono i singoli libri dediche a Giusfredo Rapondi (libri I e III) e alla madre Caterina (libro II) e l'opera si può perciò interpretare come un omaggio alle due persone cui il G. doveva la vita e ...
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BARBARO, Angelo Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Portogruaro il 9 febbr. 1726, figlio del patrizio e senatore Bemardo, che era podestà nella piccola città veneta, e di una donna non nobile; per [...] nell'intimità della ricercatissima e spirituale dama che brillava di luce tutta particolare sulla scena mondana della città: quella Caterina Dolfin che, destinata a diventare potente per gli amori e per il tardo matrimonio con quello ch'era definito ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....