BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] parti da loro godute furono acquistate dal genero Giuliano); piccoli legati riservò a due nipoti, Antonio e Barbato (figli di Caterina?). Elesse sepoltura nella chiesa di S. Domenico "in cappella depitta in qua est seppultura omnium de domo sua".
B ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] G. intrattenne l'unica relazione sentimentale importante della sua vita con la Urania delle Memorie, Maria Caterina Castiglione Del Ponte: nella vecchiaia giudicherà con disincanto questo tormentato periodo della sua esistenza, segnato dalla passione ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] ha più alcuna notizia certa.
Il G. ebbe, ma non si sa esattamente da quando, una moglie, se tale è da ritenere quella Caterina, vedova del "dominus Petrus de Godis de Vicentia", che tra il 1482 e il 1483 venne sepolta nella chiesa romana di S. Agnese ...
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FORCELLINI, Marco (Marco Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Fratello minore del più noto Egidio, nacque a Campo, frazione di Alano di Piave (oggi Belluno, allora Marca trevigiana), il 25 apr. 1712, da [...] niun canto la stessa rima". L'anno precedente, sempre a Venezia, avevano pubblicato Canti tre per le nozze della contessa Caterina Bellati e del conte Giuseppe di Porcia. Ma a livello di assai maggiore impegno i due avevano già portato a compimento ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] , e si serve di numerosi prelievi danteschi. Il legame con la Commedia si fa ancora più stringente nelle Visioni di santa Caterina di Siena, un breve poemetto rimasto manoscritto (cinque canti per un totale di 290 ottave), costruito sulla base della ...
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FERRUGGIA, Gemma
Marzia G. Lea Pacella
Nata a Livorno l'8 dic. 1867 dal barone palermitano Nicolò e da Teresa Pelato, compì i suoi studi a Milano, prima alla scuola superiore femminile e poi all'Accademia [...] pubblico inglese il netto dualismo, clinico e letterario, delle due misteriose personalità che convivevano nella protagonista, Caterina. Anche lo stile, molto asciutto, appariva nuovo nella sua semplicità. Il romanzo fu però definito antifemminista ...
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CORTESI (Cortese, Cortesius), Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque agli inizi del sec. XV, probabilmente a San Gimignano, da Bartolomeo.
La sua famiglia si era trasferita da Pavia a San Gimignano, dove [...] una fiorentina, Tita Aldobrandini, da cui ebbe quattro figli: il più noto Paolo, gli umanisti Alessandro e Lattanzio, e Caterina, che fu moglie dello scrittore apostolico Antonio Maffei, fratello di Raffaele.
A quanto attesta Paolo il C., una volta ...
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CAMPI, Paolo Emilio
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile cittadina, nacque a Modena il 6 apr. 1729 da Cesare e da Cecilia Donesmondi. Nel 1743 fu iscritto al Collegio dei nobili di S. Carlo, [...] l'anno successivo, e Woldomiro, ossia la conversione delle Russie, stampata sempre a Modena nel 1781, con una dedica a Caterina II, in cui si legge: "Cette Tragédie, dans laquelle on répresente une des plus grandes époques de votre puissant Empire ...
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CAMPEGGI, Benedetto
Juliana Hill Cotton
Nacque a Mantova nel 1483 dal ramo bolognese dell'antica famiglia dei Campeggi.
Suo padre, Lodovico, non viene nominato da P.S. Dolfi nella Cronologia delle famiglie [...] quella più riuscita letterariamente - è quella che concerne l'assalto di Cesare Borgia alla Rocca di Ravaldino, difesa da Caterina Sforza (19 dic. 1499). Qui ciò che colpisce il lettore non è il riconosciuto valore dell'intrepida guerriera, "Dignior ...
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ARDIZIO, Curzio
Mario Quattrucci
Appartenente a nobile famiglia di origine milanese, trasferitasi a Pesaro nel 1466 con Gasparino, medico di gran fama, l'A. nacque probabilmente verso la metà del sec. [...] dei contemporanei; l'altro Nelle nozze della Ser.ma S.ra Arciduchessa d'Austria, per il matrimonio di Anna Caterina Gonzaga con l'arciduca Ferdinando d'Austria, riproduce i temi ericomiastici della poesia cortigiana; ovunque s'avverte una certa ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....