Aggettivo con cui negli USA degli anni 1950 fu indicato un movimento giovanile (beat generation) contraddistinto da un forte spirito di ribellione e di rifiuto verso i valori tradizionali della società [...] anche in Italia, per opera di una folta schiera di gruppi e di cantanti (Equipe 84, Rokes, F. Guccini, Caterina Caselli, Patty Pravo ecc.) che proponevano versioni italiane dei successi britannici o si ispiravano a questi per le loro composizioni ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] nata Maddalena, che vide la luce il 22 luglio 1613; sarebbero poi seguiti Domenico (8 nov. 1614), Stefano (data sconosciuta) e Caterina (21 sett. 1619); a quel tempo il F. abitava in parrocchia di S. Eustachio, da dove si trasferiva in quella di S ...
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LUNGHI, Fernando
Lara Sonja Uras
Nacque a Loreto il 10 ag. 1893 da Umberto e da Ferdinanda Mordanini. Si iscrisse al liceo musicale di Pesaro, dove frequentò i corsi di composizione con A. Zanella e [...] III e la sua corte su libretto di G. Forzano, tratto dall'omonimo dramma in prosa (fosca storia di intrighi che oppose Caterina de' Medici a suo figlio) di A. Dumas père. L'opera, che doveva essere rappresentata a Napoli presso il teatro S. Carlo ...
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LAZZARI (Lazari), Ferdinando Antonio (al secolo Lazzaro Maria)
Elisabetta Pasquini
Nacque a Bologna da Antonio e Diamante Martelli l'11 apr. 1678. Secondo padre G.B. Martini, studiò l'organo con G.B. [...] Scrittori di musica); il 12 luglio 1712 fu a Bologna per dirigere le musiche nell'ottavario successivo alla canonizzazione di Caterina de' Vigri. Affetto da cecità, nel 1713 rientrò stabilmente nel convento bolognese; il 2 dic. 1719 venne accolto tra ...
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FABBRICA, Isabella
Roberta D'Annibale
Nacque a Milano agli inizi del XIX secolo da Pietro e Maria Fabbrica; fu il padre, che esercitava il mestiere di ricevitore al dazio di porta Tosa, a volere che [...] 46), partecipando a varie iniziative del teatro che diede spazio ad opere di altri autori, tra cui Il lago delle fate (1840-41), Caterina di Guisa (1842-43), di G. Coccia, ed altre di G. Pacini e di S. Mercadante. Conclusasi la stagione 1845-46 Luigi ...
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MARCHITELLI, Pietro (Petrillo)
Guido Olivieri
Nacque a Villa Santa Maria (presso Chieti) nel 1643 circa. Trasferitosi a Napoli nel 1657, entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto, dove studiò con [...] Olivieri, p. 61) e con lei risiedette nei pressi della chiesa di S. Maria Ognibene. Dal matrimonio nacque un'unica figlia, Caterina Anna Petronilla, che alla morte del M. divenne erede di tutti i suoi beni.
Nel 1707, nella difficile fase di passaggio ...
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GUASCO, Carlo
Maria Volpe
Nacque a Solero, presso Alessandria, il 16 marzo 1813 da Antonio Francesco e da Anna Maria Enriotti.
Fin da giovanissimo il G. aveva dimostrato particolare inclinazione per [...] di G. Pacini e ne Il templario di O. Nicolai. Nell'autunno 1841 tornò alla Scala ne La vestale di Mercadante (10 agosto), Caterina di Clèves di L. Savj (22 settembre), Le nozze di Figaro di L. Ricci (26 ottobre) e Ildegonda e Rizzardo di A. Graffigna ...
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GRANATA, Giovanni Battista
Pasqualino Bongiovanni
Figlio di Benedetto, nacque probabilmente a Torino nel 1622; tuttavia non è stato ritrovato alcun documento che confermi i natali torinesi di questo [...] pagine e, per la prima volta, il G. non fa seguire al suo nome l'indicazione "da Torino".
Dalle nozze con Caterina Bellini il G. ebbe quattro figli: il 21 apr. 1649 nacque il primogenito Antonio Gioseffo; in seguito Filippo Carlo (settembre 1651 ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] di Tirreno e d'Arnea, autori del sangue toscano, veglia reale a sfondo mitologico per le nozze di Ferdinando Gonzaga e Caterina de' Medici, e Lo sposalizio di Medoro ed Angelica, opera in tre atti rappresentata il 25 sett. 1619 in occasione dell ...
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Musicarello
Stefano Della Casa
Sottogenere cinematografico, nato e sviluppatosi in Italia tra la fine degli anni Cinquanta e gli anni Sessanta e caratterizzato dalla presenza di giovani cantanti, già [...] Lombardo, il titolare della longeva Titanus, che lanciò prima Gianni Morandi con In ginocchio da te (1964), e poi Caterina Caselli con Nessuno mi può giudicare (1966), due film diretti da Ettore Maria Fizzarotti. Il regista designato a guidare i ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....