BECCHI, Ricciardo
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Nacque a Firenze il 4 ott. 1445 da Francesco, secondo una notizia non controllabile del genealogista Passerini, il quale aggiunge, e pure qui non si sa con quale fondamento, che [...] Medici scrive a Pier Filippo Pandolfini e a ser Niccolò Michelozzi "che prestino ogni favore a messer Ricciardo Bechi, procuratore di S. Caterina" e l'8 nov. 1491 lo stesso Lorenzo scrive al B. in favore delle monache di S. Pietro. Nel 1495 egli era ...
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FANCELLI, Gian Pietro
Carlo Fantappiè
Nacque a Siena nel luglio 1682 da Girolamo, cancelliere del magistrato dei Conservatori, e da Nobilia Bigelli, secondo di quattro figli. Fu inviato nel seminario [...] pubbliche che vi venivano organizzate) e per la particolare pietà religiosa (fu ascritto alla ven. Compagnia di S. Caterina da Siena detta della Notte, che impegnava all'imitazione delle virtù eminenti della santa). Nel 1700, in occasione dell ...
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BARTOLINI RUCELLAI, Camilla
Cesare Vasoli
Nacque a Firenze il 16 ott. 1465, da Domenico di Neri e da Ermellina Corbinelli. Giovanissima andò sposa a Rodolfo di Filippo Rucellai, ricco gentiluomo fiorentino. [...] evitare l'ozio le nuove religiose si dedicassero alle arti del disegno, della pittura e del modeRare: il convento di s. Caterina divenne così un centro di arte sacra, i cui prodotti erano molto richiesti da ogni parte d'Italia.
Nell'atmosfera intensa ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] del concilio.
Terminato il concilio, l'A., nell'estate 1564, fu inviato da Pio IV ad Avignone, dove conferì con Carlo IX e Caterina de' Medici quando la corte passò per la città papale nel corso del viaggio che essa andava compiendo quell'anno per le ...
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ANDREA da Biguglia
Abele L. Redigonda
Oratore sacro, "magister theologiae" domenicano; viene comunemente detto "pisano", mentre fu originario, se non proprio nativo, di Biguglia, paesetto a nord dello [...] per un discorso tenuto dinanzi al signore di Pisa, Pietro Gambacorta, e altri cittadini. Si fece religioso nel convento di S. Caterina di Pisa, ma - forse per evitare opposizioni da parte dei suoi parenti - fu subito inviato al convento di S. Romano ...
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ARCIERO, Aniello
Gaspare De Caro
Nacque a Gallipoli nel 1573. Sacerdote professo della Congregazione dei ministri degli infermi, fu uno dei principali protagonisti del famoso processo celebrato nel [...] , godette a Napoli di grande popolarità, cui contribuì non poco il favore che i gesuiti largamente le dimostrarono: la stessa viceregina Caterina de Sandoval, moglie del conte di Lemos, le era assai devota. L'A., che fu confessore della De Marco dal ...
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GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] e come spesso è stato ribadito anche in tempi più recenti.
Nel 1587, anno del ritorno nel suo primo monastero di S. Caterina, uscì un testo sacro del G., il Capitolo al Crocifisso nel venerdì santo, stampato in chiusura del volume di L. Tansillo ...
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BARTOLOMEO da Ferrara
Antonio Alecci
Nacque nel 1368 a Ferrara (e non a Modena: cfr. Creytens, Barthélemy..., passim). Nel 1387 era già domenicano: in data 26 giugno figura infatti nel registro di Raimondo [...] egli era a Venezia, nel convento del SS. Giovanni e Paolo, incaricato di commemorare solennemente l'anniversario della morte di Caterina da Siena, nella prima domenica dopo il 29 aprile (festa di s. Pietro da Verona), come era consuetudine sin dalla ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] troppo oltre la cinquantina.
Entrò molto giovane a far parte dell'Ordine dei minori osservanti, nel convento di S. Caterina a Galatina. Nel 1480 assisté all'occupazione di Otranto da parte dei Turchi. Successivamente, per fargli proseguire gli studi ...
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CIASCA, Agostino
J. Alberto Soggin
Nato a Polignano a Mare (prov. di Bari) il 7 maggio del 1835, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Leonardo e da Olimpia Montanari, fu battezzato con [...] si trasferì a Roma. Il 10 marzo successivo entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino nel convento eugubino di S. Caterina. Con il nuovo nome di Agostino l'ii marzo 1857 pronunzio i voti solenni. Passò quindi a studiare filosòfla e teologia ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....