PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] l’accesso allo Stato della Chiesa lungo la via Cassia. Un omaggio particolarmente lusinghiero fu infine la canonizzazione di s. Caterina da Siena, decretata nel 1461.
Lasciata Siena il 23 aprile, il resto del viaggio verso Mantova fu la dimostrazione ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] tuttavia alcun grado accademico. Un'impronta decisiva per la sua formazione gli venne, com'egli stesso riconosce, dall'esempio di Caterina da Siena: la vide e l'ascoltò a Firenze e a Pisa, restando impressionato dal modo con cui aggrediva i peccatori ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] St. John, sorella uterina della madre di Enrico VII, Margaret Beaufort. In seguito al matrimonio fra il principe Arturo e Caterina d’Aragona, egli prestò servizio presso la coppia reale insieme con la moglie, ma l’incarico ebbe termine con la morte ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] chiesa di S. Martino a Montemezzo (Como), dove ancora sono visibili alle pareti i Misteri del Rosario, i Ss. Domenico e Caterina da Siena, l'Istituzione del Rosario e La Fede che scaccia l'Eresia; nello stesso anno collaborò icon Giovan Battista alla ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] lei Lorenzo Domenico contrasse un secondo matrimonio (1336). Dal primo erano nati, oltre al D., due figlie, Pierina e Caterina, e un figlio, Iacopo Domenico, che si dedicò, come il padre, all'insegnamento della grammatica (fu detto "magister Crottus ...
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MARCELLO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal patrizio Filippo di Fantino e da Lucia Giustinian del procuratore Pietro. Questo ramo della famiglia, che risiedeva a Sant'Angelo, [...] realtà una falsa notizia: secondo varie fonti, nel 1476 il M. sarebbe stato eletto dalla regina di Cipro, Caterina Corner, arcivescovo di Nicosia. Senonché si tratta di un fraintendimento, peraltro avallato in una delibera dello stesso Consiglio dei ...
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PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca
Liviana Gazzetta
PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca. – Nacque il 7 aprile 1875 a Siena, figlia del conte Niccolò e della contessa Angela Piccolomini Carli. I genitori, appartenenti [...] archeologici e sociali, il fratello Pietro – nato nel 1880 – aderì alla sezione giovanile della locale Società S. Caterina aggregata all’Opera dei congressi, contribuendo, nel 1900, alla fondazione della Società cattolica Pro cultura e divenendo nel ...
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CICERCHIA, Niccolò
Pasquale Stoppelli
Nacque, probabilmente la Siena, da Mino, in un anno che secondo il Varanini dovrebbe contarsi tra il 1335 e il 1340. Sconosciuti, o quantomeno malnoti, sono gli [...] dato della biografia del C. che sia sicuramente attestato riguarda la sua presenza tra coloro che nel 1376 accompagnarono s. Caterina da Siena nella sua missione avignonese (Fawtier). Sebbene nel gruppo dei seguaci della santa (molti dei quali si ...
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MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] battaglia antiluterana. Nel 1551 lo ritroviamo a Viterbo, nel convento di S. Maria in Gradi e confessore delle monache a S. Caterina; l'anno successivo fu nominato visitatore nel convento di Nepi.
Il M. morì il 7 sett. 1557 nel convento viterbese; la ...
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Pierre-Roger de Beaufort (Maumont 1329 - Roma 1378); nipote di Clemente VI, seguì gli studî giuridici a Perugia col celebre Baldo; cardinale diacono di S. Maria Nova dal 1348 con fama di vita integra e [...] Cent'anni. Questi rinvii, aggravando la situazione italiana, resero improrogabile la partenza del papa, a ciò sollecitato anche da s. Caterina da Siena. Dopo un viaggio di sastroso, che lo condusse a Roma nel gennaio 1377, G. morì, ultimo francese ...
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caterinato
s. m. (usato per lo più al plur.). – 1. Discepolo di s. Caterina da Siena, appartenente a diversi ordini religiosi; anche, laico che si considera suo figlio spirituale. 2. Termine usato per designare studiosi e devoti della santa...
catera
càtera (o caterina o caterinóna) s. f. [accorciamento pop. del nome proprio Caterina]. – In Toscana e nell’Italia centr., nome della mandorla in erba che si comincia a mangiare, con tutto il suo mallo verde, intorno alla festa di s....