TOMEONI
Gabriella Biagi Ravenni
Famiglia di tre generazioni di musicisti lucchesi (secc. XVIII-XIX).
Pellegrino (Francesco), figlio di Marco e di Anna Maria Buonori, nacque a Lucca e vi fu battezzato [...] -1770), poi come tenore (1771-1774); scrisse per le Tasche del 1775 una giornata, Roma liberata dalla congiura di Catilina. Dovette completare gli studi in Napoli: si definisce infatti «élève de l’école de Durante» nel frontespizio del suo Traité ...
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VILLANI, Filippo
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze, nel quartiere di San Procolo, intorno al 1325 da Matteo Villani, fratello del cronista Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), e da Luisa di Monte [...] si affronta con maggior respiro la vicenda dell’origine di Firenze e dei suoi rapporti con Fiesole ai tempi di Catilina; poi la narrazione procede veloce ricordando le distruzioni dei Goti e degli Unni di Attila. Senza fratture evidenti il De ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] . Infatti negli anni seguenti il G. riprese a produrre con lena, pubblicando più lavori: una versione della Congiura di Catilina di Sallustio (Napoli 1760), letta e menzionata anche da J.J. Winckelmann (p. 211); una Lettera sopra un'antica ...
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FORI
Giuseppe Lugli
Per il concetto di foro, le sue specie e i suoi usi vedi foro. Qui la trattazione si limita alla descrizione di Fori di Roma.
Il Foro Romano.
La tradizione fa risalire la fondazione [...] le esecuzioni capitali: tra le più famose si ricordano quelle di Giugurta, di Vercingetorige e di alcuni dei congiurati di Catilina. In età cristiana fu chiamato carcere Mamertino e vi si localizzò la tradizione della prigionia di S. Pietro.
Soltanto ...
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PALATINO (Palatium)
Giuseppe Lugli
È il colle sacro di Roma, su cui Romolo tracciò il solco primigenio, e sul quale fondò la nuova città, recingendola con muro e fossato, a guisa delle più antiche città [...] Silla e Cesare, decorate con pitture pregevoli dell'inizio del secondo stile pompeiano. È però arbitrario parlare di casa di Catilina e d'altri personaggi dell'epoca; è solo opportuno ricordare che queste case si trovano nella valle fra il Germalus ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] le esecuzioni capitali: tra le più famose si ricordano quelle di Giugurta, di Vercingetorige e di alcuni dei congiurati di Catilina. In età cristiana fu chiamato carcere Mamertino e vi si localizzò la tradizione della prigionia di S. Pietro.
I più ...
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sotto
Ugo Vignuzzi
Preposizione (e avverbio) di media frequenza nell'opera dantesca, con 176 attestazioni complessive, e particolarmente: 6 casi di preposizione e 1 di avverbio (‛ di s. ') nella Vita [...] 'l qual tu nascesti (" quando gli eserciti romani, condotti da Cesare e Metello, durante la guerra contro Catilina, assediarono e distrussero Fiesole... i pochi abitanti superstiti, raggruppati ai piedi del colle, vi fondarono Firenze ", Mattalia ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] di iperbole che caratterizza l'invettiva e dai calchi letterari che mirano ad uniformare la figura dell'avversario al Catilina sallustiano e ciceroniano ("ingens et horrendum monstrum vel ludibriuni vel tanta huius saeculi nostri labes"). La prosa ...
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NOVELLI, Amleto
Enrico Lancia
NOVELLI, Amleto. – Nacque a Bologna il 12 ottobre 1885, da Vincenzo e da Anna Pasqui.
Dopo essersi trasferito con la famiglia a Roma, rimasto orfano appena adolescente, [...] ; 1910: Il disertore, di V. Rossi Pianelli; Amore e libertà, L’Amorino, Anna di Masovia, La battaglia di Legnano, Catilina, La congiura di Piacenza, Lucrezia Borgia, tutti di M. Caserini; La bella lattaia; Il cardinale Mazzarino; Doge e Dogaressa; Il ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] un libro pieno di sensazionali rivelazioni sul conto del Medici, veniva paragonato a Cicerone che lotta contro Catilina (Prospetto di difesa dell'intendente D. ossia La fedeltà oppressa e la fellonia protetta, opera importante che interessa ...
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quousque tandem, Catilina, abutere patientia nostra?
〈kuoùskue ... pazzi̯ènzia ...〉 (lat. «fino a quando, Catilina, abuserai della nostra pazienza?»). – Famosa invettiva con cui Cicerone inizia enfaticamente la 1a Catilinaria. Si citano talvolta...
catilinaria
catilinària s. f. [v. catilinàrio]. – 1. Ciascuna delle quattro orazioni pronunciate da Cicerone contro Catilina, l’uomo politico romano (108-62 a. C.) da lui accusato di avere ordito una congiura contro la Repubblica. 2. estens.,...