ANSELMI, Giorgio
Raffaello Brenzoni
Nacque da Francesco di Battista e da Barbara a Badia Calavena (Verona), dove fu battezzato il 19 maggio 1722, secondo l'atto rintracciato dal Brenzoni (Badia Calavena, [...] della Camera di commercio di Mantova.
A Mantova egli eseguì la sua opera principale: i vasti affreschi della cupola e del catinoabsidale di S. Andrea. L'incarico di quest'opera gli fu affidato mentre si trovava al servizio della corte occupato a ...
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BERNABEI, Pier Antonio
Teresa Ferratini
Figlio di Giacomo Antonio e di Antonia Ambanelli, nacque a Parma il 13 maggio 1567; nelle citazioni più antiche è detto "Della Casa" o "Maccabeo ". Fu negli anni [...] Istituto di rieducazione per minorati, eseguì in collaborazione col fratello Alessandro gli affreschi della cupola (Ascensione)e del catinoabsidale (Storie di Cristo) nel 1612-13; nel 1618 partecipò alla perduta decorazione del soffitto (l'Olimpo) e ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] , un luogo di culto ariano probabilmente dedicato al Salvatore (Cartocci, 1993), e di S. Andrea Catabarbara, entrambe impreziosite nei catiniabsidali da mosaici, realizzati rispettivamente tra il 462 e il 470 e tra il 468 e il 483. La perdita degli ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] , Paris 1886-1892, p. 172. Vi si parla di camaram [volta del ciborio] ex auro purissimo e di cameram basilicae [forse catinoabsidale] ex auro trimita di 500 libbre d’oro.
20 R. Krautheimer, CBCR V, pp. 171-292. Per l’elenco delle piante, vedute ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] figura del Christus Victor, imberbe, fra gli arcangeli Gabriele e Michele, che lo acclamano; al di sopra del catinoabsidale si sviluppa la più antica rappresentazione conosciuta del Giudizio Universale, con in mezzo la figura del Cristo barbato in ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] battesimo di Cristo sotto la colomba dello Spirito Santo, viene dipinta dopo il 1688 da Ludovico Gimignani (1643-1697) nel catinoabsidale di S. Silvestro in Capite. Come spiega l’iscrizione et mvndat (e risana), si trova in primo piano il miracoloso ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] in favore di un presunto assetto romanico e la rimozione dell’arredo produssero di fatto una chiesa moderna terminante in un catinoabsidale rivestito da un mosaico di Aligi Sassu.
Il mito delle origini colpì in modo particolare Assisi e l’Umbria che ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] chiesa dei Ss. Nereo e Achilleo, sono l'arco trionfale e la cappella di S. Zenone a S. Prassede, il catinoabsidale a S. Cecilia in Trastevere, l'arco trionfale e il catinoabsidale a S. Maria in Domnica, tutti eseguiti per Pasquale I (817-824), e il ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] di S. Luca (presbiterio e tribuna), secondo l’erudito già avviato nel 1681 in relazione al presbiterio e al catinoabsidale (Alizeri, 1875, pp. 129 s.). Invece il grande cantiere, nel quale furono abbondantemente impiegati i figli Anton Maria e ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] sconosciuta al Cristo in trono di S. Sofia a Costantinopoli o a quello, semplicemente assiso, raffigurato nel catinoabsidale della medesima chiesa ravennate. Per lo stesso motivo, il Buddha in meditazione è rappresentato seduto, o per meglio ...
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conca
cónca s. f. [lat. concha «conchiglia, vaso», gr. κόγχη]. – 1. a. Capace recipiente di terracotta, a grosse pareti e con imboccatura più larga del fondo, usato soprattutto per lavarvi i panni, per contenere acqua o sim.: lavare nella...