BRILLA, Antonio
Franco Sborgi
Figlio di Giacomo (muratore, saltuariamente scultore e modellatore di figurine da presepe secondo una lunga tradizione familiare) e di Concessa Nervi, nacque a Savona il [...] S. Andrea a Savona; le grandi statue in gesso degli Apostoli, di S. Barnaba e S. Paolo e gli stucchi del catino absidale nell'oratorio di S. Maria Maggiore ad Albisola Superiore; il piacevole gruppo in gesso, di piccole dimensioni, del Battesimo di ...
Leggi Tutto
MOSCA, Francesco (detto il Moschino)
Sandro Bellesi
– Figlio dello scultore Simone, nacque intorno al 1523. Il luogo di nascita risulta ignoto, forse Firenze o Settignano, in quanto in quel tempo il [...] Adamo ed Eva, le Sibille, il Dio Padre, la Fede e la Speranza e, ancora, l’Angelo reggicartella e altri rilievi nel catino (Casini, 1987). Dopo aver lasciato il resto degli apparati scultorei, condotti a termine alcuni anni più tardi, ai membri della ...
Leggi Tutto
PERRINETTO di Maffeo da Benevento
Luciana Mocciola
PERRINETTO (Perinetto) di Maffeo da Benevento. – Il luogo e la data di nascita di Perrinetto sono incerti. È lo stesso pittore che si firma «Perrinectus [...] e lo stemma di Giovanni d’Angiò, del celebre Codice di S. Marta (Donatone, 1988, pp. 74-76); le parti ad affresco del catino absidale sinistro del duomo di Salerno e i Crocifissi della chiesa del Gesù a Nola e di S. Francesco a Sessa Aurunca (De ...
Leggi Tutto
CONSONI, Nicola
Liliana Barroero
Nacque a Ceprano (Frosinone) nel 1814; si ignorano giorno e mese di nascita, come pure altre notizie sulla sua vita privata, circa la quale i suoi pochi biografi sono [...] dell'Eterno Padre.
Per la Pontificia Scuola di mosaico il C. prese parte al rifacimento (1880) del mosaico del catino absidale di S. Giovanni in Laterano, distrutto nei nefasti interventi di ampliamento dell'abside ad opera di Francesco e Virginio ...
Leggi Tutto
PALMARO, Gerolamo
Luca Beltrami
PALMARO, Gerolamo. – Nacque a Genova, o con meno probabilità a Sanremo, attorno alla metà del XV secolo da Giovan Francesco, discendente da una famiglia di mercanti sanremesi [...] carriera politica subì una brusco ridimensionamento. Il progressivo disimpegno dagli affari pubblici (nel 1508 fu nominato custode del Sacro Catino e consigliere di S. Giorgio, nel 1512 ebbe un nuovo incarico presso S. Giorgio e nel 1514 entrò nell ...
Leggi Tutto
PANDOLFO IV
Barbara Visentin
– Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento tra il 981 e il 1014 (dal 1008 anche Pandolfo III, principe di Capua), nacque probabilmente tra la fine del X e i primi anni [...] Codex Diplomaticus Cavensis, a cura di M. Morcaldi et al., Milano-Pisa-Napoli, 1873-1936, ad ind.; Il Regesto di Farfa di Gregorio da Catino, a cura di I. Giorgi - U. Balzani, III, Roma 1883, ad ind.; Il Regesto Sublacense del secolo XI, a cura di L ...
Leggi Tutto
CRESCENZIO de Theodora
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma nella prima metà del X secolo. Secondo l'epigrafe sepolcrale, fonte preziosa per questa e per altre notizie, ancora visibile nel chiostro [...] , a cura di G. M. Pertz, ibid. 1844, p. 116; Martini Oppaviensis Chronicon, XXII, ibid. 1872, p. 431; Chronicon Farfense di Gregorio da Catino, a cura di U. Balzani, Roma 1903, 11, p. 244, ediz. e comm. della carta del 9 apr. 977 a cura di R. Morghen ...
Leggi Tutto
CRESCENZIO de Caballo Marmoreo
Carlo Romeo
Nacque probabilmente a Roma nella prima metà del secolo X: apparteneva ad una famiglia della nobiltà cittadina.
A lungo si è discusso su eventuali discendenze [...] Ottonis. ibid., Scriprores rerum Germanicarum in usum scholarum, XLI, a cura di E. Dümmler, Hannoverae 1877, p. 129; Chronicon Farfense di Gregorio da Catino, a cura di U. Balzani, Roma 1903, I, p. 62; II, p. 79; Dipl. di Ludovico III, a cura di L ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] tra il papa e l'imperatore bizantino. La sala fu inoltre decorata con mosaici che contenevano messaggi politici. Nel catino dell'abside era raffigurato Cristo in atto di inviare gli apostoli a evangelizzare il mondo, esplicito richiamo alla funzione ...
Leggi Tutto
TADDEO di Bartolo
Marco Casamurata
TADDEO di Bartolo. – Nacque a Siena, primogenito del barbiere Bartolo di maestro Mino, e non già del pittore Bartolo di Fredi come volle Giorgio Vasari, e di Francesca [...] L’unica testimonianza di questa prima fase genovese può essere rintracciata nell’affresco con Cristo in gloria staccato dal catino absidale della cappella a destra del presbiterio nella chiesa di S. Maria di Castello (ora nel convento), eseguito per ...
Leggi Tutto
catino
s. m. [lat. catīnus e catīnum]. – 1. a. Recipiente di forma approssimativamente emisferica o troncoconica, di terracotta, metallo, ecc., usato in origine per contenere vivande, poi per lavarsi o per lavarvi le stoviglie. b. La quantità...
catina
s. f. [der. del nome del genere Catha (v. cata)]. – Alcaloide (detto anche celastrina), simile all’efedrina, contenuto nelle foglie di una pianta delle celastracee, cat o ciat (Catha edulis), dotato di azione eccitante del sistema nervoso.