Agricoltura
La proprietà che il terreno ha di trattenere alcuni composti chimici, nonostante l’azione dilavante delle acque, si definisce potere a. del terreno. Esso dipende dai colloidi e dalla struttura [...] su parte dell’involucro che assume così un aspetto speculare. Per la sua capacità a ossidarsi, il magnesio assorbe l’ossigeno residuo nel tubo, come pure quello che durante il suo funzionamento si forma per decomposizione degli ossidi del catodo. ...
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Sistema capace di accrescere l'ampiezza di una grandezza elettrica utilizzando l'energia fornita da una sorgente esterna. Un amplificatore elettrico è un sistema avente due morsetti di entrata e due morsetti [...] cause che tendono a ridurre l'amplificazione verso le frequenze più basse (condensatore di accoppiamento Cc o condensatori di fuga del catodo e di griglia schermo) o verso le frequenze più alte (capacità d'entrata o di uscita dei tubi).
I tubi da ...
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POTASSIO
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Metallo alcalino; simbolo K, numero atomico 19; p. at. 39,104; isotopi: K39 e K11.
Stato naturale. - Il potassio si trova allo stato salino nei depositi di Stassfurt. Piccole quantità di [...] di ferro, seguendo il procedimento Castner, di cui la figura mostra il dispositivo. H è il catodo, F l'anodo, in A v'è la massa fusa dell'idrato. Il catodo è di ferro, circondato da un cilindro di magnesio: è bene operare alla più bassa temperatura ...
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ionoforesi
Mauro Capocci
Tecnica elettroterapica (detta anche iontoforesi) utilizzata per favorire la penetrazione di farmaci nei tessuti. Essa sfrutta la forza elettromotrice repulsiva generata da [...] (se la sostanza è carica positivamente, andrà posta all’elettrodo positivo). Una soluzione di cationi (ioni +) intorno al catodo sarà dunque indotta a migrare verso il corpo. Tuttavia, non è questo l’unico processo coinvolto nella ionoforesi. Il ...
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luminosita
luminosità [Der. di luminoso "qualità, caratteristica, aspetto di ciò che è luminoso"] [BFS] [FME] Nel fenomeno della visione, lo stesso che coefficiente di visibilità e fattore di visibilità [...] : I 155 c. ◆ [FTC] [OTT] L. di un obiettivo: v. fotografia: II 709 e. ◆ [ELT] L. di un tubo a raggi catodici (in partic., un cinescopio): la radianza luminosa media della figura luminosa che si produce sullo schermo; può essere variata agendo su un ...
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. È la parte della fisiologia che tratta dei fenomeni elettrici in rapporto coi fenomeni vitali dei varî tessuti, organi e organismi. Si suddivide in due grandi campi: l'uno considera i fenomeni elettrici [...] fenomeni d'elettrolisi esterna è necessario ricorrere all'uso di speciali elettrodi impolarizzabili. L'azione è diversa secondo il polo (catodo o anodo), secondo che s'apre e si chiude o si lascia passare la corrente; inoltre secondo l'intensità ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Apparati sperimentali
Per F. Dahl
Apparati sperimentali
I più importanti 'apparati sperimentali' sviluppati nel periodo 1920-1945 sono stati gli [...] ampolle, facendo passare il fascio di elettroni attraverso finestre a lamina, che agivano da anodo in un tubo e da catodo in quello successivo. I tubi a bersaglio fisso di tungsteno furono sostituiti negli anni Trenta da tubi ad anodo rotante, che ...
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Contatore per particelle (App. II, 1, p. 680). L'impiego dei contatori Geiger è limitato dalle loro seguenti caratteristiche: a) la durata dell'impulso di corrente che rivela il passaggio della particella [...] superfici riflettenti e dalla guida di luce (v. fig.), così che solo una frazione T di essi può raggiungere il catodo di un fototubo provvisto di moltiplicatore elettronico (foto-moltiplicatore).
Giunti sul fotocatodo, i fotoni di energia al di sopra ...
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Telescopia
IIra S. Bowen
Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione, di Ira S. Bowen
Radiotelescopi, di Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] precisione la luminosità di ogni stella che possa venir fotografata con un dato telescopio.
Oggigiorno sono disponibili tubi fotomoltiplicatori con catodi sensibili da 3.000 a ben oltre 10.000 Å, e vari ricevitori per l'infrarosso, come le cellule ...
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SEMERANO, Giovanni
Franco Calascibetta
– Nacque a Palmi il 23 agosto 1907 da Francesco e da Giovanna Bassinetti.
I genitori erano pugliesi ma temporaneamente residenti in Calabria in quanto il padre [...] Jaroslav Heyrovský. Questi era l’inventore della polarografia, un particolare tipo di elettrolisi che utilizzava come catodo un elettrodo a goccia di mercurio. Tale tecnica consentiva analisi sia qualitative sia quantitative di elevata sensibilità ...
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catodo
càtodo s. m. [dal gr. κάϑοδος «discesa», comp. di κατά «giù» e ὁδός «via»; come anodo, il termine è stato introdotto in inglese (cathode) dal fisico M. Faraday (1834)]. – In elettrochimica, elettrodo che, in una cella elettrolitica...
catodico
catòdico agg. [der. di catodo] (pl. m. -ci). – Che riguarda il catodo o emana da esso: bagliore c., nella scarica elettrica in un gas rarefatto, zona luminosa che si produce in prossimità del catodo; raggi c., forma particolare di...