Scrittore enciclopedico romano del sec. I d. C. Della patria, della famiglia, della vita di C. non si sa nulla. Dal fatto che il nome Cornelius Celsus ricorre spesso in iscrizioni della Gallia Narbonese, [...] all'esercizio di quattro delle arti e professioni più importanti, secondo una tradizione che risaliva, in Roma, a Catone il censore. Di quali autori si sia servito per la compilazione delle norme sull'agricoltura, sulla retorica e sulla strategia ...
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Uno dei grandi Romani del sec. III a. C., quem nemo ferro potuit superare nec auro (Ennio in Cic., De Rep., III, 6). Homo novus di origine municipale, di famiglia non ricca e da lui non arricchita, così [...] morì cinque giorni dopo l'elezione.
C. rappresentò il tipo ideale del romano antico per le generazioni che seguirono; Catone il censore, che ne raccolse i detti, lo collocava fra le grandi figure della storia universale. Si narravano molti esempî del ...
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Personaggio politico romano della prima metà del sec. III a. C. Fu il primo e l'ultimo della sua famiglia che raggiungesse il consolato. Console la prima volta nel 282, combatté nell'Italia meridionale [...] collega in entrambi i consolati, il che presuppone tra F. ed Emilio relazioni approssimativamente simili a quelle che corsero tra Catone il censore e L. Valerio Flacco. Di questa censura non si ha che la notizia sulla rimozione dal senato di Publio ...
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Due testimonianze risalenti l'una a Catone il Censore, l'altra a Varrone, accennano all'uso presso i Romani di celebrare gesta gloriose durante i banchetti. Per Catone (presso Cicerone, Tuscolane, 2, 3; [...] affidati alla tradizione orale e non all'improvvisazione. I carmi convivali erano già passati di moda al tempo di Catone il Censore (Cicerone, Bruto, 19, 75). Sul loro contenuto non sono possibili che ipotesi. Ma che la leggenda romana più antica ...
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Tribuno militare nel 178 a. C., pretore nel 174, Decemvir agris dividundis nel 173. Console nel 171, egli aspirava al comando della guerra contro Perseo, scoppiata in quell'anno, ma la sorte favorì il [...] in Roma. Ma egli era ancora in Macedonia nel 168. Censore nel 154 con M. Valerio Messalla, appaltò col collega la sradicata in Roma la pudicizia (Plinio, Nat. Hist., XVII, 244). Catone pronunciò forse contro di lui l'orazione Pro se contra C. Cassium ...
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Cicerone, Marco Tullio
Alessandro Ronconi
, Vale per C. quello che si può dire in genere della cultura classica di D.: il suo modo di leggere i testi non è quello di chi fa di questa lettura un fine, [...] atti di valore di un Publio Decio (Fin. II XIX 61) o di un Catone (Off. I XXXI 112). All'inzio del De Finibus D. allude in Cv Maggiore e gli altri ricordati prima: e non solo il Censore si esalta all'idea d'incontrare nell'altra vita le persone ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione a Roma
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A differenza dei Greci, i Romani non hanno avuto una poesia epica [...] (si veda Cicerone, Resp, 3, 12).
Sostenitore di una politica che oggi si potrebbe chiamare dei respingimenti è Catone il Censore, anche se l’immagine di accanito oppositore della cultura greca che le fonti ci hanno tramandato risente molto della sua ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] percorso badando soprattutto a delineare la figura del perfetto oratore (vir bonus dicendi perītus, secondo la nota definizione di Catone il Censore) le cui qualità, compresa la fiducia in sé stessi, sono passate in rassegna.
L’imponente manuale di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’astrologia si sviluppa sulla base dell’eredità babilonese e della filosofia greca [...] nutrono.
La prima diffusione dell’astrologia a Roma avviene nel II secolo a.C., a seguito dei contatti con i Greci. Catone il Censore è fiero avversario dell’astrologia; nel 139 a.C. il praetor Cornelio bandisce gli astrologi da Roma, ma non sembra ...
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Latte
Laura Pizzoferrato
Il latte è il prodotto della secrezione delle ghiandole mammarie funzionanti nelle femmine dei Mammiferi destinato ad alimentare la prole. Si presenta come un liquido bianco [...] , i poeti e gli storici latini che ne parlano. Il più antico trattato sull'agricoltura, il De agri cultura di Catone il Censore (3°-2° secolo a.C.), delinea un panorama preciso della produzione agricola e zootecnica dell'epoca e fornisce una raccolta ...
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catone
catóne (e più spesso Catóne) s. m. [per antonomasia da Catone il Censore, uomo politico romano (234-149 a. C.), divenuto proverbiale per la sua severità, e insieme anche da Catone Uticense (95-46 a. C.), noto come fiero difensore della...
catoniano
agg. [dal lat. Catonianus]. – Di Catone, degno di Catone (il Censore o l’Uticense): austerità c.; fierezza c.; spesso iron., di chi affetta la virtù e i costumi di Catone (v. catone).