STRATICO (Stratico), Giandomenico
Gilberto Pizzamiglio
STRATICO (Straticò), Giandomenico. – Nacque a Zara il 19 marzo 1732, figlio di Giambattista e di Maria Castelli.
Fuggiti dal loro feudo di Creta [...] chiesa di S. Domenico. Vedendolo così dotato, i genitori lasciarono che lo zio materno, Giovanni Antonio Castelli, vescovo di Cattaro, lo portasse con sé a Roma per continuare gli studi presso il collegio della Minerva; qui diede prova di grande ...
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BRUNAZZI, Giacomo
Sergio Cella
Nacque a Lissa intorno al 1770. Emigrò a Vienna in seguito all'occupazione francese della Dalmazia, e vi condusse vita grama. Qui, per la mediazione del conte Vincenzo [...] Qui si unirono a lui forze montenegrine e disertori croati. Col brick inglese "Saracen" egli puntò poi sulle Bocche di Cattaro e vi compì alcuni sbarchi. Le truppe locali agli ordini dei Francesi si ribellarono ed egli poté impadronirsi del forte di ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Bertucci (Bertuccio)
Giuseppe Del Torre
Figlio di Giacomo e di Samaritana di Bertucci Pisani, nacque a Venezia intorno al 1423 dal ramo di S. Giovanni in Bragora [...] , mentre dal 1455 fu spesso in Senato, dove svolse un'intensa attività. Il 14 ott. 1473, poco dopo il suo rientro da Cattaro, dove era stato conte per più di due anni, fu chiamato a far parte della zonta "monetarum falsarum" che doveva coadiuvare il ...
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PETROVIĆ-NJEGUŠ
Oscar Randi
Dinastia montenegrina. Danilo della famiglia Nieguš, soprannominato Ććepčević dal nome paterno Stefano (nato verso il 1670, morto nel 1735) eletto e consacrato vescovo, aiutato [...] nel 1848 al bano della Croazia Jelačić il suo aiuto, che non fu accettato. Danilo I (nato nel 1826, assassinato a Cattaro nel 1860) fu il primo knez o principe laico, con l'aiuto della Russia e malgrado le violente proteste della Turchia. Avrebbe ...
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Alessandro I Pavlovič zar di Russia. - Sovrano riformista e di spirito sostanzialmente liberale, ebbe rapporti ora di alleanza ora di conflitto con la Francia napoleonica, del cui crollo finì per essere [...] patti con Napoleone e a Tilsit (1807) Francia e Russia si divisero l'egemonia in Europa: la Russia abbandonò Corfù e Cattaro, ma occupò la Finlandia, e intanto si riapriva all'influsso delle idee francesi (periodo del favorito M. Speranskij: 1807-12 ...
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RAGUSA (in croato Dubrovnik; lat. Rhagusium, Rhacusa; gr. ‛Ραύσιον; A. T., 24-25-26 bis, 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Bruno MOLAJOLI
Giuseppe PRAGA
Città della Dalmazia meridionale, sorta dove la [...] Italico, vi rimase fino alla costituzione delle Provincie Illiriche (v. illiriche, provincie), nel cui nesso fece, con le Bocche di Cattaro, provincia a sé. Il Congresso di Vienna ne confermò il possesso all'Austria, che la tenne sino al 1918.
Vani ...
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MONALDI, Michele
Eleonora Zuliani
Filosofo e poeta, nato intorno al 1540 a Ragusa (Dalmazia), morto ivi nel 1592. Molto apprezzato dai suoi concittadini, lo troviamo tra i fondatori dell'Accademia dei [...] u. Dalmaciji XVI viejka, napose u Kotoru i u Dubrovniku (La poesia italiana del sec. XVI in Dalmazia e particolarmente a Cattaro e a Ragusa), in Rad, n. 212, Zagabria, Accademia iugoslava 1916; su cfr. A. Zink, in Atti e Memorie della Società ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] . A, cc. 70v-71r, 72r, 75r; Capi del Consiglio dei dieci, Dispacci (lettere) dei rettori e pubblici rappresentanti, bb. 275, nn. 75-77 (Cattaro, 1500-01); 169, n. 14 (Udine, 1501); 121, nn. 8-9 (Rovigo, 1503); 66 (Crema, 1504), n. 13; 19, nn. 66-67 ...
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BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] 5.000 anime, i Pastrovice, sudditi veneti del retroterra di Budua, facendo ricorso a Francesco Morosini, podestà di Cattaro, per superare l'opposizione del metropolita di Peć, cui venne impedita la riscossione delle decime che tradizionalmente gli ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] ed Epirus nova, fino a sud del golfo di Valona, passò alle dipendenze di Bisanzio, mentre la Dalmazia, dalle bocche di Cattaro in su, rimaneva all'Occidente. Ma se nominalmente la regione rientrava nell'orbita d'azione del governo bizantino, di fatto ...
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bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...
ti con nu, nu con ti
(venez. «tu con noi, noi con te»). – Parole pronunciate dal capo della comunità di Perasto (Bocche di Cattaro) nel 1797, quando cadde la Repubblica di Venezia, nel suo saluto al gonfalone di San Marco, prima che questo...