CAPPELLO, Agostino
TTaccari
Nacque ad Accumoli (Rieti) il 15 nov. 1784 da Nicola e da Ancilla Marini. Studiò ad Ascoli Piceno filosofia e storia naturale, e si laureò in medicina il 13 ag. 1807. Dopo [...] e tornò a Roma: qui Domenico Morichini, direttore della cattedra di chimica dell'università e suo conterraneo, lo chiamò a C. poté riguadagnare in parte la stima della corte papale.
Il suo valore professionale venne ufficialmente riconosciuto da ...
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VENDOME
M.-P. Subes
VENDÔME (lat. Vindocinum)
Cittadina della Francia settentrionale (dip. Loir-et-Cher), sviluppatasi intorno alla Trinité, importante abbazia benedettina fondata nel 1033 da Giorgio [...] di Pietro. Si sa che Geoffroy si dimostrò un accanito difensore dell'autorità papale ereditata da Pietro: l'immagine dell'apostolo in cattedra costituiva quindi un'esaltazione della figura di Pietro e contemporaneamente della figura del pontefice ...
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COCCONATO, Corrado di
Aldo A. Settia
È probabile che si debba identificare il C. con il "Conradus de Cochonato acolitus" ricordato nel 1243 fra i componenti del capitolo di Vercelli; egli avrebbe dunque [...] prevosto di quello stesso capitolo, era stato eletto alla cattedra episcopale. Ad atti di governo del consanguineo (forse cugino altro autorevole membro della casata, Uberto di Cocconato, cappellano papale e poi, dal 1261, cardinale di S. Eustachio. ...
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CAPOBIANCO, Pietro Paolo
Gabriella Lavina
Nacque a Benevento, presumibilmente nella seconda metà del sec. XV, da Lorenzo, una delle figure più eminenti della famiglia, annoverata tra le principali della [...] del capitolo metropolitano. Il 16 febbr. 1487, resasi vacante la cattedra episcopale di Sant'Agata dei Goti per la morte del titolare, mai egli abbia lasciato il suo ufficio alla corte papale, dove, come la letteratura erudita afferma unanimemente, ...
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BAGELLARDO (Bajalardi), Paolo, da Fiume
Enrico Carone
Nacque probabilmente a Padova, agli inizi del sec. XV, da una famiglia nobile che ivi risiedeva da molti anni.
Non è accertata l'origine dell'appellativo [...] 26 nov. 1472, succedendo al titolare Valle, ottenne la cattedra vera e propria. Il 21 aprile dello stesso anno apparve fu però favorevole ai Veronesi che videro riconosciuta, con una bolla papale, la facoltà di aprire uno Studio di diritto canonico e ...
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MORICO d'Assisi
Nicolangelo D'Acunto
MORICO d’Assisi. – Verosimilmente membro di una tra le famiglie eminenti del ceto consolare cittadino, come quasi tutti i canonici di S. Rufino fino alla prima metà [...] di Perugia per reperire benefici nella diocesi di Assisi da assegnare a chierici vicini alla Curia papale.
L’ipotesi che dal 1243 al 1249 la cattedra episcopale fosse ricoperta da un prelato in esilio (forse Morico) è confermata dalla totale mancanza ...
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MARTINO da Gemona
Andrea Tilatti
MARTINO da Gemona. – Nacque verso la metà del XIV secolo a Gemona, terzo centro urbano, dopo Udine e Cividale, del principato aquileiese. Il padre, Franceschino, era [...] Studio. Per il biennio 1386-87 ebbe un incarico sulla cattedra di diritto canonico (Liber sextus e Clementinae); nel 1386 presenziò carriera di M.; egli infatti prese la strada della Curia papale: fu chierico della Camera apostolica e il 2 genn. 1393 ...
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CARRARA DEI VASCONI, Gerardo (Gerardo da Bergamo)
Marco Palma
Nacque a Serina (Bergamo) verso la fine del sec. XIII. Come egli stesso afferma in uno schema di testamento conservato all'Archivio capitolare [...] quella università, presso la quale si addottorò ed ottenne una cattedra di teologia. Resse anche il collegio agostiniano di Parigi, convegno, il 26 dic. 1333, i teologi rigettarono la tesi papale, sottoscrivendo poi, in data 2 genn. 1334, un formale ...
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ANDREUZZI (Andreucci), Marzio
Armando Pitassio
Nacque a Udine nel 1557 da famiglia nobile. Il padre, Lodovico, aveva sposato Cassandra Tritonio, il cui zio patemo, Ruggero, era abate di Pinerolo e membro [...] influente della corte papale. Laureatosi in utroque iure a Padova, non seguì i consigli del padre, che lo all'A., pur protetto dal cardinale Aldobrandini, di ottenere la cattedra arcivescovile di Spalato, che toccò invece al già vescovo di Segna ...
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NICOLO di Lussemburgo
Andrea Tilatti
NICOLÒ di Lussemburgo. – Figlio naturale del re di Boemia, Giovanni di Lussemburgo, nacque tra il 1321 e il 1322. Il nome della madre è ignoto.
Crebbe a Praga, [...] missioni diplomatiche. Nel gennaio 1349, fu elevato da Clemente VI alla cattedra episcopale di Naumburg in Turingia. Non raggiunse però mai la sede, un tassello del mosaico del potere 'guelfo' e papale in Italia e un naturale raccordo con l’impero. ...
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cattedra
càttedra (ant. e letter. càtedra) s. f. [dal lat. cathĕdra, gr. καϑέδρα «sedia, cattedra»]. – 1. ant. Seggio, sedile in genere. 2. a. Nelle scuole e nelle università, complesso funzionale, costituito da una sedia o poltrona e da un...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...