GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] Francesco Securo da Nardo, ossia del Nardò, titolare della cattedra in primo luogo di metafisica in seguito detta "in via questo, ma da un lato è forte di un breve papale a ribadimento delle sue prerogative, dall'altro la severa sconfitta inflitta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] motu (entrambi pubblicati postumi). Nel 1592 ottiene la cattedra di matematica a Padova. I diciotto anni del modello.
Diversa è invece la situazione in Italia, dove il potere papale e i rischi a esso collegati sono sentiti molto vicini e attuali ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] della Morte di Anania, nel completamento del S. Pietro in cattedra e della Resurrezione del figlio di Teofilo, nella Disputa con Simon della cappella doveva essere terminata, il cerimoniere papale, Giovanni Burcardo, ricorda nel Diario che in ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] gradini: l'essenziale era bandire tutto quanto ricordasse la cattedra e la predicazione di chiesa. Solo alla fine si essa, passava davanti alle persone senza riconoscerle: perfino l'udienza papale a stento lo induceva a ritornare in sé. Riferì al ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] che egli rifiutò perché "l'emolumento era scarso, e il genere, della cattedra sguaiato" (Cod. Cors. 1907, c. 11v: a Del Papa, 27 gratia coelestis victrix", ecc. Egli accetta la condanna papale delle cinque proposizioni di Giansenio, benché dubiti che ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] Vaud e del Faucigny. Nel 1506, accettò inoltre la cattedra di professore aggiunto di diritto civile, presso l'Ateneo di Johann Schoeffer, settembre 1527), comprendenti la replica ai brevi papali, una lettera al S. Collegio e la confutazione di un ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] greco tra i monaci basiliani che B. fondò a Messina due cattedre di questa lingua (una di esse doveva venir più tardi, e a Vienna il 30 marzo, in presenza di un legato papale. Questo incarico fu dato a Bessarione. Egli avrebbe dovuto proclamare la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] di tradurre Tucidide e, nel 1450, gli assegna la cattedra di retorica nello Studio. Nello stesso anno presenta al affinché abroghi il Privilegium Constantini, inizio della potenza papale e della falsificazione della prassi del vicario di Cristo ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] concezione oligarchica della politica), dopo aver lasciato il 14 apr. 1869 la cattedra, rientrò alla Camera il 18 apr. 1869 per il collegio di Agnone per evitare che nella Chiesa prevalesse l'assolutismo papale. Ma fatta questa concessione, il B. poté ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] professore straordinario di filosofia ‘secundo loco’; nel 1492 passò alla cattedra di filosofia ordinaria ‘secundo loco’ e nel 1495, a aristotelica. L’appoggio di Pietro Bembo alla corte papale consentì a Pomponazzi di evitare il peggio, anche ...
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cattedra
càttedra (ant. e letter. càtedra) s. f. [dal lat. cathĕdra, gr. καϑέδρα «sedia, cattedra»]. – 1. ant. Seggio, sedile in genere. 2. a. Nelle scuole e nelle università, complesso funzionale, costituito da una sedia o poltrona e da un...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...