OLIVUCCIO di Ceccarello
Mauro Minardi
OLIVUCCIO di Ceccarello (Olevuzio, Aleguzio, Alevuccio). – Originario di Camerino, ma operoso in prevalenza nella zona di Ancona, risulta documentato dal 1390.
La [...] di Bartolomeo di Tommaso da Foligno. Nel 1429, a Recanati, si stipularono i patti tra il pittore e il commissario di Filippo Maria Visconti, duca di dalla già menzionata Piera Cacciati per la cattedraledi S. Ciriaco, moglie del diplomatico Giovanni ...
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TOZZI, Vincenzo
Aldo Roma
TOZZI, Vincenzo. – Nacque a Roma intorno al 1612.
Sugli anni di formazione non si hanno notizie. Fu tra i virtuosi di musica al servizio del futuro cardinale Vincenzo Costaguti [...] 16 marzo 1661, è indirizzata ai senatori Andrea Patti, Marcello Cirino, Antonio Ruffo, Francesco Sergi, Pietro 128; col che cade anche l’ipotesi di un periodo di attività di Tozzi nella cattedraledi Mdina, non comprovata peraltro dai documenti del ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] del sec. XII sono ricordati come canonici della cattedraledi Napoli, badesse dei monasteri cittadini, feudatari con -N. Kamp, Urkunden und Inquisitionen des 12. und 13.Jahrhunderts aus Patti,ibid., pp. 55 s.
Per il padre Giacomo, cfr. Montevergine, ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] patti col duca di Milano cui, nel novembre, cedette la signoria di Genova in cambio di una ricca buonuscita e del dominio di segno di omaggio, a presentare ogni anno, il giorno di S. Giovanni Battista, un palio di seta alla cattedraledi Firenze, ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] Andrea e Biagio a San Piero Patti (oggi di S. Maria) e di S. Filippo a Sant'Angelo di Brolo, possano essere suoi. Per dei lavori del baldacchino della cattedraledi Messina. Nel 1686 collaborò alla costruzione della cappella di S. Nicolò dei Greci ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] gli affidò, con Luca di Cosenza e i vescovi di Mileto e diPatti, la delicata controversia tra l ); I diplomi della cattedraledi Messina raccolti da Antonino Amico, a cura di R. Starrabba, in Documenti per servire alla storia di Sicilia, s. 1 ...
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CHAMPION, Antoine
François-Charles Uginet
Figlio di Guillaume cosignore di la Bâtie (Gex), nacque nella prima metà del sec. XV. La famiglia Champion, originaria della Moriana, possedeva alcuni feudi [...] la pena di segnalare l'acquisizione che fece d'una reliquia di s. Donato, patrono della cattedraledi Mondovì: un candidato. Forte delle bolle papali e non senza avere prima tentato di venire a patti con i ribelli, impose lo Ch. con la forza: dopo ...
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NEBBIA, Cesare
Patrizia Tosini
NEBBIA (del Nebbia, Nebula), Cesare. – Nacque a Orvieto da Tommaso, di piccola nobiltà locale, nei primi anni Quaranta del XVI secolo (come si ricava da una lettera alla [...] per la cappella Oradini nella cattedraledi Perugia. È pertanto probabile che in quegli anni fosse di stanza a Orvieto, tornando Tutia di Castel della Pieve, ma già il 15 maggio 1578 Cesare e suo fratello Vincenzo contraevano nuovi patti matrimoniali ...
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TORELLI, Salinguerra
Gian Maria Varanini
– Secondo di questo nome, figlio di Torello di Salinguerra I, nacque forse attorno al 1164, da una famiglia di rango capitaneale di origine bolognese radicata [...] 1135 della donazione alla Chiesa di Roma del terreno per la costruzione della cattedraledi Ferrara, e nel 1151 rector del Comune di Ferrara nella importante controversia con il Comune di Verona per il controllo di Ostiglia. Scomparve attorno al 1163 ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] cognome.
Il 26 sett. 1508 egli stipulava con l'Opera della cattedraledi Siena i patti per la costruzione di un nuovo organo collocato "in cornu epistolae" in faccia a quello di Lorenzo di Giacomo da Prato. Nella stessa città egli si trovava nel 1512 ...
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