SETTALA, Enrico
Maria Pia Alberzoni
SETTALA (da Settala), Enrico. – Apparteneva a una famiglia capitaneale originaria di Settala (o Settara), a sud-est di Milano. Non si conosce il nome dei genitori.
Trasferitisi [...] modo inconfutabile che egli, pur essendo incardinato nel clero ordinario della cattedrale, in quanto suddiacono papale facesse parte anche del clero romano.
La collocazione di suddiaconi papali nelle chiese padane costituì un aspetto peculiare della ...
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SPINOLA, Porchetto
Denise Bezzina
– Nacque in data imprecisata (seconda metà del secolo XIII) da Ingo, esponente di una delle famiglie aristocratiche (di orientamento ghibellino) più importanti di Genova [...] il capitolo della cattedrale, al tempo dominato da membri della famiglia Fieschi (di orientamento guelfo e patti stipulati nel trattato di pace con il sovrano angioino e la cessione al Comune di Genova del castello di Monaco e della torre di ...
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NEBBIA, Ugo
Roberto Cara
NEBBIA, Ugo (Virginio Ugo). – Nacque a Perugia il 16 marzo 1880 da Paolo Alberto, impiegato della Regia Intendenza di finanza, e da Anna Pezzani. Al primo nome anagrafico, Virginio, [...] cattedrale milanese, cui Nebbia si dedicò con dedizione, profittando delle sue doti di provetto Patti, Cronache e grandi rassegne. L’arte contemporanea su «Emporium» tra le due guerre, in Emporium. Parole e figure tra il 1895 e il 1964, a cura di ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] piazza di S. Maria, di fronte ai rappresentanti dei francescani e dei domenicani e a tutto il popolo, il D. fissò i patti per Il capitolo dei canonici della cattedrale designò Giovanni di Donna Rifiuta, maestro di diritto canonico e arciprete della ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] dei patti con di là del relativo successo personale e dell'inefficacia politica che ne sortì, la missione fruttò al M. 14.000 scudi, che egli investì per aumentare le rendite della mensa vescovile casertana e per il restauro della cattedrale ...
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Pasquale III, antipapa
Andrea Piazza
Discendente da una famiglia dell'alta aristocrazia padana, che vantava parentele con le stirpi dei re di Francia e di Inghilterra, Guido di Crema ascese al soglio [...] tra il vescovo Tebaldo e l'arciprete della cattedrale, e tre anni dopo intraprese un viaggio nel mondo germanico. Qui intervenne nella lotta tra il duca di Polonia Vladislao e il fratello di questo, un conflitto concernente gli equilibri più generali ...
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ROERO, Giovanni Battista
Paolo Cozzo
– Nacque a Pralormo (Torino) il 28 novembre 1684, terzogenito di Carlo Oddone, conte di Pralormo, e Paola Curbis di San Michele.
Esponente di un’antica casata subalpina, [...] con la Sede apostolica a seguito dei patti concordatari aveva spianato la strada al 360; G. Tuninetti, Il cardinal Domenico Della Rovere, costruttore della cattedrale, e gli arcivescovi di Torino dal 1515 al 2000, Cantalupa 2000, pp. 125-132; ...
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BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] pace: l'8, dic. 1354 nella cattedrale della città altotiberina emanava il suo lodo (Città di Castello, Arch. com., Annales, I B. si era fatto garante verso la città di Siena dell'osservanza dei patti stipulati da parte del conte Niccolò da Montefeltro ...
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GIOVANNI da Velletri
Sergio Raveggi
Nato a Velletri, presso Roma, presumibilmente verso il 1180, non sono note le sue origini familiari, né si sa quando entrò nella vita ecclesiastica. Priore della [...] alle porte della città e portandola personalmente fino alla cattedrale tra ali di folla, con il seguito del clero e del gli Scolari, i da Castiglione e gli Adimari, stipulò nuovi patti con i suoi sudditi (come quelli conservatisi con Borgo San Lorenzo ...
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CAMILLIANI, Camillo
Francesco Neri Arnoldi
Figlio dello scultore fiorentino Francesco, s'ignorano l'anno di nascita e il periodo di formazione, svolto presumibilmente nella bottega paterna, sebbene [...] "nazione" fiorentina di Palermo di erigere un arco di trionfo e di curare gli addobbi della cattedrale in occasione dei . XVI, Palermo 1952, pp. 16 s.; G. Patti Ferrara, Appunti sul palazzo civico di Palermo, in Regione siciliana, giugno 1951, pp. 61- ...
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