MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] dei patti con di là del relativo successo personale e dell'inefficacia politica che ne sortì, la missione fruttò al M. 14.000 scudi, che egli investì per aumentare le rendite della mensa vescovile casertana e per il restauro della cattedrale ...
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Pasquale III, antipapa
Andrea Piazza
Discendente da una famiglia dell'alta aristocrazia padana, che vantava parentele con le stirpi dei re di Francia e di Inghilterra, Guido di Crema ascese al soglio [...] tra il vescovo Tebaldo e l'arciprete della cattedrale, e tre anni dopo intraprese un viaggio nel mondo germanico. Qui intervenne nella lotta tra il duca di Polonia Vladislao e il fratello di questo, un conflitto concernente gli equilibri più generali ...
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BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] pace: l'8, dic. 1354 nella cattedrale della città altotiberina emanava il suo lodo (Città di Castello, Arch. com., Annales, I B. si era fatto garante verso la città di Siena dell'osservanza dei patti stipulati da parte del conte Niccolò da Montefeltro ...
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GIOVANNI da Velletri
Sergio Raveggi
Nato a Velletri, presso Roma, presumibilmente verso il 1180, non sono note le sue origini familiari, né si sa quando entrò nella vita ecclesiastica. Priore della [...] alle porte della città e portandola personalmente fino alla cattedrale tra ali di folla, con il seguito del clero e del gli Scolari, i da Castiglione e gli Adimari, stipulò nuovi patti con i suoi sudditi (come quelli conservatisi con Borgo San Lorenzo ...
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CAMILLIANI, Camillo
Francesco Neri Arnoldi
Figlio dello scultore fiorentino Francesco, s'ignorano l'anno di nascita e il periodo di formazione, svolto presumibilmente nella bottega paterna, sebbene [...] "nazione" fiorentina di Palermo di erigere un arco di trionfo e di curare gli addobbi della cattedrale in occasione dei . XVI, Palermo 1952, pp. 16 s.; G. Patti Ferrara, Appunti sul palazzo civico di Palermo, in Regione siciliana, giugno 1951, pp. 61- ...
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FILIPPESCHI, Simone
Lucio Riccetti
Nacque probabilmente in Orvieto prima della metà del secolo XIII, figlio di Raniero di Guido, e fu la figura di maggior spicco della famiglia Filippeschi, nei quarant'anni [...] ambito dalla città di Orvieto, ai cui pattidi sottomissione fu presente anche Pietro di Castaldo Filippeschi.
Il della storia medievale di Orvieto.Il risultato più importante di tale concordia interna fu la costruzione della cattedrale, i cui lavori ...
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DELLA ROCCA, Dino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Ranieri. di Ubertino, apparteneva ad una famiglia originaria della Maremma pisana.
Visdomini di Rocca a Palmento - da cui prendevano il nome [...] d'Angiò, e a Suvereto nel giugno 1331 per stipulare i patti tra Pisa e Massa Marittima, nel 1332 fu capitano della guerra contro di Pisa gli donarono un altare, che essi avevano fatto erigere in onore di S. Giorgio nella navata della cattedrale ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque verso il 1165-70, primogenito del conte Engelberto (II) di Gorizia e della contessa Adelaide di Dachau-Valley, proveniente dalla [...] patriarchi di Aquileia e i conti di Gorizia sulla advocatia del capitolo della cattedrale.
M. si preoccupò di rafforzare Insieme con Bertoldo nel 1222 M. giurò i patti conclusi dal patriarca con il doge di Venezia.
Nel maggio 1226 M. si incontrò a ...
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PAOLO di Lazzarino
Roberto Paolo Novello
PAOLO (Paoluccio) di Lazzarino (Paolo di Lazzarino da Lucca). – Figlio di Lazzarino di Luporo, anch’egli pittore, nacque verosimilmente a Lucca, forse tra il [...] di non tener fede ai patti sottoscritti –: sottrasse con l’inganno dal refettorio del convento della chiesa di nella sua Cattedrale, Lucca 1882, pp. 177, 361-366; A. Chiappelli, Di una tavola dipinta da Taddeo Gaddi nella chiesa di S. Giovanni ...
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MALAVOLTI, Filippo
Bruno Bonucci
Figlio di Malavolta di Filippo, fratello di Fortebraccio e di Arrigo, nacque poco prima del 1150 probabilmente a Siena o nei suoi dintorni.
Il padre del M. aveva partecipato [...] giunse con l'accordo di Fonterutoli del 29 marzo 1201 tra Filippo e il podestà fiorentino: il patto che dava mano libera nella cattedrale senese, il legato apostolico Ugolino di Segni (il futuro papa Gregorio IX) emise la sentenza di scomunica nei ...
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