CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] residenti nella Curtis Sancti Martini, nei pressi della cattedrale - risultano proprietari urbani e campsores:esercitavano cioè tenne per i primi anni di governo una linea di estrema prudenza: nei patti stipulati con i marchesi di Massa il 1º luglio ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] a venire a patti con il genero Francesco Sforza: fu così ridisegnato l'intero complesso di alleanze, soprattutto in a Rimini, fece costruire fortificazioni a Senigallia, distruggendo la cattedrale e il palazzo vescovile, a Fano e nel suo contado ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] assemblea degli stati di tutto il ducato riunita a Chambéry.
A Ginevra il capitolo della cattedrale, probabilmente influenzato pattodi spartizione (8 marzo). Contestualmente a tale patto, venne discussa la possibilità di un matrimonio del duca di ...
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VICENZA
Dario Canzian
Nella notte della vigilia di Ognissanti del 1236 Federico II mosse all'attacco di Vicenza, retta in quel momento da un podestà di altissimo rango, il marchese Azzo VII d'Este (v. [...] di pacificazione generale attraverso la sua mediazione si rivelò fallimentare. I patti stabiliti sotto il suo patrocinio nel grande convegno di questo periodo la ristrutturazione della cattedrale (1247) e l'edificazione di un nuovo palazzo vescovile; ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] alcuni anni era suo coadiutore con diritto di successione, ma l'abate di S. Zeno, Bartolomeo della Scala. Non sappiamo le ragioni di tale scelta, compiuta dal capitolo della cattedrale e ratificata dal patriarca di Aquileia; forse fu il C. stesso a ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] di rimanere a fianco del figlio Federico, il quale, in dispregio dei patti, decise di difendere l'eredità materna, e si fece incoronare re di furono traslate in una cappella del chiostro della cattedrale. La Chiesa la proclamò beata.
Nel testamento, ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
Ottaviano, eletto pontefice in opposizione ad Alessandro III alla morte di Adriano IV, avvenuta il 1° settembre 1159, apparteneva ai signori di Monticelli, che da [...] in Roma con Federico, re dei Germani. I patti allora definiti - che impegnavano il futuro imperatore ad processione dalla chiesa di S. Salvatore, fuori della città, fino alla cattedrale. Qui fu accolto dall'imperatore che, in segno di umiltà, lo ...
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TARANTO
CCosimo Damiano Fonseca
La città che Federico II visitò per la prima volta il 1221 era dal punto di vista urbanistico quella racchiusa sull'isola tra Porta Napoli e Porta Lecce alla confluenza [...] della zona istmica, con la cattedrale ampliata mediante la sostituzione del : è ben noto che Enrico disattese i patti, sì che il principato rimase nella piena 107), ecc.; di qui l'esigenza di disporre di travi, di calce, di canne, di conci tufacei ...
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SIRACUSA
EEnrico Pispisa
Le notizie su Siracusa normanna e sveva sono molto limitate, poiché nelle fonti il nome della città compare assai raramente. Il suo sviluppo civile e commerciale in epoca normanna [...] mantenne i patti e non consegnò Siracusa ai genovesi, addirittura privati dei vantaggi commerciali di cui godevano dall'epoca di Guglielmo , successivamente, ottennero dal capitolo della cattedrale l'antica chiesa di S. Andrea, che riadattarono con ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] qualche mese: finanziò parte della dipintura della cupola della cattedrale e ad essa donò arredi.
Solo il 2 febbraio 1652 che si stimano opportune per il ben publico a guisa di quei patti che si sogliono apporre nelle carte dotali per obligare a ...
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