CACCIAFRONTE (Cacciaforte, Cazafronte, Cazinfrontus, Sordi), Giovanni, beato
Anna Morisi
Nacque a Cremona, probabilmente verso il 1125.
Le più antiche testimonianze sulla sua vita lo dicono di nobile [...] avevano un ospizio, della chiesa e delle rendite diSan Quirico di Valdagno, riservandosi i diritti spirituali (Schiavo, p. una controversia tra i canonici di quella cattedrale, che volevano edificare la chiesa di S. Paolo, e i templari che vi ...
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PELLEGRINO LAZIOSI da Forli, santo
Aristide Serra
PELLEGRINO LAZIOSI da Forlì, santo. – Nacque a Forlì attorno al 1265, figlio unico e discendente dalla stirpe dei Laziosi in linea paterna. L’esposizione [...] che il medico forlivese Paolo de Salaghis (la cui residenza presso la contrada di Campostrino, dove pure era di S. Maria della Croce (convertita poi nell’odierna cattedrale).
Fonti e Bibl.: F.A. Monsignani, Notizie della vita, morte e miracoli disan ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il regno italico
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il regno italico, la cui estensione territoriale corrisponde [...] nel resto del Settentrione: a Reggio incendiano la cattedrale e uccidono il vescovo Azzone; a Nonantola assalgono suo figlio naturale, Goffredo, diviene abate del monastero diSan Silvestro di Nonantola, il più ricco monastero regio d’Italia. ...
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ZANOTTI, Giovanni Andrea Calisto.
Angelo Mazza
Figlio di Lorenzo Andrea, nacque a Bologna il 14 ottobre 1737. L’anno 1738 comunemente riportato dai dizionari discende, con tutta probabilità, dall’imprecisa [...] nel registro battesimale della cattedraledi S. Pietro, che stando all’elogio riservatole da Paolo Sabbatini in una lettera del diSan Petronio in Bologna, Bologna 2013, p. 209; A. Mazza, in L. Bianconi et al., I ritratti del Museo della Musica di ...
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Agrigento
L. Di Mauro
(gr. 'ΑϰϱάγαϚ; lat. Agrigentum; arabo Jirjent; fino al 1927 Girgenti)
Città che sorge lungo la costa meridionale della Sicilia a pochi chilometri dal mare, disposta su due alture, [...] tre navate (Ss. Pietro e Paolo, poi S. Gregorio) il tempio della Concordia, aprendo arcate nei muri della cella e murando l'intercolumnio con un metodo, adottato anche nella cattedraledi Siracusa, che permetteva di conservare la struttura del tetto ...
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ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] di a. di spoglio. In questo periodo vennero realizzati anche portici architravati: per es. nelle chiese dei Ss. Giovanni e Paolodi a. (S. Lorenzo f.l.m. a Roma, cattedraledi Ferentino, duomo di , La basilica diSan Salvatore di Spoleto, Firenze 1951 ...
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BALDOVINO
Emilio Cristiani
Era pisano di nascita, almeno secondo la tradizione, e, come cisterciense, fu in frequenti rapporti con san Bemardo, che diresse a lui alcune sue lettere. Secondo alcuni studiosi, [...] per esortazione disan Bernardo e del vescovo Ottone di Frisinga, di S. Paolo, poiché due erano le chiese pisane dedicate al nome di questo santo: S. Paolo a Ripa d'Arno e S. Paolo Enrico IV ai canonici della cattedrale pisana, cfr. C. Violante ...
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ALBERTINELLI, Mariotto
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nacque a Firenze il 13 ott. 1474 da Biagio di Bindo Battiloro e da Vittoria di Biagio Rosani. Il Vasari, confermato in ogni punto da successive [...] bottega di Cosimo Rosselli, e vi si legò di fraterna amicizia con Baccio diPaolo, il diSan Marco. All'epoca di questa associazione, durata fino al 5genn. 1512, appartengono molte tra le principali opere del frate, come la pala della cattedraledi ...
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SUMMANTICO (Summatico), Diodato (Deodato, Adeodato)
Laura Righi
Nacque a Foggia il 4 novembre 1658 da Vincenzo e da Silvia Caccione, una famiglia nobiliare foggiana con origini in San Severo.
Scelse [...] Nicola, che si opponeva alla prescrizione d’impegnarsi come mansionari della cattedrale, che egli nel 1729 aveva fissato nel numero di cinque.
Mantenne l’incarico di vescovo diSan Severo sino alla sua morte, sopraggiunta il 21 dicembre 1735 in luogo ...
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ANTONIO di Vincenzo.
G. Lorenzoni
Architetto bolognese, nato probabilmente intorno al 1350 (Orioli, 1892), attivo nella seconda metà del 14° secolo. La prima notizia documentata che lo riguarda risale [...] suo il disegno (Bologna, Mus. di S. Petronio) che si riferisce appunto alla cattedrale milanese -, a Venezia e a in Il Duomo di Milano, Milano 1973, I, pp. 97-232: 164-168; G. Lorenzoni, L'architettura, in La Basilica diSan Petronio in Bologna, ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...