BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] Bartolomeo diSan Marco" e che godé della stima e dell'amicizia di Raffaello, durante il soggiorno fiorentino di questo 463-490, 544-561; A. Badiani,L'Assunzione di R. del Ghirlandaio nella Cattedraledi Prato, in Arch. storico pratese, IX (1930-31), ...
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PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] di pittura nel santuario dell’Incoronata di Lodi. La fonte archivistica (peraltro nota solo dalla trascrizione diPaolodiSan Diego di Crema: qualche ipotesi per Alberto Piazza, in La cattedraledi Crema. Assetti originari e opere disperse, a cura di ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] di S. Bartolomeo a Streda (presso Vinci), ora nel Museo diocesano diSandi s. Paolo esposto nella chiesa di S. Paolo a La Valletta (Di Marzo di Catania (1612), nella Trinità e santi in S. Domenico a Licata (1612), nell’Assunzione della cattedraledi ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati diSan Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] di buone predisposizioni per lo studio delle arti figurative, e grazie alla protezione di Lorenzo Maria Gianni, decano della cattedraledi con S. Paolo e un . Pieve castellana diSan Jacopo, Firenze 1999; Pistoia e il suo territorio, a cura di C. d' ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] ’altare della cappella Boncompagni nella cattedraledi S. Pietro, eretto su le statue di S. Caterina Vigri e S. Chiara e quelle di S. Paolo e S. Il Vestibolo. La cappella diSan Pietro d’Alcantara, in L’Osservanza di Bologna, a cura di D. Biagi Maino ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] al rilancio dell’economia del paese. Paniconi fece parte di alcuni raggruppamenti di progettisti, realizzando abitazioni a Roma, al Tuscolano e a Valco S. Paolo, e nei Comuni di Porto San Giorgio, Ferrara, Mantova, Pistoia, Monsummano, Porto Santo ...
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GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] G., da Venezia, perché eseguisse una copia del ritratto di Pietro Pomponazzi da inviare a Paolo Giovio (Ferrari, p. 1034) e che, sempre cattedrale cittadina, sostenuto dal cardinale Ercole, e i lavori di ammodernamento dell'abbazia diSan Benedetto di ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] di S. Paolo a Roma, che dovevano sostituire quelle distrutte dall'esplosione di , cattedraledi Reggio Calabria, Banca d'Italia ad Ancona, Banco di Sicilia C. Ceschi, Le chiese di Roma dagli inizi del Novecento al 1961, Rocca San Casciano 1963, p. 206; ...
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PASQUINO da Montepulciano
Francesco Caglioti
Paolo Parmiggiani
PASQUINO da Montepulciano. – Nacque da un Matteo di Francesco, contadino, tra il 1425 e il 1427 (la data si ricava, con oscillazioni, [...] , at San Miniato in Florence, Philadelphia 1964, pp. 59 s., 169-173 nn. 27b-28; P. Morselli, Corpus of tuscan pulpits:1400-1550, PhD thesis, University of Pittsburgh (PA) 1979, pp. 223-235 n. 26; E. Carli, Il pulpito interno della Cattedraledi Prato ...
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PELLEGRINO di Mariano di Jacopo
Dora Sallay
PELLEGRINO di Mariano di Jacopo. – Il luogo e la data di nascita di Pellegrino sono sconosciuti, ma si può documentare che era figlio del lanaiolo Mariano [...] destinati alla cattedraledi Pienza e all’ospedale della Scala.
Pellegrino si dimostrò poco aperto alle innovazioni dei contemporanei, i quali avevano introdotto lo stile rinascimentale a Siena, e – come Giovanni diPaolo e Sano di Pietro – rimase ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...