DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del conte Gherardo (V) e della contessa Spetiosa, discendeva da Gherardo (III), il capostipite di uno dei quattro rami in cui si era divisa, [...] da Guelfo, duca di Spoleto e marchese di Toscana, nel borgo diSan Genesio (presso l'attuale San Miniato), Dieta a in Pisa, il 30 genn. 1178, ai canonici della cattedraledi quella città.
Oltre a quelli relativi alla sua rilevante attività pubblica ...
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CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] cattedraledi Vicenza, dove iniziò nell'ottobre la predicazione prendendo come tema le meditazioni sugli scritti di s. Paolo , si presentò il 24 genn. 1730 all'Inquisizione di Padova e si ritirò a San Tomio di Malo (Vicenza) e poi a Pergine in attesa ...
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GALLETTI, Guido
Roberto Massetti
Nacque a Londra il 22 marzo 1893 da Paolo, di professione orefice, e Maria Garbagnati. All'età di sei anni, come scrisse nella sua autobiografia (Raimondi, 1971, p. [...] ebbe due figlie, Giovanna e Paola. Alla fine del conflitto fu insignito della croce di guerra.
Negli anni Venti, dopo la scultura di soggetto sacro.
Nella cattedraledi S. Lorenzo sono conservati il Monumento al cardinale Boetto (1949), l'Altare di S. ...
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LOMBARDO (Solari), Girolamo
Vito Zani
Figlio dello scultore Antonio e di Adriana Vairà, fratello di Aurelio e Ludovico, nacque entro il primo decennio del XVI secolo a Ferrara, dove il padre fu scultore [...] richiesta del papa Paolo IV, che intendeva destinarla alla sua cappella privata nella residenza vaticana e che, rimasta sulla carta alla morte del pontefice, fu realizzata a cura del successore, che ne fece dono alla cattedraledi Milano (Benedetti ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] di quell'anno, in una solenne cerimonia tenuta nella cattedraledi a ricevere dal papa Paolo II l'investitura ducale di Ferrara. Nella cerimonia di Lodovico Casella (1469)lo cita come uno dei più autorevoli suoi uditori; Carlo diSan Giorgio scrive di ...
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ELMO, Serafino
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque a Lecce il 14 maggio 1696 da Pietro e Veneranda Zaccaria (Foscarini, ms., sec. XX). Tuttavia, da una ricerca documentaria di Antonio Gambacorta (1971, [...] a Lecce e lo ritenne scolaro diPaolo De Matteis (Dalbono, 1859, p ricorda l'analogo soggetto nella cattedraledi Gallipoli eseguito da G. A 1981, Fasano 1983, p. 196; A. Chionna, Beni culturali diSan Vito dei Normanni, Fasano 1988, pp. 100 s.; U. ...
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GIOVANNI da Lodi, santo
Stephan Freund
Nacque a Lodi intorno al 1040. Non esistono notizie sulla sua famiglia.
La sua biografia, condizionata dal contesto agiografico, racconta che egli ebbe una formazione [...] 7 sett. 1105 e fu sepolto nella cattedraledi Gubbio.
Secondo la legenda fu proclamato santo San Pier Damiano. Nel IX centenario della morte (1072-1972), IV, Cesena 1978, pp. 7-66; E. Massa, Paolo Giustiniani e gli antichi manoscritti avellanesi di ...
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DELLA PERGOLA, Delfino
Paolo Cherubini
Nacque agli inizi del sec. XV da Angelo, originario di Pergola (ora prov. Pesaro-Urbino), condottiero al servizio di Filippo Maria Visconti. Il padre fu successivamente [...] di S. Paolo, che ottenne da Eugenio IV il diritto di autonomia giurisdizionale dal vescovo.
Nel frattempo il D. decideva didi enormi ristrettezze in cui versavano il capitolo e la cattedraledi quello con gli abitanti di Borgo San Donnino, che si era ...
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BONO
Paolo Cammarosano
Fu l'organizzatore della vita monastica e il primo abate di S. Michele in Borgo, a Pisa. La trasformazione della chiesa di S. Michele in monastero avvenne nel 1016: il 25 aprile [...] alla cattedrale pisana e retta dai canonici di questa; ma già il 10 maggio successivo l'actum di un inedito di essersi dovuto servire per l'edizione di una copia di M. Corsi, che era stato abate di S. Michele in Borgo e, dal 1662, vescovo diSan ...
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PAPARESCHI, Giovanni cardinale
Pietro Silanos
– Non si hanno notizie certe circa la sua data di nascita. Nell’aprile del 1138 egli sottoscrisse un privilegio di Innocenzo II per il neoeletto arcivescovo [...] di una commissione curiale per la risoluzione di una vertenza tra il monastero di S. Paolodi Verdun e il cantor del capitolo cattedrale pontificalis, ed. M. Chibnall, Oxford 1986, ad indicem; San Bernardo, Lettere, II, ed. F. Gastaldelli, Milano 1987 ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...