Ravenna
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Topografia e storia. - R. si formò - forse fin dai tempi etruschi - ai margini di un'estesa laguna, " che un fascio di cordoni litorali... delimitava [...] di papa Giovanni XXII, è un esempio abbastanza documentato di trasfigurazione agiografica di un poeta, sul cui volto le comari diVerona . 41-56, l'importante nota di S. Bettini sul Battistero della Cattedrale.
Sul dibattuto problema del rapporto tra ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] centro del tralcio come nella lapide di s. Vitaliano nella cattedraledi Osimo, sono modulati con un risalto Italy: Ancona-Novara; IV, Italy: Perugia-Verona, Oxford 1934-1947; P. Verrua, Lo scrittorio di Bobbio (stralci ed appunti), La Bibliofilia 37 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abbandonati i preconcetti storiografici sul romanico che limitano a poche aree l’ideazione di nuovi moduli [...] periferica a due livelli si possano trovare anche in Italia settentrionale (cattedraledi Ivrea, coro ovest; Santo Stefano diVerona: in entrambi i casi senza cappelle radiali), senza che sia facile riuscire peraltro a riconoscere precisi ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] tesoro della cattedraledi Bamberga (Diözesanmus.), proveniente dalla zona renano-mosana e attribuibile agli anni di decanato di Hermann a simulazione di un motivo vegetale che richiama alla mente quello analogo delle porte di S. Zeno a Verona - e ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] di dotare la cattedraledi una tavola. La scelta di una bottega e di un modello iconografico senese sembra indizio di e l'iconografia della Passione, Verona 1929 (rist. Roma 1980); P. Toesca, Trecentisti toscani nel Museo di Berna, L'Arte 33, 1930 ...
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VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] campanile progettato da Michele Sanmicheli per il duomo diVerona. Entro il 1561, tuttavia, completò soltanto una 1982), entrambi in terracotta dorata e provvisti di firma, per il cenotafio nella cattedraledi Vicenza (1574 circa: Leithe-Jasper, 1963, ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] archivolto del portale centrale, anticipa risoluzioni riprese, attraverso più complesse elaborazioni, nei portali di Ferrara e Verona, nei portali del transetto della stessa cattedrale e in esempi del contado. Sulla fronte del protiro, i rilievi dell ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] senza tema di deroga dalla normativa relativa all'età, aggiunse il vacante arcidiaconato della cattedrale mantovana; donde, delle condizioni di salute del proprio munifico protettore, fece appena in tempo a incontrare, nei pressi diVerona, il corteo ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] Verona, Passerino Bonacolsi a Mantova. All'inizio del 1320 si alleò anche con i ghibellini fuorusciti da Genova e con Castruccio Castracani, signore di voluto invece trasferirne il corpo nella cattedraledi Palermo, perché trovasse idonea e ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] Verona, Vicenza, Padova, Venezia e Ferrara, rientrando a Teramo nel novembre '89.
Della determinazione ed organizzazione di stati rinvenuti nella tomba gentilizia della cattedraledi Teramo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Teramo, Fondo Fam. Delfico ...
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scriptorium
〈skriptòrium〉 s. neutro, lat. mediev. (pl. scriptoria). – Termine equivalente all’ital. scrittoio (che ne deriva): nell’alto medioevo indicava l’ambiente (officina scrittoria), annesso a una chiesa, soprattutto cattedrale sede...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...