JEAN de Valois, Duca di Berry
M. Di Fronzo
Terzogenito del re di Francia Giovanni II il Buono (v.) e di Bona di Lussemburgo e Boemia, nacque nella residenza reale di Vincennes il 30 novembre 1340 e [...] Les fastes du Gothique, 1981, nrr. 332-333). Per la cattedraledi Bourges il duca aveva commissionato anche il grand housteau, la grande dal 1415, Pietro da Verona, maestro di teologia ma anche produttore e divulgatore di manoscritti: tale scelta ...
Leggi Tutto
PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] della Chiesa di Oriente e Occidente, la realizzazione dell'arca in bianco e rosso diVerona, con pp. 153-170; G. Zanichelli, Le cappelle Rusconi e Ravacaldi e le sagrestie della cattedraledi Parma nel XIV e XV secolo, Aurea Parma 78, 1994, pp. 3-25; ...
Leggi Tutto
GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] Felix Mendelssohn, Messa in Fa minore di Anton Bruckner), Arena diVerona (Ein deutsches Requiem di Johannes Brahms), San Carlo di Napoli (La canzone dei ricordi di Giuseppe Martucci), RAI di Torino (Les Béatitudes di Franck) e beninteso i complessi ...
Leggi Tutto
BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] come testimonia anche l'affresco dell'oratorio di S. Siro nel duomo diVerona (sec. 12°), raffigurante il santo che della cattedrale. Tavole storiche dei mosaici di Ravenna, Roma 1932; L. Magnani, Le miniature del sacramentario d'Ivrea e di altri ...
Leggi Tutto
SICARDO, vescovo di Cremona
Elisabetta Filippini
SICARDO, vescovo di Cremona. – Appartenne alla famiglia cremonese dei Casalaschi. Nulla è noto a proposito della sua data di nascita, così come della [...] videro i consoli di Cremona ricevere tre giorni dopo a Verona, dal vescovo di Bari Berardo, e il suo tempo (1185-1215), in Cremona, una cattedrale, una città. La Cattedraledi Cremona al centro della vita culturale, politica ed economica, ...
Leggi Tutto
TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] prima cattedraledi T., traslazione che lascia supporre come, in quell'anno, i lavori di ripristino Faina, I palazzi comunali umbri, Verona 1957; P. Cellini, Appunti orvietani. III. Fra' Bevignate e le origini del duomo di Orvieto, Paragone 9, 1958, ...
Leggi Tutto
SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] fornito da Pascoli, che ricorda che l’artista sostò a Verona – dove gli inventari segnalano in casa Turco un dipinto con del beato nella cattedraledi Vercelli; l’Immacolata Concezione col Bambino e s. Giuseppe (1699) per la chiesa di S. Cristina; ...
Leggi Tutto
ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] moneta", e a Verona nel 1104 il "foro iuxta moneta" (Lopez, 1953, p. 30, n. 55); anche a Pavia la chiesa di S. Cristina alla quartiere degli orefici presso la cattedraledi St Paul (Mayhew, 1992, p. 111; Cook, in corso di stampa). Nel 1450 si fecero ...
Leggi Tutto
CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] Italia attraverso la via del Brennero. Dopo una breve sosta a Verona, si incontrò a Goito, presso Mantova, con i rappresentanti della su un bassorilievo del pulpito nella cattedraledi Bitonto. Nessuna di queste raffigurazioni, però, si può ...
Leggi Tutto
Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] Quando dal giugno all'agosto del 1357 nel cantiere della cattedraledi Firenze si discuteva sulla forma da dare ai pilastri della a cura di P.G. Konody, S. Brinton, London 1928, p. 195.
P. Toesca, La pittura fiorentina del Trecento, Verona 1929.
K ...
Leggi Tutto
scriptorium
〈skriptòrium〉 s. neutro, lat. mediev. (pl. scriptoria). – Termine equivalente all’ital. scrittoio (che ne deriva): nell’alto medioevo indicava l’ambiente (officina scrittoria), annesso a una chiesa, soprattutto cattedrale sede...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...