GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] di Cristo, testimoniato già in un'ampolla di Bobbio (Mus. dell'Abbazia di S. Colombano, inv. nr. 2), che ricorre per es. nelle porte in bronzo di S. Zeno a Verona in Francia, intorno al 1250, nella cattedraledi Saint-Etienne a Bourges e poi nel ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] cielo con i suoi astri è documentato per il s. della cattedraledi Saint-Pierre a Nantes, consacrata nel 567; stelle dorate su Fermo Maggiore: cronache sacre, vicende urbane, interventi edilizi, cat., Verona 1990, pp. 89-94; C.F. Giuliani, L'edilizia ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] intere chiese in pantheon dinastici (per es. cattedraledi Oviedo; Saint-Denis a Parigi; abbazia della Trinità a Venosa in Basilicata; abbazia di Westminster a Londra; duomo di Spira; duomo di Monreale); vennero anche erette chiese monastiche per ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Fabrizio Della Seta
– Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), [...] concorrere a un favorevole posto di organista nella cattedraledi Monza e aveva esordito come di Emanuele Muzio ad Antonio Barezzi, Milano 1931; V. intimo. Carteggio di G. V. con il conte Opprandino Arrivabene [1861-1886], a cura di A. Alberti, Verona ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] salvarono solo i presuli, come quello diVerona, che prima di ratificare gli accordi con la città avevano Bartoli Langeli, Papato, vescovo, comune, in Una città e la sua cattedrale: il duomo di Perugia, Perugia 1992, pp. 85-99; G.G. Merlo, "Militia ...
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Conservare e restaurare
Paolo Marconi
Conservazione e restauro tra 20° e 21° secolo
I due termini conservazione e restauro almeno in Italia sono ormai usati in coppia, anzi si preferisce spesso optare [...] cui restauro (1994-2005) è stato ‘gemellato’ con quello della cattedraledi Noto, già citato. La cupola è stata ricostruita in pietra à usate nei ponti diVerona, di Firenze, di Mostar, nelle ricostruzioni di Dresda, di Noto, di Parigi, austriache, ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] in favore di Venezia nel 1343. La cerimonia di investitura ebbe luogo il 13 luglio 1349 nella cattedraledi Ceneda. I dai dodici ambasciatori della Repubblica che gli erano andati incontro a Verona.
Quando il F. divenne doge, Venezia era in guerra con ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] di Bominaco (prov. L'Aquila), del 1263, ai più tardi affreschi nel castello del Buonconsiglio a Trento. Il tema dell'iconografia dei Mesi costituisce infine uno dei soggetti più diffusi nelle decorazioni a rilievo delle cattedrali: da Modena a Verona ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] Scuola cattedraledi Reims, della quale divenne ben presto direttore. Tra il 981 e il 983 fu abate del monastero di S. , conservati in un palinsesto diVerona della fine del V sec., che potrebbero appartenere alla traduzione di Boezio. Per tutto il ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] - finì con l'assumere, per l'esclusione del signore diVerona, un chiaro significato antiscaligero. Già il 25 agosto seguente G Carmine di Milano e Pavia, la cattedrale ambrosiana, cui concesse ampie esenzioni fiscali, e soprattutto la certosa di ...
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scriptorium
〈skriptòrium〉 s. neutro, lat. mediev. (pl. scriptoria). – Termine equivalente all’ital. scrittoio (che ne deriva): nell’alto medioevo indicava l’ambiente (officina scrittoria), annesso a una chiesa, soprattutto cattedrale sede...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...