ZENO, Iacopo (Jacopo Zen, Geno)
Guido De Blasi
Nacque a Venezia nei primi mesi del 1418 da Iacopo, del ramo di S. Giminiano e figlio di Carlo, che morì poco prima della sua nascita, e da Elisabetta [...] che era abate di S. Zeno diVerona; tuttavia Pio II aveva in mente di nominare a Padova Pietro Barbo e di fargli succedere a Chiesa padovana e di altra provenienza, Padova 2014, passim; M. Melchiorre, Ecclesia nostra: la cattedraledi Padova, il suo ...
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ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedraledi Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] 64 n. 92, 65 n. 93, 69 n. 97, 76 n. 106; P. Torelli, L'Archivio capitolare della cattedraledi Mantova fino alla caduta dei Bonacolsi, Verona 1924, pp. 7-11; Heinrici III diplomata, in Mon. Germ. Hist., Diplomata regum et imperatorum Germaniae, V, a ...
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CANTARINI, Simone, detto il Pesarese
Dwight C. Miller
Nacque a Pesaro dove fu battezzato il 12 aprile del 1612. La biografia più dettagliata del C. è stata scritta dal Malvasia (1678); mentre il Baldinucci [...] artistico del giovane C. fu però la collocazione nella cattedraledi Pesaro di una grande pala d'altare con la Madonna e Bambino che ne cadde malato; il suo medico gli consigliò di cambiare aria recandosi a Verona, ma vi morì poco dopo, il 15 ott ...
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FRACANZANO, Francesco
Monica Romano
Figlio di Alessandro ed Elisabetta Milazzo, fratello minore di Cesare, nacque a Monopoli, in terra di Bari, il 9 luglio 1612. Trasferitosi a Napoli con la famiglia [...] cattedraledi Monopoli, alcuni degli Apostoli, conservati presso il convento di S. Pasquale a Taranto, e il cosiddetto Ritratto di A. De Rinaldis, La pittura del Seicento nell'Italia meridionale, Verona-Firenze 1929, pp. 12-14; S. Ortolani, in La ...
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BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] eseguite nel '34 per la chiesa di S. Francesco a Fiesole; il mosaico absidale della cattedraledi Salerno (1952-56); il mosaico e le vetrate della cappella dell'Istituto S. Provolo diVerona e di S. Giuseppe Calasanzio di Milano (1964-65); la vetrata ...
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BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti diVerona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] Nel maggio 1603 faceva già parte dell'Accademia filarmonica diVerona come musico salariato, e aveva preso gli ordini minori, rimanendo come cappellano alla cattedrale fino al 1607, anno in cui chiese di perfezionare a Roma i suoi studi. Il capitolo ...
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CABIATI, Ottavio
Paolo Favole
Nacque a Firenze il 25 maggio 1889 da genitori brianzoli: l'ingegnere statale Giovanni Battista e Maria Viganò. Frequentò il liceo classico di Como e nel 1907 s'iscrisse [...] semplificati e geometrizzati: si vedano la cattedraledi Bengasi e la chiesa di Verano.
Urbanista, oltre ai piani C. vinse il 2º premio ex aequo al concorso per il piano regolatore diVerona (con Alpago Novello, Muzio e T. Poggi: cfr. L. Piccinato, in ...
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BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] Il voto di Venezia a s. Lorenzo Giustiniani, a destra dell'altare maggiore della chiesa cattedraledi S. Pietro di Castello, potrebbe essere Giuseppe e la moglie di Putifarre del Museo diVerona.
Altre opere dei B., di incerta datazione, sono: l' ...
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BOTTESINI, Giovanni
Alberto Pironti
Nato a Crema il 22 dicembre (non il 24, come è erroneamente riportato in vari dizionari in base a una notizia del Lisei) 1821, fu celebre contrabbassista, nonché [...] di cinque anni da C. Cogliati, primo violino nell'orchestra della cattedraledi Crema. Contemporaneamente si dedicava senza guida di , Lanciano s.d., pp. 107-118); P. Nardi, A. Boito, Verona 1942, pp. 339, 367, 405 s., 454 ss., 571; M. Ferrarini ...
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Nacque a Padova, il 15 maggio 1878, da Andrea e da Maria Franchi. Compì studi regolari e, dal 1895 al 1899, frequentò la Scuola normale superiore e l'università di Pisa, dove si laureò in lettere con il [...] che indicava per contenuto uno statuto di fondazione di chierici della cattedraledi S. Pietro in Bologna. a titolo onorifico, come ispettore bibliografico, tenne il suo ultimo corso a Verona, dal novembre al dicembre 1948.
Il F. morì il 2 genn. ...
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scriptorium
〈skriptòrium〉 s. neutro, lat. mediev. (pl. scriptoria). – Termine equivalente all’ital. scrittoio (che ne deriva): nell’alto medioevo indicava l’ambiente (officina scrittoria), annesso a una chiesa, soprattutto cattedrale sede...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...